e-book

Risparmiare sui testi scolastici, ecco le novità dal ministero

Mentre già lo scorso maggio qualcuno (me per esempio!) acclamava con toni trionfalistici l’ingresso dell’e-book nelle scuole annunciando poi di fatto l’avvento di ciò che ne costituiva in realtà solo un pallido riflesso, dal prossimo settembre sembra che i libri scaricabili integralmente o parzialmente da internet diventeranno realtà.

Il prossimo anno scolastico quindi non dovrebbe essere inaugurato dalle “minacce” del Codancons e dalla susseguente collera dell’AIE (Associazione Italiana Editori).

Secondo una circolare del Ministero della pubblica istruzione infatti dal prossimo settembre le scuole potranno scegliere testi scaricabili in tutto o in parte da internet, o meglio, potranno farlo sin da adesso. Infatti i libri di testo per la scuola secondaria di primo grado (ossia la scuola media) dovranno essere adottati entro il 15 aprile 2009, mentre quelli per la scuola primaria (la nostra cara vecchia scuola elementare) e secondaria di secondo grado (le superiori) dovranno essere adottati entro la fine di maggio.

Libri gratis, un nuovo servizio sul sito del Codacons

Dopo aver “minacciato” di scannerizzare e pubblicare sul proprio sito i testi scolastici per l’anno 2008-2009 provocando le ire funeste dell’AIE (Associazione Italiana Editori) il Codacons ha cambiato strategia rinunciando, almeno per il momento, al proposito e optando per un’alternativa altrettanto valida:

da ieri infatti è attivo proprio sul sito della battagliera associazione di consumatori uno spazio, denominato appunto Libri gratis, a disposizione degli studenti per il baratto o semplicemente la donazione di libri scolastici usati.

Chiunque voglia usufruire del servizio, cui si accede gratuitamente, non dovrà far altro che indicare titolo, autore, casa editrice ed edizione del libro che intende regalare o scambiare indicando in questo caso anche i testi ricercati in cambio dei propri.

Ormai è certo. Da settembre l’e-book fa il suo ingresso nelle scuole italiane

Per venire finalmente incontro alle esigenze delle famiglie gli editori italiani aprono la strada all’introduzione di strumenti multimediali rivolti a studenti e insegnanti. A partire dal prossimo anno infatti saranno disponibili cataloghi on line e testi digitali, i cosiddetti e-book. A dare l’annuncio l’Antitrust che ha chiuso l’istruttoria avviata il 13 settembre 2007 nei confronti dell’Associazione italiana editori (Aie) che si era impegnata formalmente ad abbassare i prezzi di copertina.

Già dai prossimi giorni gli insegnanti delle scuole secondarie potranno consultare gratuitamente on line il catalogo completo dei testi in commmercio per ciascuna materia dove troveranno indicate tutte le informazioni relative ad autore, editore e prezzo, e scegliere quelli più adatti alle esigenze proprie e degli alunni. Questo avrà l’effetto di ridurre i costi legati all’attività promozionale svolta dalle case editrici. Il catalogo sarà disponibile ogni anno dal 5 aprile in poi.

Il futuro dei testi scolastici si chiama e-book

Il futuro dei libri scolastici e non solo si chiama e-book, il termine, che deriva dalla contrazione delle parole inglesi electronic book, viene utilizzato sia per indicare la conversione in digitale di una qualunque pubblicazione sia il dispositivo con cui il libro può essere letto. Si tratta di libri creati, appunto, attraverso un formato elettronico, simili ai libri tradizionali, ma in grado di offrire molti vantaggi che i tradizionali libri cartacei non possono offrire.

La Garamond, casa editrice capitolina che si occupa dell’applicazione didattica delle tecnologie informatiche, ha invitato tutti gli insegnanti delle scuole superiori, che in questi giorni stanno scegliendo i testi scolastici per il prossimo anno, ad un alternativa elettronica almeno per le materie fondamentali cioè italiano, matematica, latino, inglese e informatica.