Un comodo documento dell’Agenzia delle Entrate c’informa sugli incentivi e sgravi fiscali del risparmio energetico. Oltre al molto dettagliato elenco dei diversi tipi di interventi per i quali è possibile fruire della detrazione d’imposta del 55%, la guida spiega passo dopo passo cosa fare per ottenere il beneficio fiscale. In appendice, gli schemi della documentazione da acquisire per il riconoscimento della detrazione. La detrazione al 55% da ripartire in tre rate annuali di pari importo è destinata a queste tipologie d’intervento:
- riqualificazione energetica di edifici esistenti, detrazione massima 100mila euro
- involucro degli edifici, 60mila euro
- installazione di pannelli solari, 60mila euro
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, 30mila euro.
Per poter utilizzare le detrazioni bisogna:
- acquisire l’asseverazione che attesti la rispondenza dell’intervento ai requisiti previsti
- acquisire l’attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica e la scheda informativa relativa agli interventi realizzati, da inviare via internet o per raccomandata all’Enea entro sessanta giorni dalla fine dei lavori e, comunque, non oltre fine febbraio.
- i contribuenti non titolari di reddito d’impresa devono effettuare il pagamento delle spese sostenute per l’esecuzione degli interventi
- conservare ed esibire, tutta la documentazione.