Molto spesso si definisce la spesa alla spina come uno strumento utile per risparmiare ma c’è invece chi fermamente sostiene che comprare generi alimentari, e non solo, un po’ alla volta e in piccole quantità alla fine non faccia spendere di meno. Molto più vantaggioso comprare le confezioni maxi di prodotti che costano meno e che davvero consentono di tagliare le spese sugli acquisti. Insomma la spesa alla spina fa risparmiare davvero oppure no
detersivi alla spina
Detersivi alla spina per risparmiare, dove si trovano
I detersivi alla spina sono pratici e economici e dunque andrebbero sempre presi in considerazione se il vostro obiettivo è quello di risparmiare sulla spesa senza rinunciare alla qualità. Ma non si trovano ovunque perché non tutti i grandi supermercati sono attrezzati in questo senso. Dove si possono trovare i detersivi alla spina?
Ecopoint Crai, il piacere di fare la spesa…sfusa!
Secondo un’indagine condotta qualche tempo fa da Federconsumatori, una famiglia italiana che acquista prodotti alla spina può risparmiare in media fino a 64 euro al mese sul costo della spesa al supermercato. D’altra parte, già da tempo alcune insegne della grande distribuzione organizzata hanno allestito all’interno dei propri punti vendita spazi dedicati all’acquisto self service di alimenti e detersivi sfusi. E’ il caso di Crai che con i suoi Ecopoint permette al consumatore un risparmio che va dal 10 al 70% rispetto ai prodotti confezionati.
In realtà gli Ecopoint Crai sono stati lanciati già nel 2004 e nascono dalla collaborazione fra la grande catena di supermercati e PLEF (Planet Life Economy Foundation). Più precisamente, si tratta della prima applicazione di un progetto di distribuzione compatibile studiato dalla fondazione internazionale. Oggi però abbiamo deciso di tornare a parlarvene perchè accanto agli ormai tradizionali distributori di legumi, pasta, riso, cereali, caramelle e frutta secca e ai cosiddetti Ecopoint blu, dedicati alla vendita di detersivi alla spina (detersivo per piatti, per bucato e ammorbidente) i consumatori troveranno Ecopoint piccoli amici, spazio dedicato alla vendita di cibo secco sfuso per animali.
Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, risparmiare rispettando l’ambiente
Ha avuto inizio ieri, sabato 22 novembre 2008, la Settimana europea dei rifiuti, iniziativa alla quale per la prima volta partecipa anche il belpaese. La campagna, nata in Francia e coordinata a livello europeo dall’Associazione Città e regioni per il riciclo e l’uso sostenibile delle risorse (ACR) in collaborazione con l’Unesco, persegue l’ambizioso obiettivo di ridurre di almeno 100 kg all’anno la quantità di rifiuti procapite prodotta in Europa, con ricadute positive sull’ambiente e sulle tasche dei consumatori.
La quantità media di rifiuti prodotta ogni anno da ciascun cittadino europeo ammonta infatti a circa 600 kg l’anno, con la conseguente necessità di un numero sempre maggiore di strutture idonee alla loro raccolta e trattamento e relativi costi sociali. Il 40% di essi poi è costituito da imballaggi.
Prodotti alla spina, risparmiate fino a 64 euro al mese
Se avete la fortuna di vivere vivere vicino un supermercato che vende prodotti alla spina approfittatene! Secondo un’indagine di Federconsumatori infatti scegliendo i prodotti alla spina al posto di quelli confezionati una famiglia italiana può arrivare a risparmiare fino a 64 euro al mese, ovvero circa 774.58 euro all’anno. Una bella sommetta, non credete?
L’indagine è stata condotta paragonando i prezzi di pasta, latte, cereali e detersivi alla spina con quelli degli stessi prodotti imballati.
Ne è emerso che mentre acquistando il latte in cartone una famiglia italiana può spendere fino a 584 euro all’anno, con un consumo medio di 1 litro al giorno, scegliendo lo stesso prodotto alla spina, magari presso uno dei tanti farmer market che ogni giorno fioriscono da nord a sud del paese, di euro se ne spendono 365 con un risparmio di ben 219 euro annui.
Risparmiare ricaricando…pile e detersivi
Ricaricare è sicuramente una delle migliori strategie a nostra disposizione per risparmiare denaro e rispettare l’ambiente.
Oggi vogliamo portare la vostra attenzione su due tipologie di prodotti che è possibile, seppure in maniera differente, ricaricare con una notevole riduzione delle spese sostenute per il loro acquisto ex-novo: le pile e i detersivi.
Comiciamo dalle pile:
Mentre per l’acquisto di una confezione di pile usa e getta rischiamo di spendere ogni volta fino a 7 euro, procurandoci un caricabatteria per pile ricaricabili e qualche set di pile a fronte di un piccolo investimento iniziale, che può variare fra le 10 e le 50 euro, possiamo cancellare questa voce di spesa dal nostro budget per molti anni conseguendo un notevole risparmio nel tempo.
Andiamo adesso alla “ricarica dei detersivi”