frittura

Ricette economiche con cipolla: pasta e frittata

 La cipolla ha origini asiatiche ma non solo nel continente giallo era usata: si ritiene che durante le costruzioni delle piramidi venivano acquistate grandi quantità di cipolle ed aglio che rappresentavano l’alimento principale degli schiavi addetti ai lavori. Ritenuto cibo dei poveri, ha acquistato orgoglio nel corso dei secoli: nell’antica Mesopotamia la cipolla era ritenuta una panacea nei confronti di molte malattie e gli ultimi studi in materia confermano le molte proprietà curative. La cipolla appare citata come medicamento nel papiro di Ebers (scoperto da G.Ebers nel 1872) da cui si può capire come si curavano gli antichi egizi per la digestione oltre che alimento per gli schiavi adibiti alla costruzione delle piramidi. La cipolla può essere considerata a tutti gli effetti un vero e proprio conservante naturale. Lo hanno scoperto i ricercatori dell’Università Politecnica della Catalogna e dell’Università di Barcellona grazie alle proprietà antiossidanti e antimicrobiche della cipolla. Ovviamente é parte integrante di numerose ricette

Ricette economiche con cipolla: frittura e focaccia

 La cipolla è il celebre bulbo di una pianta erbacea biennale o triennale, appartenente alla famiglia delle Liliaceae, una pianta eclettica, dati i molteplici usi a cui si presta grazie alle sue qualità. Questo bulbo ha un consistente valore nutritivo, grazie alla presenza di sali minerali come sodio, ferro, potassio, tuttavia alcuni studi hanno dimostrato che rallenta i processi digestivi e aumenta l’acidità a livello dello stomaco, può quindi disturbare chi soffre di gastrite e ulcera peptica. La cipolla è uno degli aromi più usati nella cucina di tutti i paesi. La cipolla contiene composti solforati (doti antibiotiche) e cromo, che contribuiscono a contenere la glicemia e i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi. Il suo gusto particolare dà alle preparazioni quel sapore che esalta gli altri ingredienti usati.

Olio fritto: come smaltirlo in modo eco

 Patatine fritte? Arancini? Crocchette di pollo? Cosa hanno in comune queste gustose quanto grasse pietanze? Sono fritte, esatto. I dietologi sconsigliano a chi vuole tenersi in forma di assumere grandi quantità di olio, eppure esso é un ingrediente comunissimo della nostra cucina. I nutrizionisti consigliano di non esagerare con le fritture perché le alte temperature alterano la struttura molecolare dei grassi al punto da produrre sostanze nocive per la nostra salute. Dove gettiamo l’olio usato appena terminata la frittura? Nel lavandino? Nel water? Niente di più sbagliato! Buttarlo nel wc o nel lavandino è una pessima abitudine che sta provocando nel tempo seri danni all’ambiente. Dobbiamo sapere che anche l’olio usato può essere riciclato, infatti tramite processi di trattamento e riciclo, dall’olio usato si possono ottenere altri prodotti utili.

Ricette economiche con ali di pollo (2)

 Ancora ricette economiche con le ali di pollo, ma stavolta andando a scavare anche nella cucina d’oltreoceano. Il pollo è, senza dubbio, il ‘re’ delle carni bianche italiane. Nel nostro paese, infatti, il 90% della popolazione ne consuma, in un anno, circa 12 Kg! Il pollo possiede pochi grassi, soprattutto insaturi, minerali (ferro, zinco, potassio, ecc). Le calorie sono pochissime, un basso livello di colesterolo e un buon apporto proteico fanno del pollo un alimento ideale anche per la crescita e per i bisogni nutritivi dell’adolescenza.

Ali di pollo alla messicana
Ingredienti:
1 kg di ali di pollo,
50 gr di farina,
15 gr di paprica,
1/2 bicchiere di vino bianco,
olio extravergine d’oliva,
salvia, rosmarino, sale