latte crudo

Latte crudo: fa bene o male?

Da sempre ci si chiede se bere il latte crudo faccia bene oppure no. Bisogna partire dal presupposto che il latte crudo contiene più proteine e vitamine rispetto a quello

Latte crudo, dalla stalla al consumatore. Pro e contro, il video

 Nel primo ‘900 al “latte crudo” è stata, per problemi certamente igienici connessi alla plausibile esistenza di batteri patogeni presenti nel processo di mungitura, imposta la sterilizzazione. Oggi, però, la distribuzione di “latte crudo” a Km 0 (cioè nel limite di un’area circoscritta e vicina in relazione alla zona in cui si trova il produttore) è consentita ed infatti sono decine i distributori (gestiti sul territorio da consorzi e associazioni) di latte crudo sparsi in Italia e il fenomeno è in grande aumento.

Ma quali sono i passaggi e gli eventuali trattamenti che il latte crudo, prima di arrivare sulle nostre tavole, deve fare? E, soprattutto, quali sono i rischi di bere latte crudo? Per la “produzione” la prima fase riguarda naturalmente la mungitura del latte nella stalla, successivamente avviene la depurazione e il raffreddamento in cui il latte viene portato ad una temperatura che oscilla tra lo 0 e i 4 °C. Il latte crudo, così, è pronto per essere consegnato ai consumatori mediante dei distributori automatizzati a self-service.

Milk Maps, la mappa del latte

Latte, l’alimento fondamentale di una dieta sana e completa. Per colazione o per cucinare. Come fare per risparmiare sul latte? Con Milk Maps ad esempio: si tratta di un sito

Latte crudo per risparmiare, ma ricordate di bollirlo

 William Campbell Douglas, stimato medico americano e autorità riconosciuta nel campo dei latticinispiega:

Oggi la più grave perdita agricola è dovuta all’insensata distruzione del latte fresco attraverso la pastorizzazione, l’ultra-pastorizzazione (Uht) e adesso l’ultra-pastorizzazione ad alta temperatura, che trasforma un grande alimento in una bevanda bianca all’aroma di latte, nutriente più o meno come il latte di magnesia (lassativo usato nei medicinali).

Avete mai provato il latte crudo? Se avete meno di mezzo secolo sulle spalle forse non sapete nemmeno cos’è. E’ il latte appena munto così come la mucca lo ha fatto. Niente pastorizzazioni, sterilizzazioni, centrifugazioni ed ogni altro processo industriale. Da pochi anni in Italia si vedono dei dispencer che lo distribuiscono sfuso. Si tratta quindi di latte biologico, che però costa 1 euro esatto al litro contro gli 1,30 del latte convenzionale e gli 1,50-2 euro di quello biologico dei supermercati.

Latte a 0,50 centesimi nelle stalle lombarde. Nuova iniziativa di Coldiretti

Avrà luogo il 24 e 25 maggio prossimi in tutta la Lombardia l’iniziativa “Stalle aperte” promossa nell’ambito della “Giornata del latte italiano”, dalla federazione lombarda della Coldiretti. Per l’occasione sarà possibile, durante tutto il fine settimana, acquistare latte fresco crudo a soli 0,50 centesimi al litro direttamente presso le stalle dei numerosi allevamenti che aderiranno all’iniziativa. Oltre ad un ottimo pretesto per fare un bel giro fuori città, avrete anche una splendida occasione per acquistare un prodotto genuino a un prezzo molto conveniente.

Obiettivo di questa iniziativa, che si annuncia come una vera e propria festa del latte, con manifestazioni anche ospitate da alcune piazze cittadine, non solo promuovere la produzione lattiero-casearia made in Italy, ma anche venire incontro alle esigenze del consumatore, costretto ad acquistare il latte al supermercato ad un prezzo quattro volte più alto di quello di produzione.

Risparmiare sul latte acquistando latte crudo

Il prezzo del latte sopratutto in Italia è sempre più esorbitante, nonostante siamo uno dei maggiori produttori europei. Per risparmiare è possibile acquistare il “latte crudo” cioè latte allo stato naturale, così com’è prodotto dalla mucca, prima ancora che essa venga pastorizzato e impacchettato. È latte che non ha subito trattamenti termici: crudo, intero e genuino, saporito, cremoso, vivo, con tante vitamine.

William Campbell Douglas, medico americano riconosciuto come una vera e propria autorità nel campo dei latticini, ha detto: «Oggi la nostra più grave perdita agricola è dovuta all’insensata distruzione del latte fresco attraverso la pastorizzazione, l’ultra-pastorizzazione (UHT) e adesso l’ultra-pastorizzazione a alta temperatura, che trasforma un grande alimento in una bevanda bianca all’aroma di latte, nutriente più o meno come il latte di magnesia». Ma quanti giorni si conserva il latte crudo? Ha la stessa durata del cosiddetto latte fresco che compriamo cioè 2 giorni crudo, 4 o 5 giorni se bollito(va bollito poco dopo l’acquisto).