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Arsenico in acqua potabile, l’elenco dei comuni inquinati

Arsenico nell’acqua potabile di 127 Comuni italiani. Le regioni più colpite sono Lazio (91 zone) e Toscana (19 zone). Ecco l’elenco delle località dove l’acqua non può essere bevuta, né usata per cucinare.

Regione: Lombardia
Marcaria Mantova 5000 50 μg/l di arsenico
Roncoferraro Mantova 5000 50 μg/l di arsenico
Viadana Mantova 6000 50 μg/l di arsenico
Valdidentro Sondrio 1300 50 μg/l di arsenico
Valfurva Sondrio 150 50 μg/l di arsenico
Maccagno Varese 1150 30 μg/l di arsenico
Sesto Calende Varese 6000 30 μg/l di arsenico
Dumenza Varese 1362 30 μg/l di arsenico

In Lombardia incentivi per impianti di riscaldamento

La stagione invernale si avvicina inesorabilmente, e già in molti cominciano ad accendere il camino o i termosifoni in queste giornate fredde e piovose. Si parla di riscaldamento, e così non si può non parlare anche delle emissioni inquinanti dei vari impianti, che rischiano davvero di portare al collasso alcune città italiane perchè l’aria, in molte zone, è diventata davvero irrespirabile. Oltre alle vetture, contribuiscono a sporcare l’aria gli innumerevoli impianti di riscaldamento che di certo non rispettano l’ambiente. La Regione Lombardia ha così deciso di fare qualcosa in merito, ed approverà, prossimamente, 4 bandi finalizzati proprio a combattere l’inquinamento creato dalle emissioni di questi impianti. La notizia è stata diffusa dall’ Amministrazione regionale, sottolineando che, in materia di lotta contro l’inquinamento, la Regione Lombardia ha intenzioni più che serie ed obiettivi da perseguire fino in fondo.

Bra: pullman gratis per anziani

 I trasporti pubblici sono davvero utili, soprattutto per ragazzi e anziani, i primi non hanno ancora la patente, i secondi probabilmente si sono stancati di guidare dopo anni e anni di traffico. Ma mentre i primi hanno una vita davanti per destreggiarsi tra un semaforo e l’altro, gli anziani preferiscono la quiete del pullman, salvaguardando anche l’ambiente perchè lo smog si sa, purtroppo é tra le prime cause di inquinamento atmosferico.

Uno studio dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), commissionato dall’Agenzia per la protezione dell’ambiente, ha preso in considerazione le principali città italiane (Milano, Roma, Napoli, Firenze, Genova, Palermo, Trieste, Bologna) e i risultati non sono stati positivi: l’eccessiva concentrazione di polveri sottili é un vero e proprio “allarme sociale”, che causa asma e bronchiti.

Inquinamento? Prima causa delle malattie

Secondo i medici italiani il degrado ambientale e degli stili di vita scorretti sono la causa del 75 per cento delle patologie e delle cause di morte. Questo quanto emerge dal convegno di Padova, per cercare di individuare tutte le strade possibili per combattere l’inquinamento, a tutti i livelli, primo nemico del benessere.

Infatti secondo studi molto recenti i danni alla salute possono derivare anche dalle molteplici sostanze chimiche che usiamo giornalmente: la maggior parte, infatti, non è ancora stata adeguatamente testata e valutata in termini di sicurezza. Per questo, i medici italiani si sono dati appuntamento a Padova per mettere a punto una strategia che miri alla salvaguardia ambientale.