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Consumi, il decalogo anti spreco a tavola della Coldiretti

Arriva direttamente dalla Coldiretti il decalogo antispreco a tavola per imparare a risparmiare e alimentari in modo sostenibile: il decalogo stilato in occasione della della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare che si celebra il 5 febbraio in realtà sarebbero da tenere in considerazione tutti i giorni. 

A pesare sugli sprechi sono soprattutto gli sprechi domestici che rappresentano il 54% del totale e sono addirittura superiore a quelli nella ristorazione (21%), nella distribuzione commerciale (15%), nell’agricoltura (8%) e nella trasformazione (2%) per un totale di 16 miliardi che finiscono nella spazzatura ogni anno. 

Ma come evitare gli sprechi a tavola? 

Risparmio: la parola d’ordine in tempi di crisi

 Quando la benzina costa più del latte la strada del risparmio diventa davvero tortuosa, soprattutto se percorrendola su una quattro ruote si arrivano a sborsare fin troppi quattrini: meglio la bicicletta. Il momento è duro e dobbiamo rimboccarci le maniche. L’indagine «Bank-Next 2.0», condotta dall’istituto di ricerca Nextplora ha rilevato che su 4 mila persone con più di 16 anni, si è ridotta notevolmente la percentuale di chi associa al conto corrente qualche tipo di investimento: erano il 36% a metà 2010, mentre oggi sono soltanto il 22%.

Natale 2011: spesi 400 milioni in meno

 Se avete acquistato qualche regalo per i vostri cari o avete organizzato la cena del 24 dicembre o il pranzo di Natale a casa vostra ve ne sarete sicuramente resi conto: quest’anno i negozi, sia i piccoli punti vendita che i grandi centri commerciali, erano meno frequentati rispetto allo scorso anno, una sensazione confermata ora dagli ultimi risultati ufficiali.

Consumatori: 94% delle famiglie ha difficoltà economiche

 Non é certo una novità che con la crescente crisi siano in aumento le famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese, ma una percentuale così alta non c’era da aspettarsela. L’indagine promossa dal Forum ANIA Consumatori, e condotta dall’Università degli Studi di Milano, su un campione di 3.102 capifamiglia ha puntato l’obiettivo sulle difficoltà economiche delle famiglie e la loro capacità di affrontare i rischi. Il 94% delle famiglie ha dichiarato di essere in difficoltà. E sempre secondo l’indagine, le preoccupazioni per il futuro salgono per i divorziati, le donne, i residenti al Sud.

Asciugabiancheria: possiamo evitarla d’inverno?

 L’asciugatrice è un elettrodomestico che consente l’asciugatura di notevoli quantità di biancheria in tempi molto brevi, un attrezzo che sta divenendo molto diffuso nelle case degli italiani, soprattutto nella stagione invernale quando risulta più difficoltoso procedere con l’asciugatura dei capi a causa del tempo più austero. Inoltre risulta essere di grande aiuto nel caso non si abbiano a disposizione grandi spazi per la stenditura dei panni lavati. Le tipologie di asciugatrice sono varie: asciugatrici da terra, asciugatrici da incolonnare sotto o sopra la lavatrice e anche asciugatrici che possono essere incassate nei mobili.

Risparmiare corrente: G-Ner-G é una bufala?

 Bollette astronomiche? Portafogli prosciugati proprio prima delle vacanze a causa della bolletta della luce? Rassegnatevi, per pagare meno luce, dovete farne economia: non esistono dispositivi in grado di ridurre il consumo di corrente e quindi ricevere bollette meno care. Sono in vendita su internet (ma forse anche in qualche store di elettronica) alcuni dispositivi che attaccati alla presa elettrica, promettono di ridurre il consumo di corrente. La redazione di Altroconsumo ha provato G-Ner-G, uno dei tanti dispositivi elettronici miracolosi, ma a quanto pare il risparmio é solo un abbaglio.

Gli italiani risparmiano meno: la crisi colpisce il portafogli

 Eh sì, dire che si risparmia di meno non sempre coincide con la situazione in cui gli individui spendono di più e infilano denaro in saccoccia (alias in banca). In realtà in questo perido di crisi diminuisce il reddito disponibile lordo delle famiglie italiane, calano il potere d’acquisto, le spese per consumi finali e gli investimenti fissi lordi e diminuendo il reddito non può altro che diminuire il risparmio.

Lo afferma l’Istat nell’indagine riferita al II trimestre 2009: la propensione al risparmio delle famiglie nel secondo trimestre 2009 é stata pari al 15,2% del reddito lordo. Il reddito lordo disponibile (ovvero depauperato dalle tasse) delle famiglie é diminuito dell’1%, registrando una riduzione di 11 miliardi di euro.

Toscana, arriva il primo negozio alla spina

Un intero negozio alla spina. Un’iniziativa che intende valorizzare i prodotti del territorio, certo, coniugando la promozione al rispetto dell’ambiente e condendo il tutto con vie al commercio ecosostenibile. A Capannori, in provincia di Lucca, è nato insomma il primo negozio tutto alla spina.

Molti prodotti, – cento prodotti della filiera corta, compresi vino, olio, detersivi – qui, vengono venduti solo con l’uso di contenitori riutilizzabili. Unica concessione, le vecchie “sporte lucchesi”, e cioè le tradizionali borse di paglia della lucchesia.

A Brescia corsi di formazione gratuita per commercianti

 Il comune di Brescia, la camera di Commercio, Industria, Agricoltura ed Artigianato di Brescia e le associazioni di categoria Ascom e Confesercenti hanno organizzato corsi di formazione professionale destinati a imprenditori del comune di Brescia e loro collaboratori. L’iniziativa sarà svolta in collaborazione con la Scuola superiore del commercio e del turismo.

Il corso ha la finalità di offrire ai partecipanti la possibilità di acquisire nuove conoscenze e di aggiornare quelle già possedute, in maniera totalmente gratuita. Le tematiche affrontate saranno:

Creazione progetti condivisi di sviluppo commerciale

Risparmiare sul carburante

Auto e spostamenti, croce e delizia degli italiani, soprattutto in tempi di viaggi, mobilità e vacanze. E allora è bene approfondire alcuni accorgimenti per consumare meno carburante possibile per la propria auto e risparmiare carburante della propria auto. Piccoli accorgimenti, che possono farci risparmiare anche fino al 30% sulle spese per benzina e dintorni. Piccoli accorgimenti che hanno a che fare proprio con lo stile di guida, per cominciare, e di cui abbiamo già parlato.

Qui parlaremo di come risparmiare nella spesa per il carburante.

Pesce, fino al 30% di risparmio con la “filiera corta”

Il pesce? Gli italiani lo consumano sempre meno. Per l’Istat, il pesce è l’unica voce degli acquisti alimentari delle famiglie ad aver subito una drastica riduzione. Un calo del di ben il 10% rispetto all’anno scorso. Ed ecco che il settore prova a correre ai ripari: perché pesci e affini sono alimenti sani, leggeri, e se genuini sono dotati di elementi benefici per la salute. Oltre a far parte, per tradizione, della nostra tavola e in particolar modo della gastronomia estiva. Il Centro Studi di Lega Pesca vede, come è prevedibile, un incremento dei consumi ittici per il periodo estivo.

Per quest’anno i consumi di pesce, nella bella stagione, arriveranno a 150 mila tonnellate, pari, secondo, l’associazione, a 1.032 milioni di euro complessivi. La crisi? Inciderà in particolar modo sulle sorti del ondo della ristorazione. Perché bisogna assicurare le necessità domestiche. Ma? C’è la novità. Padrona incontrastata non è èiù la Gdo (la grande distribuzione organizzata, che gestisce il 68% del mercato. La crisi, e la necessità di risparmio, portano sempre più gli italiani alla filiera corta. Mercati, mercatini, negli ittiturismi, ristoranti dei cuochi-pescatori.

Risparmio è green!

Una guida al risparmio pubblicata dal Corriere della Sera. Vale la pena darci un’occhiata, per verificare di mettere in pratica tutti quei piccoli accorgimenti che, in casa e fuori, permettono di risparmiare e di salvare – per quanto possibile – tasche e portafoglio. Eccola qui. Risparmio da un lato, tutela dell’ambiente dall’altro.

In questi giorni si sente molto parlare di clima. Le notizie che arrivano dal G8 parlano di passi in avanti, per molti mai sufficienti. Non potendo attendere i Grandi, sarà il caso di muoversi anche da soli, e senza aspettare il lontano 2050. Proprio perché il valore aggiunto è il risparmio in green. Ad esempio, passare, per la temperatura domestica da 21 a 20 gradi – abbassandola quindi appena di un grado – porta ad una diminuzione dei veleni di 470 KG in un anno. Per Legambiente, con la collaborazione di tutti e mettendo in atto semplici “chicche”, l’inquinamento potrebbe essere dimezzato. Vediamo come.

Risparmio di luce e gas oltre i 200 euro

 Siamo appena tornati da lavoro e sul ciglio della porta troviamo il postino. C’è qualcosa per me? Chiediamo? Sperando chi in una lettera di un amore lontano, chi in un rimborso mai avuto, chi in un preventivo richiesto via telefono. Ecco che il postino ci porge delle buste e noi incuriositi le giriamo per vedere il mittente: luce, gas… Ecco vanificati i nostri desideri, le missive che abbia ricevuto non sono le ultime epistole di un amore lontano ma l’Enel e le altre compagnie che ci chiedono di pagare le bollette.

Non vi spaventate, ci sono buone notizie per tutti i consumatori: grazie al terzo calo consecutivo da inizio 2009, si risparmieranno 210 euro rispetto allo scorso anno. Da oggi 1° luglio scatta infatti l’aggiornamento trimestrale delle tariffe da parte dell’Autorità dell’Energia.

Saldi, per l’Adoc saranno un flop

 Saldi in arrivo. E l’Adoc prevede: saranno un fallimento. Nella crisi dei consumi e degli acquisti, le cattive notizie, purtroppo, non mancano. Secondo l’Adoc, associazione nazionale per la difesa e l’orientamento dei consumatori, degli utenti, dei risparmiatori, dei malati, dei contribuenti, vede per la chiusura dell’anno in corso, il 2009, un calo dei consumi maggiore rispetto al -1,5% previsto da Confcommercio.

Secondo l’associazione, il “tonfo” sarà piuttosto intorno al 5%. Non solo: in occasione dei saldi prossimi venturi, a non effettuare alcun tipo di acquisto sarà un consumatore su due.