classifica

Vacanze, classifica delle destinazioni più convenienti

L’estate è ormai arrivata e molti in realtà hanno già prenotato le proprie vacanze con un certo anticipo, ma per i ritardatari c’è sempre la possibilità di poter ricorrere ai last minute e anche di risparmiare. Purché si tengano a mente una serie di strategia da adottare per l’occasione.

Le dritte stavolta arrivano direttamente da edreams che fornisce una serie di indicazioni assolutamente utili per potersi concedere delle vacanze all’insegna del risparmio.

Uno dei consigli principali, è quello di scegliere i voli con scalo e di optare per partenze e arrivi in orari “scomodi” come ad esempio gli orari notturni che sono i meno richiesti, ma che mantengono prezzi bassi: vi costerà più fatica, ma risparmierete sul prezzo del volo anche scegliendo aeroporti secondari. 

Italia, la classifica delle città meno costose

Si sa: tanti pensionati fuggono all’estero per poter ottimizzare la pensione e vivere dignitosamente, ma le stesse esigenze potrebbero essere quelle dei giovani.

Ma anche in Italia è possibile vivere dignitosamente in alcune città in particolare: i dettagli arrivano direttamente dalla classifica redatta e divulgata dal Sole 24 che individua una lista delle città più economiche dove potersi trasferire e vivere anche con pochi soldi sia da pensionati sia da lavoratori. Vengono presi in considerazione una serie di parametri diversi, la ricchezza e i consumi, il lavoro e l’innovazione, l’ambiente e i servizi, la demografia e la società, la giustizie e la sicurezza, la cultura e il tempo libero. 

La graduatoria dei disservizi per i consumatori

E’ stata stilata la graduatoria dei servizi più criticati dai cittadini, al primo posto si classificano le telecomunicazioni, per il secondo anno consecutivo. Su 100 reclami, infatti, 28 riguardano le tlc, nel 2003 erano 14. Seguono, nella lista delle doglianze, le tante facce della Pubblica Amministrazione che insieme sommano il 21 per cento delle segnalazioni, +9 per cento rispetto al 2006.

Una prova, questa, che i rapporti tra cittadini e amministrazione, sia centrale che locale, sono tutt’altro che idilliaci. La relazione, fa riferimento alle oltre 6640 segnalazioni giunte da gennaio a dicembre 2007 a Pit Servizi, il servizio di consulenza, informazione e tutela di Cittadinanzattiva nell’ambito di P.A. e servizi di pubblica utilità. Al terzo posto, figurano i servizi bancari (10 per cento sul totale delle segnalazioni, un due per cento in meno rispetto al 2006), e i settori dell’energia e dei trasporti (rispettivamente 9 per cento e 8 per cento sul totale delle segnalazioni, come un anno fa).