E’ in arrivo il decreto per la sterilizzazione dell’Iva sui carburanti che dovrebbe comportare una riduzione del prezzo al consumo fino a due centesimi a litro. Il provvedimento è prossimo dicono fonti del ministero dello Sviluppo economico, forse anche in giornata potrebbe essere firmato. Si tratta di una misura, prevista dalla Finanziaria 2008, che attraverso un decreto Economia-Sviluppo economico permette di recuperare, almeno in parte, attraverso l’accisa, il maggior gettito Iva derivante dall’aumento dei prezzi industriali della materia prima.
Ben venga, sostiene Federconsumatori questo decreto che dovrebbe alleggerire l’incidenza dei rincari del petrolio sul prezzo dei carburanti ma, “a nostro parere, ci sono ancora molte altre operazioni che è necessario mettere in campo per alleviare la pesante e preoccupante situazione in cui versa il settore dell’energia e in particolare dei carburanti”. Nello specifico dei carburanti – continua Federconsumatori – è necessario “operare un vero e proprio processo di liberalizzazione del sistema della distribuzione, facendo in modo che ogni distributore possa comprare direttamente dal mercato almeno il 50 per cento dei carburanti che eroga e non, come oggi, vincolando completamente l’erogazione alla compagnia di bandiera di appartenenza”. Così facendo, secondo l’associazione, vi potrebbe essere un abbattimento molto forte dei costi e quindi dei prezzi dei carburanti, almeno per 6-7 centesimi al litro.