digitale terrestre

Sky, tutte le offerte in fibra ottica

Come abbonarsi a Sky mantenendo tutti i benefici della fibra ottica di casa? 

La soluzione è particolarmente conveniente perché consente di poter accedere ai contenuti satellitari senza tuttavia aver necessità di installare l’impianto satellitare con la parabola. Inoltre è una soluzione attualmente in promozione visto che Sky sfruttando uno sconto sul canone per i primi 12 mesi di abbonamento.

Per poter conoscere nel dettaglio le offerte Sky sul digitale terrestre è sufficiente inserire i propri dati personali direttamente sul form previsto (qui) inserendo nome, cognome e telefono.

Sky, arrivano i canali sul digitale terrestre

Qualche settimana fa sono sbarcati i canali di Premium Cinema su Sky e adesso, in virtù dell’accordo commerciale che è stato siglato lo scorso 30 marzo, fra Mediaset e Sky Italia, i canali Sky sbarcano sul digitale terrestre. A partire dal 5 giugno arrivano sul digitale terrestre un pacchetto Sky comprensivo di canali di cinema, serie tv, intrattenimento e sport che fino a gusto momento erano stati disponibili solo su Sky. Si tratta nel dettaglio di Sky Uno, Sky Atlantic, Fox, National Geographic, Sky TG24, Sky Sport 1, Sky Sport 1 e Sky Sport 24.

Per vedere questi canali su Premium però sarà necessario sottoscrivere un nuovo apposito abbonamento anche se nessuno dei canali, eccezion fatta per Sky Sport 1, sarà disponibile in alta definizione. 

Dahlia Tv, dubbi i rimborsi per gli abbonamenti

 Dahlia Tv ha chiuso i battenti, e ciò sta portando i primi disagi economici agli abbonati, nonché ai lavoratori del canale digitale terrestre di Telecom.  Ad essere a rischio, infatti, sono i soldi degli abbonamenti dei tifosi che avevano comprato anticipatamente il campionato della propria squadra del cuore. Già gli utenti di Fiorentina e Palermo avevano subito una beffa dai call center, perchè nonostante avessero pagato l’abbonamento al campionato, non hanno mai avuto modo di vedere le partite di calcio essendo stati, i diritti, aggiudicati da un’altra tv. Questa situazione ha fatto quindi scattare una marea di richieste di rimborso per qualcosa di cui non si è potuto usufruire.

Offerte Mediaset Premium per il 2011

 Domani entreremo nel nuovo anno, il 2011, e con lui arrivano novità sul fronte delle offerte televisive a cominciare da Mediaset Premium per il digitale terrestre. Le opzioni proposte potrebbero far gola a tanti, appassionati di calcio, telefilm, e tanto altro. Qui di seguito trovate la descrizione delle promozioni che Mediaset Premium propone per l’anno che scatterà tra pochissime ore, e che speriamo ci porti qualche nota positiva. Per avere il servizio Pay Tv abbiamo due modalità. Può essere acquistato con formula prepagata oppure in abbonamento (EasyPay). Fino al 30 giugno 2011, per chi dovesse scegliere la prima modalità, si avranno i pacchetti Gallery a 179 euro, Gallery + Fantasy a 229 euro, Gallery + Calcio a 299 euro e Tutto Premium a 349 euro.

Decoder e ricezione del digitale terrestre

Sono già svariati mesi che decoder e digitale terrestre sono entrati prepotentemente nelle case di milioni di italiani, e non potevano mancare, naturalmente, i disagi sin dal primo giorno: in molti hanno lamentato problemi di ricezione . Molte regioni si trovano  proprio in questi giorni a dover effettuare il passaggio, non gradito a tanti, dal sistema analogico a quello digitale. Per andare incontro a chi ha riscontrato già da tempo i primi segnali di mal funzionamento, a chi si appresta ora a passare al digitale e alle regioni che lo faranno tra qualche mese, l’associazione Adiconsum ha realizzato una guida con le istruzioni per l’uso e dettagliate informazioni inerenti il passaggio dal vecchio sistema a quello del futuro, e cioè lo switch-over. Il primo consiglio che ci viene fornito è di verificare il proprio impianto televisivo e l’apparecchio che si ha disposizione. Se il televisore ha tanti anni e non presenta la presa scart, dovrete cambiarlo. Se invece è di ultima generazione, ha già il decoder incorporato.

Switch off in Lombardia, numero verde per informarsi

 Da oggi la Lombardia passa dalla televisione analogica a quella digitale. Per venire incontro alle esigenze dei cittadini e fornire loro strumenti utili e informazioni sullo switch off, Adiconsum, Altroconsumo e Movimento consumatori, hanno promosso una campagna informativa rivolta agli studenti e agli adulti.  La campagna informativa, che mette a disposizione anche un numero verde, intende rendere il cittadino soggetto attivo nel passaggio al nuovo scenario tecnologico televisivo.

La5: tv digitale gratuita per le donne

Il digitale terrestre non smette di crescere: una tv gratuita dedicata alle donne lanciata da Mediaset che punta a raccogliere, entro un anno, l’1% degli ascolti sul totale e il 5% sul target delle telespettatrici tra i quindici e quarant’anni. La tv si chiamerà La5 e sarà disponibile a tutte le telspettatrici da questa sera alle 21.10 sui canali 31 e 44 del digitale terrestre. A inaugurare le trasmissioni, infatti, sarà il programma “Le nuove mostre”, firmato da Antonio Ricci. La striscia quotidiana sarà condotta dalle veline Costanza Caracciolo e Federica Neri. Sarà presentato il “peggio” andato in onda sul piccolo schermo.

Digitale terrestre: risarcimento del canone RAI

 Ormai in Piemonte è fatta! Tutti quanti hanno dovuto acquistare un decoder Digitale terrestre per continuare a guardare i canali RAI e Mediaset. Nessuno escluso. Nonostante le numerose polemiche e contestazioni da parte di molti enti ed associazioni, il piano è riuscito. Ora manca il resto d’Italia, ma non ci vorrà molto per conquistare tutte le antenne nazionali.

Quanto abbiamo speso per il nuovo decoder? 30, 40, 50 euro? Chi è che può ridarci questi soldi? Ma ovviamente la Rai, la quale non ha permesso di vedere il canale Rai2 in molte regioni, in quanto è stato uno tra i primi ad essere passato dal sistema analogico a quello digitale. Chi difatti non ha voluto acquistare sin da subito un decoder, non ha potuto guardare il canale per molti mesi. Se il servizio non è stato ottimale e continuativo, perchè abbiamo dovuto pagare l’intero canone Rai di quest’anno?

Contributo per over 65 sull’acquisto decoder digitale

Stiamo per assistere a una svolta epocale, paragonabile solo al passaggio dal bianco e nero al colore. La capacità di diffusione del digitale terrestre sarà tra i 40 e i 50 canali e solo la Rai ne avrà otto; questo vuol dire più informazione e più spazio per tutti.

Così il vicedirettore generale della Rai Giancarlo Leone ha dato il benvenuto al digitale terrestre.

Si tratta però di un passaggio forzato, o meglio, se volete nessuno può obbligarvi a vedere la tv ma se desiderate continuare a sedervi sul divano e accendere Rete 4 e Rai 2 dovete compare un decoder. Non in tutta Italia per ora questo obbligo, ma solo Lazio e Piemonte, per ora. Nei prossimi anni il resto d’Italia.

Quali sono i prezzi del digitale? Risponde Carlo Pileri presidente dell’Adoc:

Bando gratuito per assegnazione dividendo digitale: chi sostituirà Rai e Mediaset?

 Nel Lazio questi sono giorni in cui nei negozi di elettronica si può attendere per un bel pò prima di acquistare quel diabolico aggeggio che consentirà di vedere Rete 4 e Rai 2. Cosa sta succedendo a Roma? Non si può più vedere la televisione? Qualcuno ha posto anche questa domanda nei vari forum che poplonano la rete, ma ci teniamo a rassicuravi: la televisione si può vedere certo, ma per il momento nel Lazio non si possono più vedere Rai 2 e Rete 4, a meno che si abbia un digitale terrestre. Non lo avete ancora comprato? Male, se accendete il televisore aui suddetti canali non vedrete più nulla.

Eppure sembra stia andando ”benissimo” il passaggio al digitale terrestre di Rai2 e Rete4 a Roma e in 166 comuni del Lazio. Un primo bilancio positivo lo ha tracciato il viceministro allo Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni Paolo Romani che é stato lieto che la campagna di di informazione in Lazio abbia dato il giusto risvolto.

Torino: tutti corrono all’acquisto del digitale terrestre

 Mancano soltanto 2 giorni al Countdown del digitale terrestre per la Regione Piemonte. Da dopo domani, i torinesi non potranno più vedere i canali Rai Due e Rete Quattro senza possedere il fatidico decoder, di cui da tanto tempo sentiamo parlare. Buttare via la televisione vecchia per una nuova oppure integrare un decoder alla fidata di casa? Molti sicuramente opteranno per la seconda, con una spesa che si aggirerà tra i 40 e i 90 euro (prezzi attualmente disponibili). Ma chi non assicura che fra qualche mese non aumentino i costi, considerata la grande richiesta forzata che ci sarà?

Tivù e TivùSat: Mediaset e Rai si alleano contro Sky

 Tivù, noi ci siamo, vieni anche tu! Questo lo slogan scelto da Tivù, la nuova società creata grazie al contributo di Rai, Mediaset e Telecom Italia Media, per la nuova offerta gratuita disponibile sul digitale terrestre. A riguardo, Tulio Camiglieri: responsabile della comunicazione DGTVi afferma:

Dopo l’introduzione del colore, la nascita della televisione commerciale e la TV satellitare, il Digitale Terrestre rappresenta la nuova grande rivoluzione. Più offerta, più qualità, più libertà di scelta. L’offerta televisiva gratuita passa da 9 a 27 canali: Film, Intrattenimento, Sport, Musica, Cartoni, Informazione e Servizi interattivi.

Due i marchi operativi: Tivù e Tivù Sat. Il primo avrà il compito di promuovere solamente il digitale terrestre e relativi programmi mentre l’altro di ritrasmettere sul satellite l’offerta digitale in chiaro trasmessa via etere, garantendo una copertura completa del territorio italiano.

Decoder che permette di vedere in HD gli europei? Non proprio

Tra 15 giorni inizieranno gli europei di calcio, e durante la scorsa settimana è stata annunciata la vendita di un decoder digitale terrestre in alta definizione. Il prodotto sarà disponibile da Giugno, secondo l’Adiconsum dando la notizia si enfatizza la possibilità di vedere, gratuitamente e in chiaro, gli Europei trasmessi dalla RAI in alta definizione.

Peccato che non è come sembra“, fa notare l’associazione che chiede al nuovo Governo l’apertura di un tavolo di confronto per l’elaborazione di una legge in tal senso. 6 i punti che l’associazione dei consumatori tiene a precisare: