Il credito al consumo é finalizzato all’acquisto di beni e servizi per soddisfare esigenze di natura personale, ad esempio: prestito personale, cessione del quinto dello stipendio, viene concesso ai consumatori spesso sotto la forma di dilazione del pagamento del prezzo dei beni e servizi acquistati oppure sotto forma di prestito. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo per il recepimento della direttiva europea in materia di contratti di credito al consumo, la quale sancisce il diritto di recesso entro 14 giorni, possibilità di rimborso anticipato del credito, e soprattutto richiama alla trasparenza: al consumatore devono essere fornite adeguate informazioni. Il creditore infatti, swcondo la direttiva, deve fornire al consumatore, in tempo utile prima della stipula del contratto, le informazioni necessarie per raffrontare le varie offerte al fine di prendere una decisione attenta e con cognizione di causa in merito alla conclusione di un contratto di credito.
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Pay Tv e diritto di recesso: come avvalersi, termini
La pay tv è, come ormai tutti sappiamo, la televisione privata a pagamento. Lo sappiamo perchè almeno una volta al mese ci telefona una simpatica operatrice telefonica per proporci un abbonamento. Basta un semplice sì e il gioco è fatto: ci vediamo recapitare a casa attrezzatura varia, anche se nel frattempo ci eravamo dimenticati del contratto. Ebbene sì, stiamo parlando di un vero contratto, che si concretizza con un semplice assenso al telefono. Abbiamo risposto di sì ma dopo qualche mese non gradiamo più il servizio?
Milano: bonus libri per gli studenti
A Milano sussidiario gratis ai figli di tutti i cittadini milanesi, senza distinzione di reddito, che da settembre inizieranno a frequentare le classi elementari. Per quanto riguarda invece le scuole medie, sono previsti contributi da 90 a 200 euro. La decisione relativa al bonus é stata del Comune di Milano, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali, Mariolina Moioli, per conservare il diritto allo studio per tutti i cittadini. La gratuità dei testi elementari e i contributi per comprare quelli delle medie, sarà erogata indistintamente rispetto alle fasce di reddito: ogni famiglia riceverà 200 euro per ciascun figlio che frequenti da settembre la prima media, 80 euro per coloro che frequentano la seconda e 90 euro per chi inizierà la terza. Il bonus, che costerà alle casse di Palazzo Marino 4.8milioni di euro, ha suscitato alcune polemiche: