Chi l’avrebbe mai detto che dopo invenzioni, modelli di utilità e robot ottici sarebbe arrivato anche il momento del broccolo e del pomodoro. Magie di quella che si chiama Unione Europea, nelle cui aule é scoppiato il caso “broccolo” e “pomodoro” , l’Ufficio brevetti europeo sembra infatti indirizzare verso la conferma dei due brevetti. Si sono immediatamente fatte sentire le associazioni ambientaliste, secondo cui la brevettabilità alimentare porterebbe ad una situazione di monopolio da parte delle grandi aziende che farebbe aumentare i costi non solo per i coltivatori ma anche per i consumatori finali. Non pensate che quello del broccolo sia il primo caso: attualmente si contano circa 2000 brevetti alimentari sulle piante e circa 900 sugli animali, si tratta spesso di prodotti OGM oppure di “incroci” di sementi diversi e simili.
legge
Abolito il decreto sulla sicurezza degli impianti
Ieri sulla Gazzetta ufficiale è stato pubblicato un decreto legge che abolisce l’obbligo di consegna o di allegazione per quanto riguarda la documentazione relativa alla sicurezza degli impianti in caso di compravendita di un immobile sia esso abitativo o meno. Confedilizia ci fa notare inoltre che questo decreto-legge ha cancellato l’articolo 13 del decreto ministeriale n. 37 del 2008, che imponeva ai proprietari degli adempimenti, questi ultimi erano obbligati a consegnare ad acquirenti ed inquilini la documentazione amministrativa e tecnica relativa agli impianti presenti negli immobili venduti o locati.
“Diamo atto al Ministro Scajola – ha commentato il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani – di avere superato lo stadio cartaceo della legislazione in materia di sicurezza degli impianti e di avere invece imboccato la strada della concretezza e della tutela reale dei cittadini. All’imposizione di odiosi ed inutili incombenze di natura puramente documentale si sostituisce, con un nuovo provvedimento che sarà emanato entro il marzo 2009, l’obiettivo della semplificazione degli adempimenti per i proprietari e la previsione di un reale sistema di verifiche.
Producete energia? Sono in arrivo regole più semplici
Buone notizie per chi ha scelto l’energia fai da te. Infatti sono in arrivo regole più semplici per chi decide di installare piccoli impianti da fonti rinnovabili o cogenerazione. Il testo pubblicato dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg) ha come obbiettivo quello di assicurare una maggiore trasparenza al meccanismo che permette di immettere in rete l’energia elettrica prodotta, e poi prelevarla per soddisfare i propri consumi.
Nella nota dell’Autorità è scritto che al termine di ogni anno, i produttori da piccoli impianti da rinnovabili o da cogenerazione potranno pagare esclusivamente la differenza tra quanto dovuto per l’energia consumata e la compensazione ottenuta per l’energia prodotta. Se il valore di mercato dell’energia immessa in rete supera il valore di mercato dell’energia prelevata, viene maturato un ‘credito’.