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Cancellato il fondo di solidarietà sui mutui, lo conoscevate?

Dobbiamo dire addio al fondo di solidarietà per far fronte al caro mutuo, infatti il nuovo Governo ha cancellato l’attesa sovvenzione prevista da questa Finanziaria e approvata dal Parlamento, per tutti coloro che non riuscivano a far fronte al caro mutuo.

Infatti questi soggetti potevano chiedere alla propria banca di sospendere per un massimo di tre anni il pagamento delle rate. Il taglio – da circa 20 milioni di euro – è la conseguenza dell’adozione della misura sulla rinegoziazione dei mutui contenuta nel decreto fiscale.

Si abbatano i costi sui conti corrente in Italia o sarà una direttiva UE a farlo

Abbattere i prezzi al dettaglio e facilitare la mobilità dei consumatori da un istituto all’altro, questa la prima richiesta che fa la commissaria UE alla concorrenza, Neelie Kroes, pronta a usare l’arma della direttiva, se non s’interverrà autonomamente nel settore bancario. Richiesta che arriva durante il dibattito al Parlamento europeo che ha approvato una relazione sulla concorrenza nel settore dei servizi bancari al dettaglio, firmata dall’eurodeputato del Pd, Gianni Pittella, ed approvata quasi all’unanimità: 562 sì e 16 no.

Il testo chiede alle banche di potenziare “il livello di mobilità dei consumatori”, di eliminare “qualsiasi vincolo contrattuale non necessario”, di “migliorare le procedure per la chiusura di un conto corrente”. Un altra proposta interessante è la creazione di un motore di ricerca europeo che permetta al consumatore di scegliere il meglio il prodotto adatto alle sue esigenze.

Prima class-action contro il caro libri

Prima class action contro il caro libri, promossa a livello nazionale dall’Adoc che ha annunciato di voler avviare la prima azione collettiva risarcitoria nei confronti delle case editrici segnalate dall’AGCOM. “Ipotizziamo rimborsi oscillanti tra gli 80 e i 400 euro per famiglia – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – in base al numero dei figli e dei libri di testo acquistati”.

Un’azione che per gli editori potrebbe tradursi in un esborso economico intorno ai 90 milioni di euro, pari agli incassi non dovuti degli anni passati. “Secondo le stime più credibili – si legge nel comunicato diffuso dall’associazione- l’aumento di prezzo è stato di circa il 10-15 per cento l’anno”. “Solo nell’ultimo anno abbiamo registrato un rincaro medio del 12,4 per cento, che ha comportato un aumento di spesa di circa 40 euro a famiglia”.

Più trasparenza da parte delle banche

Le banche italiane seguiranno le regole delle autorità e daranno il via ad un confronto con i consumatori per dare maggiore trasparenza sulle commissioni di massimo scoperto. Lo afferma il presidente dell’Associazione bancaria, Corrado Faissola, rispondendo al governatore di Bankitalia, Mario Draghi, che lo aveva definito un “istituto poco difendibile sul piano della trasparenza”.

“Sul massimo scoperto – ha detto Faissola – seguiremo le indicazioni che ci ha dato Draghi e ci confronteremo con le autorità, dalla Banca d’Italia all’Antitrust”. Faissola non ha poi escluso la possibilità di incontrare “eventualmente” le associazioni “che rappresentano gli interessi di coloro che pagano queste commissioni di scoperto” al fine di “dare maggiore trasparenza anche in questo campo al comportamento delle banche”.

L’Antitrust blocca l’offerta Moby sulla tratta Sardegna-Corsica

L’Autorità della concorrenza e del mercato ha sospeso la pubblicità di Moby dal titolo ‘Vai in Sardegna o Corsica. Torni gratis’, in quanto parzialmente in grado di ingannare i consumatori. La decisione, si legge in un comunicato dell’Antitrust, è stata presa per evitare che tale messaggio induca i cittadini a scelte sbagliate proprio quando iniziano a prenotare i mezzi di trasporto per raggiungere le destinazioni turistiche di Sardegna e Corsica.

Quello che non è andato giù all’Antitrust è la modalità della promozione, in grado di ingannare i consumatori in quanto l’offerta, oltre a non specificare adeguatamente il necessario pagamento di tasse, diritti e supplementi, è comunque condizionata all’applicazione, sulla tratta di andata, di una tariffa più elevata (denominata Best Price A) rispetto ad altre tariffe offerte dalla stessa Moby.

Biglietto aereo cartaceo addio!

Biglietto aereo cartaceo addio, dal primo giungo entreranno in vigore i biglietti aerei elettronici, con notevoli benefici per i consumatori. Quali sono questi vantaggi? Secondo Confconsumatori in primis in caso di smarrimento del biglietto si guadagnerà in tempo e denaro.

Perso il biglietto cartaceo, infatti, il passeggero doveva affrontare un iter lungo e dispendioso: fare regolare denuncia all’autorità competente, richiedere formalmente il rimborso al vettore che rispondeva non prima di sei mesi, ma, soprattutto, acquistare un altro biglietto per partire nell’immediato, spendendo, senza rimborso, anche una somma superiore a quella dell’originario titolo.

Ecco il vademecum dell’Adiconsum sull’accordo Abi-Governo sui mutui

Voglio segnalarvi l’ottimo vademecum stilato da Adiconsum che permette di far capire meglio al consumatore come utilizzare al meglio l’accordo Abi-Governo. Questi i 13 punti creati:

1. A chi è rivolto l’accordo Abi-Governo sui mutui?
Possono richiederlo tutte le famiglie che hanno un mutuo a tasso variabile per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa (abitazione principale).
Tutte le banche che aderiranno all’accordo saranno quindi vincolate (obbligate) a concedere questa
agevolazione ai mutuatari che ne fanno richiesta.
2. Quali sono i tempi dell’operazione? Quale trasparenza?
Le banche entro fine anno dovranno comunicare ai consumatori le varie possibilità per contenere la rata del mutuo: rinegoziazione, portabilità del mutuo presso altra banca, o eventuale adesione all’accordo Abi-Governo.
L’Autorità Antitrust ha precisato e questa è stata anche una richiesta delle associazioni consumatori che le banche devono redigere fogli informativi sintetici in grado di fornire stime dei costi e dei vantaggi attesi in base ad esempio alle ipotesi alternative sull’andamento dei tassi e sull’allungamento del finanziamento per una scelta economicamente razionale ed informata.
Le associazioni hanno anche chiesto al ministro che nell’accordo la banca sia impegnata ad una informazione periodica sulla situazione del mutuo e degli addebiti maturati sul conto finanziamento.
3. Di quanto si riduce la rata mensile grazie all’accordo Abi-Governo?
Il riferimento su cui calcolare la nuova rata saranno i tassi di interesse in vigore nel 2006. Per avere un ordine di idee su un mutuo di circa 100.000 euro di durata 25 anni la riduzione approssimativa è di circa 100 euro, ma un calcolo va fatto mutuo per mutuo in base alla decorrenza e alla durata.
Per fare un esempio se la rata attuale è di circa 800 euro/mese, 700 si dovrà continuare a pagarli; la
differenza sarà invece addebitata su un conto. Per cui a fine anno in quel conto si avrà un debito con la banca pari a 100 euro per 12 mesi, cioè 1.200 euro. Su questo debito verrà calcolato un tasso di interesse (Eurirs 10 anni + 0,50 per cento) attualmente del 5,22 per cento (un tasso leggermente inferiore a quello attualmente di mercato).
Se il mutuo di 100.000 euro fosse di 15 anni, la riduzione della rata indicativamente sarà di circa 50 euro.

Indagine sui farmaci di fascia C

Nelle farmacie gli sconti sui medicinali da banco vanno dal 5 al 10 per cento, per avere una riduzione che tocca il 20 per cento bisogna andare nei grandi ipermercati. Anche se nonostante il risparmio molti ipermercati risultano ancora poco assortiti. In alcune città del sud come Catanzaro e Bari sono, addirittura, quasi inesistenti i center della salute così come gli ipermercati o i supermercati non sono ancora riforniti dei farmaci da banco come la legge prevede. Questo quanto emerge da un indagine effettuata da Codici, finanziato dal ministero dello Sviluppo economico.

Nei periodi da giugno a novembre 2007 e da gennaio a febbraio 2008 è stato confrontato il prezzo di 30 farmaci da banco di largo consumo nei sei capoluoghi di Lombardia, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia e Calabria. L’indagine è stata svolta prendendo come riferimento farmacie, parafarmacie, ipermercati e center della salute (ove presenti), verificando la differenza del prezzo tra i diversi punti vendita e il prezzo da listino. Il confronto è stato realizzato in relazione al costo dei farmaci da prontuario. Questi i risultati:

Decoder che permette di vedere in HD gli europei? Non proprio

Tra 15 giorni inizieranno gli europei di calcio, e durante la scorsa settimana è stata annunciata la vendita di un decoder digitale terrestre in alta definizione. Il prodotto sarà disponibile da Giugno, secondo l’Adiconsum dando la notizia si enfatizza la possibilità di vedere, gratuitamente e in chiaro, gli Europei trasmessi dalla RAI in alta definizione.

Peccato che non è come sembra“, fa notare l’associazione che chiede al nuovo Governo l’apertura di un tavolo di confronto per l’elaborazione di una legge in tal senso. 6 i punti che l’associazione dei consumatori tiene a precisare:

Pedane vibranti, tutto fumo secondo l’Autorità

Ennesimo stop da parte dell’antitrust, questa volta nel mirino sono finite le pedane miracolose, che promettevano dimagrimento, stop alla cellulite e all’osteoporosi, più precisamente sto parlando dei prodotti Vibro Power e Power Plate che venivano vendute e pubblicizzate tramite televendite televisive, pubblicità in internet e varie riviste.

Secondo l’Autorità garante della Concorrenza e del mercato, Agcom, i messaggi ingannano il consumatore perché promettono dei risultati che si possono definire miracolosi, ovvero la possibilità di rassodare il corpo, combattere la cellulite, migliorare la postura, l’equilibrio e la densità ossea per le persone più anziane, combattere l’osteoporosi, accelerare il metabolismo.

Guida sulla Sicurezza Alimentare distribuita gratuitamente agli studenti

Più volte in questi giorni abbiamo affrontato il tema della sicurezza alimentare, ed ecco che oggi arriva un ennesima buona notizia, infatti l’Unione Nazionale Consumatori, con il contributo Fondazione Monte dei Paschi di Siena, ha creato una guida intitolata “Viaggio tra le etichette alimentari“. Questa tenta di rispondere a domande molto frequenti sui prodotti alimentari, quali possono essere olio extravergine d’oliva “prima spremitura a freddo”? E che differenza c’è fra il burro di panna e il semplice burro? Oppure fra il prosciutto cotto “di alta qualità” e il prosciutto cotto?

La guida, come dice la stessa associazione è stata ideata per gli studenti delle scuole medie superiori, i quali non seguono programmi di educazione alimentare più volte auspicati dall’unione europea. Ecco perché verrà distribuita gratuitamente a tutti gli studenti. Infatti come dice una nota della stessa associazione :

Scajola: Si pensi prima agli autotrasportatori, taglio delle accise inutile

Non inizia benissimo il periodo di Scajola come Ministro dello Sviluppo economico, almeno da parte di noi consumatori, infatti secondo quest’ultimo il taglio delle accise sui carburanti previsto dallo scorso governo “è stato molto costoso, pari a 500 milioni di euro, e ha portato a una diminuzione di soli 2 centesimi al litro per i consumatori.

Per questo il nuovo esecutivo preferisce mirare a provvedimenti che possano “aiutare i settori maggiormente penalizzati dai costi dei carburanti e che poi fanno crescere i prezzi delle merci finali, come l’autotrasporto. Insomma il messaggio è abbastanza esplicito, il governo penserà innanzitutto a chi fa un uso continuo della benzina.

Le giornate del sole ovvero essere sensibilizzati al risparmio energetico

Risparmiare tagliando la bolletta energetica, dati anche i recenti aumenti, ma senza rinunciare ai comfort della vita moderna, questo l’obbiettivo della missione che il camion Enel.si in partenza da Milano per le “Giornate del sole”, con la collaborazione di Cittadinanzattiva, Legambiente, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori, si prefigge.

Il camion farà sosta in altre nove città italiane ovvero: Torino, Genova, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Palermo e Siracusa, con altrettante iniziative. Al consumatore verranno distribuite due guide pratiche, la prima sull’efficienza e risparmio energetico, l’altra sul fotovoltaico e solare termico. Entrando maggiormente nel dettaglio la prima spiega come utilizzare l’energia in modo più razionale (con suggerimenti utili riguardanti acqua, elettrodomestici, etichette di consumo, illuminazione e riscaldamento) per contribuire al miglior equilibrio del sistema elettrico nazionale e dell’ambiente, ottenendone peraltro anche un beneficio in bolletta.

Altri consigli per risparmiare sulla benzina

Ieri segnalavo l’aumenti della benzina, ed oggi eccoci qui con nuovi consigli per cercare di risparmiare sul caro greggio. Innanzitutto come detto più volte bisogna cercare di limitare l’uso dell’automobile, bici, trasporti pubblici, car-sharing e simili sono valide alternative all’auto privata (se si considera, tra l’altro, che il 33 % degli spostamenti è inferiore ai 3 km).

Quando acquistiamo un auto nuova dobbiamo tener conto dei consumi. Fare un rifornimento intelligente, infatti come sapete, i benzinai sono costretti ad esporre in modo ben visibile i prezzi applicati, questo permette al consumatore di fare un rapido confronto. In alcune zone d’Italia addirittura la norma è andare a fare rifornimento fuori confine.