fai da te

Dopobarba all’aloe vera: risparmio e ingredienti naturali

 Abbiamo parlato più volte di come fare creme in casa e il più delle volte tali creme erano rivolte alle nostre signore che ci seguono. E per gli uomini? Oppure voi mogli, sorelle e fidanzate desiderate fare un regalo originale per i vostri uomini? Avete pensato a un dopobarba fai da te? Senza sostanze chimiche, adatto anche alle pelli più sensibili, dopobarba lenitivo e calmante, che chiude i pori dilatati dall’acqua calda utilizzata per radersi e idrata la pelle. Ecco il metodo per farlo in casa:

Accessori e suggerimenti economici fai da te per un bagno elegante

 Il bagno è un luogo, un tipo di spazio ritagliato dentro l’abitabilità del nostro quotidiano, il bagno, a differenza della cucina, luogo della socialità, è essenzialmente il luogo della privatezza, in cui si sta da soli. Tale stanza quindi, per come si mostra nei dettagli, trasmette i modi in cui trasforma la personalità di un utente. Diventa dunque elemento parlante.

Da qui la necessità di creare un ambiente accogliente, intimo, puro, che sia luogo di piacere per il corpo e per la mente. Uno spazio che sia piacere per gli occhi e per i sensi.

Come rendere il vostro bagno più carino e accogliente senza spendere troppo? Avrete già sicuramente accolto i nostri consigli sulla casa, ma oggi pensiamo a questo luogo così intimo e permetteteci per una volta di entrarvi.

I mille usi dell’aceto: da brillantante ad ammorbidente

 L’autoproduzione dei prodotti per la pulizia della casa è un grande traguardo, ed è molto più semplice di quanto si pensi. Sul nostro sito abbiamo spesso diffidato delle preparazioni che utilizzano sostanze chimiche potenzialmente pericolose. L’autoproduzione non è assolutamente difficile e spesso occorre solo recuperare i vecchi saperi di pulizia domestica che utilizzano prodotti che non fanno male alla salute. Altri si cimentano proprio nella saponificazione, e qualcuno volesse provare può venire in vostro aiuto un nostro post.

Grande alleato della pulizia della casa è l’aceto:

Crepes fatte in casa: identico gusto, spesa differente


Le crepes sono un simbolo della cucina francese, ma sono presenti ormai in tutta Europa. La crêpe in Italia viene oggi chiamata anche crespella. Quante volte siete passati dalla creperia e quel profumo vi ha inebriato al punto da condurvi vicino il negozio ma vi siete tirati indietro a causa del prezzo della crepe? Ebbene sì, il costo di questo gustosissimo ed originale dolce parte dai tre euro fino ai 6 per quelli più complicati, con panna e liquori vari. Oggi vi proporremo la ricetta in modo che possiate spendere tre euro, ma per otto persone.

Casa nuova? Come risparmiare sui mobili

 Siete finalmente riusciti a comprare casa? Se vi siete rivolti alle agenzie immobiliari sappiate che per una casa da 200mila euro l’agenzia prende mediamente una provvigione di 6mila euro, per una da 400mila euro ben 12mila euro, quindi circa il 3%. Una recente inchiesta di Altroconsumo ha messo in luce come nel 92% dei casi la richiesta del 3% gravi sia su chi acquista che su chi vende. Risparmiare, però, si può cercando la trattativa diretta fra privati. Si può fare in rete: ecco un sito www.casetraprivati.com che mette in comunicazione i privati, totalmente gratuito e senza agenzie immobiliari.

Hai un orto in terrazzo? Risparmia sui vasi con il Garden Box

Siete appassionati di giardinaggio? Sapete usare trapano e sparapunti? Bene. Se avete risposto di si alla seconda domanda continuate a leggere, altrimenti procuratevi prima un amico o un conoscente che sappia farlo e che vi debba un favore (o che abbia un cuore d’oro). Detto questo, oggi vi presentiamo una valida alternativa ai vasi da giardino: il garden box.

Il garden box non è altro che un contenitore rettangolare di legno, creato su misura ma in genere piuttosto capiente, che si presta particolarmente per la coltivazione del vostro orto in terrazzo e permette di risparmiare un bel pò di soldi sull’acquisto dei vasi. Se siete esperti di giardinaggio o se state pensando di tentare la produzione domestica di qualche ortaggio e avete fatto un giro nei vari garden center avrete infatti senz’altro notato che il loro prezzo non è proprio bassissimo.

Tavolo di confronto tra UE e governo italiano sul caro benzina

Inizierà questo venerdì, il tavolo di confronto tra l’Unione Europea e il governo italiano, volto a trovare le risposte alla procedura d’infrazione aperta contro l’Italia per i vincoli commerciali imposti sulla rete di distribuzione dei carburanti. Nel frattempo il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha incontrato i vari rappresentati delle categorie d’interesse, tra cui ovviamente le associazioni dei consumatori.

Dopo questo incontro dove parteciperanno tutte le parti interessate c’è ne sarà un secondo, dove si cercherà di varare una nuova metodologia di analisi dell’andamento dei prezzi, al fine di effettuare un confronto più chiaro e trasparente con gli altri Paesi dell’area euro, “che tenga conto – spiega una nota del Ministero – anche delle promozioni e delle offerte commerciali di benzina e gasolio”.

Arriva la spesa self-service, novelli agricoltori per risparmiare

Avete sempre sognato di fare gli agricoltori? No, nemmeno io. Ma va sempre più di moda la spesa fatta con le proprie mani raccogliendo direttamente frutta e ortaggi nelle aziende agricole e pagando poi il tutto all’agricoltore. Questo, come detto, sta diventando un fenomeno diffuso. Lo segnala Coldiretti, aggiungendo che l’Italia sta seguendo l’esempio dei Paesi anglosassoni dove il fenomeno è già diffuso e si chiama ‘pick your own’.

Tra le aziende agricole attrezzate per il fai da te, la Coldiretti segnala: una a Terrasini, in provincia di Palermo, dove in questo momento si possono raccogliere: fagiolini, cipolle, finocchi, scalogno e zucchine. A Trevignano invece, in provincia di Roma, in un’azienda è possibile ora raccogliere insalate, e altre verdure stanno giungendo a maturazione, mentre a Bolgare, in provincia di Bergamo, in un’altra azienda agricola, dalla metà di maggio fino alla prima settimana di luglio, sarà aperto ai cittadini il frutteto, con circa 720 alberi di ciliegio, per fare la spesa direttamente dai rami.

Ecco 7 regole per risparmiare sulla benzina

Il prezzo della benzina come detto più volte è in forte crescita, infatti oggi per un litro di verde occorre 1,41 euro, e nessun marchio fa eccezione. Tutti hanno rivisto al rialzo i listini del carburante: Api, Erg, Ip e Total, che si posizionano così su livelli record di 1,412-1,413 euro al litro. Per un pieno di benzina di un’auto di media cilindrata ci vogliono quasi 71 euro.

Di poco inferiore – circa 70 euro – un pieno di diesel, visto che il gasolio resta sui massimi e sfiora quota 1,40. E visto che tra il 25 aprile e il primo maggio circa 10 milioni di italiani si metteranno in viaggio, in prevalenza con la propria automobile, l’ Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori) ci da 7 regole per evitare di spendere molto alla voce Benzina. In attesa, dice l’ Associazione, che il Governo diminuisca la tassazione, responsabile per il 66% del prezzo. Questi i consigli del Aduc:

Risparmiare con il bricolage ed il fai da te

Ci mandi un commento chi non ha mai avuto a che fare nella sua vita con idraulici, imbianchini, falegnami, elettricisti, muratori e sopratutto con le loro tariffe da emiri arabi o peggio. Facciamo un po i conti, dipingere una stanza può costare 400 euro, tirare su un muretto 1000 euro, installare e collegare un lampadario 100 euro, riparare un lavandino gocciolante 80 euro, scartavetrare e riverniciare una persiana 300 euro. Chi come il sottoscritto è un imbranato totale e appunto non è in grado di fare dei semplici lavori di manutenzione in casa può arrivare a spendere intorno ai 1.500-2.000 euro all’anno.

Ma ovviamente con volontà e costanza si può apprendere qualsiasi mestiere, certo sopratutto all’inizio non bisognerà abbattersi ma pian piano i risultati arriveranno. Inoltre è scientificamente provato che il bricolage ed i lavori di casa sono un ottimo antistress, se presi nel verso giusto, aiutano ad uscire dalla routine quotidiana. Se riuscite almeno a distinguere qual’è il manico del cacciavite e come si avvitano le viti, potete consultare uno dei molti siti web dedicati al bricolage e dal fai da te, con delle dettagliate spiegazioni, immagini, consigli per qualsiasi problema domestico.

Alcuni consigli per risparmiare sul matrimonio

Il matrimonio è per tutti ovviamente una data importantissima, sia se venite piantati sull’altare sia se l’altro partner risponde si lo voglio alla fatidica domanda del prete. Ma molte coppie spesso non si sposano per una questione economica, infatti il matrimonio al giorno d’oggi costa davvero molto, e non tutte le giovani coppie possono permetterselo. Quindi oggi vogliamo darvi dei consigli per un matrimonio al risparmio, senza però dover perdere in stile.

  • Limitare i piccoli dettagli di cui nessuno si ricorderà mai. I coni per il riso sono carini, ma prettamente inutili.
  • Girate sempre, internet è un buon punto di partenza per incominciare a cercare buone idee per le bomboniere o articoli di cartoleria. eBay è il sito che vi consiglio.
  • Ovviamente tenete più basso possibile il numero degli invitati.
  • Risparmiate sull’automobile. Un amico che vi fa da autista si trova, e poi arrivare in Smart, piuttosto che in 500 o in vespa ha la sua particolarità.

Ecco come riparare le piccole ammaccature con pochi euro

Non so voi ma io ho il terrore di prendere l’automobile in quanto essendo neo-patentato ho ancora qualche incertezza, poi il fatto che se faccio un ammaccatura mi sotterrano è un altra questione. Ma il problema più grande è che per una minuscola ammaccatura oltre ad andarsene fior fior di euro dal carrozziere se ne vanno soldi anche per l’assicurazione (si scende di categoria e roba varia), ovviamente se poi abbiamo preso un palo in pieno, dobbiamo arrabbiarci solo con noi stessi.

Ma niente paura, c’è un metodo per riparare da se le piccole ammaccature risparmiando sul carrozziere ed in alcuni casi salvando la pelle. Per questa operazione ci serve semplicemente un phon ed una bomboletta ad aria compressa (come quella utilizzata per pulire la tastiera), costo totale non più di 3 euro.

Sky Life(Magazine) si paga…

Beppe Grillo lo ha definito il silenzio assenso, e devo dire che non c’erano parole migliori per descriverlo. Sto parlando dell’ennesima furbata di Sky per spillare ulteriori soldi ai clienti più distratti. Il silenzio assenso non è altro che un accettazione involontaria di un servizio, da parte dell’utente, che porterà molti soldi nelle casse della società. Ovviamente anche una piccola cifra applicata su territorio nazionale può trasformarsi in un capitale. Nel caso più specifico di Sky, da questo mese all’interno del magazine gratuito, che viene inviato mensilmente agli abbonati, ha inserito una lettera, non imbustata quindi può essere scambiata per un inserto nella quale è scritto:

Gentile Cliente,
… ti confermiamo che a partire da questo mese la nuova rivista SKYlife sostituisce SKY Magazine. …Anche questo numero di SKYlife è incluso nel prezzo del tuo abbonamento. A partire da Marzo potrai decidere se continuare a riceverlo, al prezzo di 0,90 euro in più al mese che ti verrà indicato in fattura, oppure ricevere inclusa nell’attuale prezzo del tuo abbonamento, la guida sintetica alla programmazione di SKY chiamando il numero verde 800 835 005 o compilando l’apposito campo della sezione Fai da Te del sito SKY.it. … Grazie per l’attenzione e buona lettura con Skylife
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Cordialmente, Angela Gemma, Direttore Servizio Clienti”

Sottoscrivere polizze online: i vantaggi

Eccovi un altro segreto per risparmiare nel campo assicurativo, infatti la nuova frontiera è la sottoscrizione online. Anche per le polizze vita oltre che per quelle Rc auto, è arrivata l’ora di Internet. La sottoscrizione via web è un’opportunità in più di investimento e risparmio, grazie alla possibilità del “fai da te”, il che garantisce commissioni di sottoscrizione per ogni singolo versamento più basse rispetto a chi opera con i canali tradizionali.

Ad offrire questo tipo di prodotti sono in genere le banche, con la formula del risparmio flessibile, alla quale si aggiungono, le polizze esclusivamente on-line, sia con la formula del piano di accumulo sia con quella del versamento in unica soluzione. Nel primo caso si tratta di prodotti che permettono di sottoscrivere l’assicurazione con un versamento minimo mensile molto contenuto con la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi e di modificare la periodicità e l’importo dei premi.