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Federconsumatori presenta Federconsumatori Giovani

Se pensate, infatti, che i problemi dei consumatori riguardino solo madri di famiglia e pensionati annoiati vi sbagliate di grosso!

Questa è la presentazione che possiamo trovare nella home page del sito di Federconsumatori dedicato ai giovani, chiamato appunto Federconsumatori Giovani e che si prefigge come obiettivo quello di aiutare i giovani a districarsi nei settori più disparati come Rc auto e moto, affitti, risparmio energetico, alimentazione, trasporti, social network e molto altro ancora.

Ad esempio nella sezione dedicata al risparmio troviamo utlissimi e preziosi consigli su come risparmiare acqua. Quali? Non tutti forse sanno che un carico completo di stoviglie lavato a macchina richiede un minor consumo d’acqua rispetto allo stesso lavaggio fatto a mano oppure che sarebbe il caso per quanto riguarda il WC di adottare una sorta di scarico intelligente come quelli a pulsante (il cui flusso si può interrompere).

Più siete prudenti nella guida, meno pagate di assicurazione

I soldi fanno girare il mondo! Mai un detto è stato cosi veritiero, almeno questo è quanto emerge dal “Patto per i Giovani” siglato da Ania, Polizia Stradale, Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

Tramite questo accordo si cerca di rendere più responsabili alla guida i neopatentati, tramite una polizza particolare, riservata appunto agli assicurati d’età compresa tra i 18 ed i 26 anni, prevista una significativa riduzione del prezzo della Rc per tutti coloro che rispetteranno il codice della strada. Attraverso questo accordo, leggiamo in una nota, si tenta di affrontare il triste fenomeno degli incidenti stradali che vedono coinvolti i giovani.

Carte di credito, un mercato a basso rischio in Italia

Il mercato delle carte di credito in Italia è solido e presenta una bassa rischiosità, non sono quindi previsti ritardi nei pagamenti e d’insolvenze che si sono manifestate negli Stati Uniti. Questo dipende dalla scarsa propensione ad indebitarsi di noi italiani, tanto è vero che nella diffusione delle carte di credito in Italia nel 2007, cosi come era accaduto nel 2006 ha fatto registrare in particolare l’esplosione di quelle prepagate, che hanno avuto un successo che non ha pari in Europa.

Questo successo si registra sopratutto presso il pubblico dei giovani, sopratutto perché non è richiesta l’apertura di un conto corrente. Anche se, la Penisola si caratterizza per un inferiore utilizzazione degli strumenti di pagamento alternativi al contante.