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Brevetti di farmaci in scadenza, arrivano i farmaci equivalenti

Scadranno entro la fine dell’anno 13 brevetti di farmaci con il risultato che potrebbero anche arrivare sul mercato i farmaci equivalenti come lascia intuire Associazione nazionale delle industrie dei farmaci generici (Assogenerici) che fa anche notare come con l’acquisto del farmaco equivalente, le spese per prodotti del genere potrebbe anche dimezzare se non arrivare al 60%.

Fra i brevetti in scadenza dei farmaci ci dovrebbero essere prodotti contro l’osteoartrosi e l’ipertrofia prostatica benigna, ma anche farmaci nettamente più costosi.

Ecco nel dettaglio la lista dei brevetti dei farmaci in scadenza: 

App CercaFarmaco, l’utile servizio gratuito ora anche su smartphone

 Il servizio gratuito CercaFarmaco ora è anche una app per gli smartphone. L’utilissima applicazione gratuita permette di trovare nel giro di pochissimi secondi quali sono le farmacie più vicino al luogo in cui ci si trova che possiedono uno specifico farmaco: se ciò può significare un risparmio di tempo nella maggior parte dei casi, risulta invece di grande importanza per le emergenze, tenendo anche conto che la app considera anche quali farmacie sono di turno e quali no.

Mal di schiena: quali sono i rimedi?

Mal di schiena, che incubo! Sono tantissimi gli italiani che ne soffrono e per le più svariate cause: sforzi eccessivi o cattive posture, a volte bastano dei piccoli accorgimenti per

Come risparmiare sui farmaci generici

Dal 2002 ad oggi l’incremento dei farmaci generici è aumentato notevolmente, passando dal 13% al 50% oggi, nonostante i prodotti destino ancora qualche perplessità. Sarà quel “generico” che lascia il

Sconti del 40% sui farmaci generici dal 15 aprile

 Sconti del 40% su 4189 farmaci generici da venerdì 15 aprile. Questo è ciò che è stato disposto dall’Aifa, Agenzia italiana per il farmaco, che ha pubblicato sul proprio sito la lista dei farmaci con il nuovo tariffario. Simili sconti sembra siano stati fortemente voluti per incentivare il consumo di questa tipologia di farmaci che molti italiani non vedono ancora di buon occhio, pensando erroneamente che la marca di  un prodotto faccia la differenza, ma non è l’unico motivo. Questa riduzione dei prezzi si è resa necessaria anche e soprattutto per adeguare i costi dei medicinali venduti nelle farmacie italiane alla media dei prezzi in vigore nell’Unione europea. Era emerso, difatti, che in Italia i prezzi dei farmaci comparati con gli equivalenti di Paesi come Francia, Germania, Gran Bretagna, fossero di gran lunga più alti, senza un giustificato motivo.

Obesità, sospetti sul farmaco sibutramina

L’obesità, a livello medico, è una delle tante piaghe del nostro Paese. Milioni sono le persone che ne soffrono, e altrettante quelle che cercano di rimediarvi, per non andare incontro ai vari problemi che conseguono dall’eccesso di grasso, fra cui quelli cardiaci. Esistono in commercio numerosi farmaci antiobesità, ma non tutti fanno bene alla nostra salute, anzi, concorrono ad aggravare patologie già esistenti o a crearne di nuove. Dal gennaio di quest’anno,  farmaci  antiobesità, contenenti sibutramina, sono stati tolti dal commercio di tutta Europa  a causa del rischio di infarto e ictus connesso alla sua assunzione. I rischi supererebbero i benefici derivanti dal farmaco, perciò la sibutramina non sarà più vendibile fino a quando non verrà dimostrato davvero il contrario. In Italia la sibutramina è stata somministrata attraverso la vendita di farmaci come Ectiva e  Reductil (entrambi dell’azienda farmaceutica Abbott).

Tantum Rosa velenoso se ingerito

 Tantum Rosa di Angelini, un preparato per l’igiene intima femminile, non va assolutamente ingerito: il suo uso è unicamente esterno. I centri anti-veleni di Milano e Pavia hanno avvisato l’Agenzia italiana del farmaco di una serie di casi di persone che, dopo aver ingoiato il Tantum Rosa in polvere, hanno avuto vomito, desensibilizzazione del cavo orale, allucinazioni e capogiri.

Secondo quanto riportato dall’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia a partire dal 13 dicembre 2009, sono stati registrati 13 casi di utilizzo

incongruo del farmaco che è stato assunto per os anziché per uso esterno. Tale incidenza si discosta dalla rilevazione del medesimo errore nei mesi precedenti del 2009 (0,5 casi/mese)

Le pazienti, ha chiarito l’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia, avevano dichiarato di dichiarato di aver capito che il farmaco dovesse essere preso per via orale. In tutti i 13 casi è stato escluso l’utilizzo a scopo voluttuario.

Farmaci gratuiti per la rinite allergica

 Da oggi in Toscana si potranno avere gratis i farmaci contro la rinite allergica. La regione è la prima in Italia ad offrite tale erogazione gratuitamente ed in particolare fornirà a chi soffre della patologia in maniera persistente corticosteroidi topici nasali, vale a dire spray nasali contro l’allergia.

Roma: laboratori trucco gratis per donne in chemio

La chemioterapia consiste nella somministrazione di farmaci che hanno lo scopo di distruggere le cellule tumorali. In pratica l’attività delle cellule tumorali viene progressivamente inibita fino a che la cellula stessa muore. Siccome questi farmaci passano attraverso il sangue, raggiungono anche parti sane del corpo e purtroppo possono compromettere le cellule sane dell’organismo causando effetti collaterali. Vomito, nausea, mal di stomaco, alitosi sono solo alcuni dei problemi, ma l’effetto più temuto è certamente la perdita di capelli e del colorito del viso.

Mr Prezzi, attenzione ai prezzi dei farmaci

Ricordate l’operazione Prezzi Trasparenti? Il Garante conferma: l’inchiesta condotta da Altroconsumo riporta l’attenzione sul prezzo dei farmaci, soprattutto per effetto delle liberalizzazioni. Mr Prezzi, ovvero Roberto Sambuco, fa sapere che

non ha mai spento i riflettori sulle dinamiche dei prezzi dei farmaci

Non solo:

su indicazione del Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola “ha già richiesto alla Guardia di Finanza di effettuare ulteriori indagini, anche attraverso puntuali e capillari controlli sul territorio, monitorando così la trasparenza dei comportamenti degli operatori di settore

Farmacie, per Altroconsumo fallisce l’operazione prezzi trasparenti

Farmacie, fallita l’operazione prezzi trasparenti. La denuncia è di Altroconsumo. Meno della metà delle farmacie e parafarmacie espongono in vetrina il cartello con i prezzi di vendita al pubblico dei venti farmaci da banco più venduti. È lo sconfortante scenario che abbiamo rilevato con i nostri sopralluoghi in 113 farmacie e 19 parafarmacie di dieci città italiane, scrive l’associazione.

L’operazione prezzi trasparenti è un’iniziativa del famoso Mister Prezzi, il Garante per la sorveglianza dei prezzi a gennaio dell’anno scorso, in occasione del testo legislativo che aboliva il prezzo impresso sulle confezioni dei farmaci da banco. Un’iniziativa che, per Altroconsumo, è stata letteralmente dimenticata e mai applicata.

Disturbi della memoria nell’anziano: è possibile curarli con i farmaci generici

Anche per la cura dei disturbi di memoria tipici dell’anziano o che insorgono a causa di patologie come la demenza senile esistono i farmaci generici (o equivalenti). Tra i principi attivi comunemente impiegati in questi casi vi sono la nicergolina e la citicolina. Di seguito troverete alcune indicazioni per risparmiare proprio sull’acquisto dei farmaci contenenti questo tipo di principi medicinali.

Come sempre, confronteremo il costo dei farmaci di marca con quello dei generici perchè vi possiate rendere conto del risparmio che è possibile conseguire chiedendo al vostro medico di prescriverveli in caso di bisogno.

Indagine sui farmaci di fascia C

Nelle farmacie gli sconti sui medicinali da banco vanno dal 5 al 10 per cento, per avere una riduzione che tocca il 20 per cento bisogna andare nei grandi ipermercati. Anche se nonostante il risparmio molti ipermercati risultano ancora poco assortiti. In alcune città del sud come Catanzaro e Bari sono, addirittura, quasi inesistenti i center della salute così come gli ipermercati o i supermercati non sono ancora riforniti dei farmaci da banco come la legge prevede. Questo quanto emerge da un indagine effettuata da Codici, finanziato dal ministero dello Sviluppo economico.

Nei periodi da giugno a novembre 2007 e da gennaio a febbraio 2008 è stato confrontato il prezzo di 30 farmaci da banco di largo consumo nei sei capoluoghi di Lombardia, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia e Calabria. L’indagine è stata svolta prendendo come riferimento farmacie, parafarmacie, ipermercati e center della salute (ove presenti), verificando la differenza del prezzo tra i diversi punti vendita e il prezzo da listino. Il confronto è stato realizzato in relazione al costo dei farmaci da prontuario. Questi i risultati: