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Guida del Gambero Rosso in formato low cost

Per tutti i lettori che amano il buon mangiare ma non vogliono spendere molto voglio segnalare la guida del Gambero Rosso in formato low cost, prezzo 9,90 euro, obbiettivo: conciliare buon mangiare a buoni prezzi. La versione pocket della guida segnala i migliori indirizzi per mangiare, spendendo un massimo di 30 euro a persona, sono oltre mille le segnalazioni.

Ne esce fuori una guida praticamente imbattibile, un vademecum essenziale per chi cerca un ottimo rapporto qualità prezzo. Vengono segnalate dalle trattorie più classiche ai nuovi wine bar che vanno tanto di moda adesso, troviamo inoltre paninerie, pizzerie e luoghi che soltanto gli abitanti del luogo conoscono. Davvero un must per chi vuole mangiare bene spendere poco e divertirsi.

Alitalia: Quote più alte per risparmiare sul carburante

«In alta quota si consuma meno carburante» Questo devono aver pensato i vertici dell’Alitalia quando hanno richiesto l’autorizzazione all’Enav, l’Ente che controlla il traffico aereo nazionale, per la tratta Roma-Milano. Il tutto per cercare di risparmiare più carburante possibile senza dover ritoccare il prezzo del biglietto.

Infatti i passeggeri che dal prossimo 5 giugno si imbarcheranno su uno dei 123 aerei che collegano quotidianamente Fiumicino a Linate voleranno ad una quota più alta delle rispettive rotte. «Nessuno si accorgerà di niente – spiegano da Alitalia – ma con il petrolio alle stelle, è l’ unico modo per non aumentare le tariffe».

Viaggiare in Europa. Week-end low cost nelle capitali più belle

Se siete intenzionati a concedervi una, seppur breve, vacanza in Europa ci sono buone notizie per voi. E’ appena uscito infatti il nuovo catalogo “Low cost holidays” del tour operator Cocktail nato nel 1991 e specializzato in viaggi e vacanze in tutta Europa. Il catalogo potete trovarlo nelle agenzie di viaggi in versione cartacea oppure consultarlo on line comodamente da casa.

La notizia veramente buona è che non si tratta di offerte Last Minute, poichè tutte sono valide fino al prossimo Ottobre 2008. Cocktail ha infatti messo a punto un tariffario dedicato a chi vuole trascorrere un week-end nelle più belle capitali europee, comprensivo di volo e albergo, che rimane in vigore per un intero semestre, fatti salvi, purtroppo, eventuali necessari adeguamenti di tariffa legati al costo del carburante.

Biglietti aerei online? Nessuna truffa per il consumatore

Parliamo di un argomento caro a tutti noi consumatori, ovvero, biglietti aerei low cost, secondo una recente indagine nel nostro paese su 11 siti internet dedicati all’acquisto di biglietti aerei messi sotto osservazione, sette sono risultati in linea con la disciplina a tutela dei consumatori, mentre 4 sono stati quelli che hanno evidenziato irregolarità.

Di questi ultimi tre hanno corretto le informazioni poco trasparenti grazie alla moral suasion effettuata dall’Antitrust, mentre per un quarto operatore è stato avviato un procedimento per pratica commerciale scorretta. Questo il primo bilancio dell’attività di monitoraggio svolto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti delle biglietterie aeree on line. Quindi comunque un ottima cifra, che sia la volta buona che si sia trasparenza per il consumatore? Noi speriamo.

Come raccapezzarsi nel mondo del low-cost

Prezzi in crescita costante, consumi di conseguenza in calo ma spinta all’acquisto sempre più pubblicizzata. Dati questi tre termini come è possibile coniugarli? Per mediare tra il desiderio e il portafogli il mondo low cost apre le sue porte, e non solo ai voli ed ai viaggi ma anche ad altri settori quali, abbigliamento, alimentari, arredamento e assicurazioni. Gli outlet come detto più volte su questo blog, vanno sempre più di moda, il conto corrente oramai si gestisce a zero spese tramite internet, la benzina si acquista nelle pompe bianche, o anche note come gestori indipendenti anziché dalle grandi compagnie petrolifere.

Con un risparmio medio per la famiglia del 20-25% all’anno, secondo le stime di Andrea Cinosi, presidente della neonata associazione Assolowcost. Ecco perché oggi voglio darvi alcuni consigli per riuscire a capire qualcosa di questo mondo del low cost. Partiamo con l’abbigliamento e calzature, se non è periodo di saldi l’unica alternativa per fare acquisti sono come detto gli outlet, e soprattutto i factory outlet, vere e proprie cittadelle della moda che stanno crescendo a macchia d’olio e offrono risparmi che oscillano dal 30% al 50%. Prezzi low cost sono offerti anche da alcune catene in franchising.

Ponti e ponticelli: ecco come risparmiare sulle vacanze

Cari lettori, sto amando l’aprile di quest’anno tra elezioni, liberazione, ponte, ponticello a scuola ci vado 3 volte a settimana. Chi è nelle mie stesse condizioni sicuramente starà cercando una meta vicino casa dove trascorrere questi ponti. Come possiamo risparmiare per queste vacanze? C’è lo dice Federconsumatori che presenta la guida Trascorrere le vacanze risparmiando.

Innanzitutto si consiglia un week-end in fattoria o agriturismo, per ri-scoprire quella cosa chiamata natura. Questa la scelta per i più giovani o per le famiglie con bambini. Lontani dalla città e dai ritmi forsennati, immersi nel verde, un esperienza davvero rilassante ma anche (Veltroni docet) dinamica per chi vuole svagarsi con passeggiate, cavalcate, etc. I prezzi medi vanno da 30 a 45 euro per mezza pensione al giorno e dai 280 a 320 per mezza pensione a settimana. Per un week-end in hotel, sicuramente con più confort avremo speso una cifra che va dagli 80 ai 120 euro per la mezza pensione, al giorno. Quasi l’ 80 per cento in più rispetto alla nostra vacanza in agriturismo.

Trovare le migliori offerte per i voli low-cost

Concludiamo il capitolo viaggi low-cost almeno per il momento con il mezzo di trasporto che si può dire tranquillamente a dato il via a questa cultura del basso costo ovvero l’aereo. E concludiamo con una lista dei portali più utili per poter trovare informazioni sui voli low cost e non solo, cosi da sapere già in anticipo quali siti web consultare per il viaggio estivo, che ogni buon risparmiatore dovrebbe iniziare già a organizzare cosi da risparmiare il più possibile.

Negli ultimi anni sono nate decine di compagnie aeree dette low-cost le quali grazie ad una gestione oculata dei costi ed utilizzando aeroporti minori riescono a fornire un servizio presso che ottimo ad un prezzo davvero molto competitivo, senza dover rinunciare alla sicurezza. Al giorno d’oggi quando si viaggia e si vuole visitare ad esempio una capitale europea come Londra, Berlino, Madrid o Atene il costo del viaggio passa in secondo piano, infatti se prima dovevamo spendere 1000 euro per il viaggio e 200-300 per l’albergo ora con i voli low cost si spendono 50-60 euro per il trasporto, con buona pace per il nostro portafoglio.

Risparmiare sul biglietto del treno con la tariffa Amica

Se ieri vi avevamo segnalato una compagnia di autobus low-cost che permetteva a tutti i viaggiatori di ottenere un bel risparmio viaggiando in pullman. Oggi vi voglio consigliare un modo per risparmiare sui viaggi in treno, è più precisamente come risparmiare quando si viaggia con Trenitalia.

Infatti non tutti sono a conoscenza del fatto che quest’ultima permette di acquistare biglietti ferroviari scontati senza dover appartenere a qualche categoria specifica o senza possedere una carta fedeltà. Infatti la nuova tariffa Amica di Trenitalia consente di viaggiare con uno sconto del 20 per cento su tutte le tratte a media e lunga distanza, prenotando però entro le ore 24 del giorno precedente alla partenza, e ovviamente fino ad esaurimento posti.

Risparmiare viaggiando in autobus con una nuova compagnia low-cost

Oggi ho una bella notizia per tutti coloro che viaggiano spesso rinunciando alle comodità, infatti tutti coloro che hanno l’esigenza di viaggiare su territorio nazionale a basso costo voglio segnalare una nuova compagnia low cost, ma non di aerei bensì di autobus. Sto parlando di Sena che propone infatti biglietti a basso costo, con delle tariffe davvero molto vantaggiose.

Le tratte sono davvero molte e segnalarle tutte è molti difficile, comunque le potete trovare a questa pagina. Le più interessanti senza dubbio sono Roma – Siena – Firenze – Bologna –Milano, incluso le tratte in coincidenza Roma – Milano via Siena e Roma – Bologna via Siena, Toscana – Puglia, Toscana – Riviera Adriatica.

Arriva il tetto di spesa anche per i libri delle superiori, intanto si propongono libri low-cost

E’tempo di risparmio anche per la scuola, è più precisamente per quanto riguarda i libri scolastici, le associazione dei consumatori dicono che per il prossimo anno si prevedono stangate, e l’Antitrust ha in corso intanto un’indagine su eventuali speculazioni. Per raffreddare le acque, qualche giorno fa, il ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni ha firmato un decreto che prevede un tetto di spesa anche per i libri degli istituti superiori. «L’altro giorno ho firmato il decreto per le superiori – spiega Fioroni – e la prossima settimana darò le indicazioni sui singoli tetti di spesa, anno per anno. Abbiamo fatto un lavoro analitico e indicato le cifre per i diversi indirizzi». Gli insegnanti dovranno tenerne conto e cercare di adottare i libri senza sforare. Lo scopo è quello di evitare «speculazioni» a danno delle famiglie e il rialzo ingiustificato dei cartellini. Intatto per quanto riguarda l’anno in corso al classico la media è stata di 550-700 euro per il primo anno. Lo scientifico non si è discostato di molto. Negli istituti tecnici, dove i testi costano un po’ meno, sono stati raggiunti gli stessi livelli per la numerosità delle materie.

Ma viene da chiedersi, i professori rispetteranno questi ”tetti”? «La scelta del testo è legata alla libertà di insegnamento, un principio inviolabile, sancito dalla Costituzione, un principio che non può essere discusso», spiega Giorgio Rembado, presidente dell’Associazione nazionale presidi. Mi auguro che gli accertamenti dell’Antitrust arrivino in tempo – afferma Carlo Rienzi, presidente del Codacons – perché il cartello degli editori c’è, eccome. L’anno scorso gli aumenti hanno toccato anche il 10%». «Non è vero che ci siano stati cartelli – sostiene Ethel Serravalle, consulente dell’Aie, l’Associazione nazionale degli editori – Eppoi quest’anno gli editori hanno fatto una serie di proposte tra cui quella dei libri integrati, ridotti, con l’uso del digitale. Insomma, eserciziari o parti interattive potranno stare su Cd».