isee

Bonus luce e gas, come richiederlo

Restano confermati anche per il 2017 gli aiuti economici da parte del Governo per le famiglie più disagiate che possono richiedere il Bonus energia per cercare di risparmiare e contenere i costi delle bollette di luce e di gas.

 

Per richiedere e ottenere il bonus sociale e usufruire dello sconto previsto sulle forniture domestiche di energia è però necessario rientrare nei parametri di reddito ISEE che consentono l’accesso alle agevolazioni previste dal governo. 

Parma, arriva il bonus acqua per le famiglie disagiate

 In un periodo come quello estivo un bene prezioso come l’acqua diventa ancora più fondamentale. Molte famiglie bisognose fanno però fatica ad arrivare a fine mese, anche perchè incombono, puntualmente, bollette di luce, gas ed acqua, ed è proprio per far fronte al pagamento di questa fondamentale risorsa che il comune della città di Parma ha deciso di scendere in campo in favore delle famiglie a basso reddito. La misura d’aiuto consiste in un bonus finalizzato a contribuire per il pagamento delle bollette dell’acqua. In base ad una graduatoria fornita dai dati inerenti la situazione economica delle famiglie, l’ISEE, il bonus potrà variare fra un minimo di 80 euro ad un massimo di 280 euro, e potrà dare una copertura parziale o totale del pagamento dell’utenza del servizio idrico Iren Emilia.

Basilicata: sconto bollette gas famiglie disagiate

Buone notizie in arrivo per le famiglie residenti in Basilicata. Le famiglie disagiate potranno infatti usufruire di una riduzione sul costo della bolletta del gas. Come si evince dal bando (che potrete scaricare alla fine dell’articolo)

Per le famiglie residenti in Basilicata titolari di utenze civili di gas naturale che versano in condizioni di disagio economico l’iniziativa è tesa a garantire un contributo aggiuntivo fino al 20% del corrispettivo relativo alle fatture di fornitura del gas naturale emesse nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2009, calcolato al lordo del contributo del 10,50% già dovuto ai sensi della D.G.R. n. 126 del 03/02/2009 per un totale fino al 30,50% al netto delle somme relative ad eventuali contributi di allacciamento ed indennità, interessi moratori o altre prestazioni fatturate in bolletta e quelle dovute per le imposte (accisa, IVA, ecc) […..]

Dentista a prezzi agevolati. Più o meno

Cure odontoiatriche: accordo sulle tariffe agevolate. Ma sono proprio così agevolate? Lo avevamo anticipato già nei giorni scorsi: un accordo di collaborazione tra ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, l’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi) e l’Associazione odontoiatri cattolici italiani (Oci). Un accordo concepito per fornire cure odontoiatriche a prezzi agevolati ad alcune categorie sensibili: soggetti meno abbienti e donne in gravidanza.

Tariffe agevolate sì, ma non molto convenienti. A segnalarlo è oggi Altroconsumo, che, diventato operativo l’accordo, ha fatto i conti in tasca ai Nostri. Non solo non si tratta di tariffe convenienti in modo sensibile. Dall’analisi dell’associazione viene fuori che l’agevolazione è, in realtà, fruibile da pochi.

Possibile richiedere la dote scolastica anche via telefono

Ma voi sapevate che esiste la dote scuola? Se eravate tra coloro che ignoravano questa possibilità sappiate che da sabato è possibile farne richiesta anche per telefono. Infatti il comune di Milano ha reso noto che dal dal 24 maggio le famiglie milanesi potranno richiedere i contributi regionali per l’istruzione dei propri figli telefonando all’Infoline 02.02.02, in funzione 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana.

Ma che cos’è la dote scolastica? E’ in sostanza l’evoluzione del cosiddetto buono regionale per l’educazione, un aiuto da parte della regione Lombardia per l’istruzione dei propri figli. Il contributo – spiega il Comune – affianca gli alunni lombardi fin dai primi passi del loro percorso educativo, favorisce la libertà di scelta scolastica, supporta i ragazzi meritevoli con difficoltà economiche e sostiene i giovani disabili“.