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Motorola lancia un cellulare ecocompatibile: costerà meno?

 Raccolta differenziata. La fate? Siete tra coloro che a casa avete più di una pattumiera dove gettare vetri plastica, ecc…? Complimenti, perchè è quello che dovrebbe fare ognuno di noi. Per risolvere il problema rifiuti si deve intervenire su ogni fase della produzione del rifiuto e massimizzare il riutilizzo o il riciclaggio. Quindi riduzione, riutilizzo del materiale tal quale, riciclaggio della materia costituente il materiale raccolto e recupero sono i nuovi quattro imperativi che si impongono per affrontare correttamente il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L’ha compreso bene la Motorola che fa dei rifiuti una fonte di produzione. Come?

SIM PosteMobile: risparmiare sul cellulare si può

Poste Italiane si è gettata da circa un anno nella mischia degli Operatori Virtuali di telefonia mobile. I MVNO (Mobile Virtual Network Operator) sono provider di servizi telefonici che non posseggono fisicamente reti e celle ma le affittano per vendere un servizio. Anche COOP con il servizio COOP Voce, e CONAD con INSIM, hanno lanciato le proprie offerte di telefonia. Poste Italiane ha creato PosteMobile, un servizio di telefonia che mette a disposizione degli utenti delle tariffe a dir poco competitive soprattutto se si possiede già un conto Banco Posta o una carta POSTEPAY. PosteMobile non è una novità di questi giorni, lo so, ma ve ne parlo adesso perché ho avuto modo di provare il servizio di Poste Italiane negli ultimi mesi ed ho notato un risparmio reale rispetto all’offerta del mio precedente operatore, Vodafone.

SMS gratis: i 5 migliori servizi online

Gli sms sono senza alcun dubbio uno degli strumenti di comunicazione più usati al giorno d’oggi. L’Italia è una delle nazioni in cui vengono inviati il maggior numero di sms, ma allo stesso tempo i messaggini di testo hanno un costo spropositato per gli italiani, soprattutto se confrontato con la spesa irrisoria che deve affrontare l’operatore per la fornitura del servizio.

Alla Commissione Europea se ne sono accorti, e come detto qualche giorno fa hanno invitato gli operatori a regolare le tariffe in modo autonomo, altrimenti ci penserà l’Unione Europea stessa. Oggi voglio segnalarvi alcuni servizi grazie ai quali è possibile inviare sms gratis. Sono tutti servizi per l’invio di sms gratuiti testati e funzionanti.

Telecom: Dal primo luglio tariffe più convenienti per chiamate fisso-mobile

Ottime notizie per noi consumatori, infatti si prospetta un estate meno cara per chi chiamerà un cellulare da un telefono fisso con operatore Telecom Italia. Queste due nuove tariffe rispondono ad altrettante delibere dell’Autorità delle telecomunicazioni, e scatteranno dal primo luglio:

Il taglio delle tariffe di terminazione, ve ne avevamo già parlato in questo articolo e la riduzione della quota destinata all’operatore fisso, che nel 2008 deve scendere del 4,3 per cento. Le riduzioni sono particolarmente significative per le famiglie: lo scatto alla risposta resterà invariato a 7,87 centesimi, ma scenderanno le tariffe per ogni minuto di conversazione.

Detrarre l’Iva dai cellulari e non solo

Il dubbio è sempre quello cioè se siamo lavoratori autonomi, commercianti, artigiani e più in generale chi lavora con la partita Iva, come fare per scaricare quest’ultima e le tasse sulle spese relativa ai telefoni cellulari? L’Iva relativa all’acquisto, al noleggio ed alle spese di gestione dei telefoni cellulari, in generale, è detraibile al 50%.

Stessa cosa dicasi per l’Iva eventualmente indicata sulla bolletta del nostro operatore telefonico. Da gennaio 2008 l’Iva relativa ai costi del cellulare è detraibile in proporzione all’utilizzo del bene nell’attività di impresa o nella professione. Quindi, se c’è un esclusivo uso aziendale o professionale si potrebbe detrarre anche il 100% di Iva. Il condizionale, però, è d’obbligo.

Risparmiare sul carburante con Iadi

Iadi è un servizio telefonico, che sfrutta gli Sms del cellulare per risparmiare sul pieno di carburante: infatti gli automobilisti possono inviare un sms al numero 48472, ricevendo una lista dei quattro distributori più convenienti, che si trovano nelle sue vicinanze. Il sistema, è stato ideato dall’italiana «Imin holding», comunica in pochi secondi una classifica dei gestori più economici, garantendo un risparmio dai 3,5 ai 7 centesimi di euro al litro (fino a 3,5 euro per un rifornimento da 50 litri).

L’automobilista nel messaggio che invia deve scrivere il tipo di carburante che cerca (benzina, diesel o gpl, con l’eventuale aggiunta della marca preferita), indicando il luogo e l’indirizzo da cui sta inviando l’sms. L’utente, se sta viaggiando in autostrada, deve invece digitare il nome del casello d’entrata e d’uscita. Il servizio costa tra i 26 e i 28 centesimi di euro, secondo il tipo di operatore telefonico. Un prezzo tutto sommato accettabile se bisognare fare un pieno, o se viene richiesta la lista dei distributori più economici nella zona in cui abitiamo.

Consigli per decidere di acquistare nuovo o usato

Spesso ci si presentano delle vere occasioni, prodotti usati ma praticamente nuovi, ad un prezzo molto basso. Sopratutto per chi compra su Ebay la formula: vendo cellulare usato pochissimo come nuovo a meno della metà del prezzo originale, è parecchio nota. Ma a volte si prendono dei “granchi” quindi come riuscire a districarsi, ed a capire se in effetti vale la pena comprare quel determinato prodotto usato o è meglio comprarlo direttamente nuovo?

Per questo oggi vi voglio dare dei piccoli suggerimenti per capire se l’acquisto di un determinato prodotto usato vale il rischio o meno. Innanzitutto bisogna vedere se il risparmio che avremo acquistando il prodotto usato, giustifica il rischio. Mi spiego se un cellulare nuovo costa 300euro lo troviamo usato a 250, non so voi ma io preferisco prenderlo nuovo.

Slavare la batteria del nostro portatile

Cari lettori, oggi voglio dare alcuni suggerimenti che potrebbero sembrare scontanti ma che non lo sono, per aiutarvi a preservare la vita e l’efficienza della batteria del portatile (questi suggerimenti possono essere comunque applicati a qualsiasi altro apparecchio elettronico). Con questi piccoli accorgimenti potrete risparmiare soldi sull’acquisto di un eventuale batteria sostitutiva, il cui prezzo non è indifferente.

Innanzitutto il portatile non va poggiato e utilizzato sul letto o cuscino, perché ciò nono consente un efficace ventilazione e l’eccessivo riscaldamento potrebbe danneggiare irreparabilmente la batteria. Un altro consiglio è quello di scaricare completamente una volta al mese la batteria e fargli fare dopo un ciclo di carica completo. Questo suggerimento è facile da applicare, se la batteria in questione è quella di un cellulare o del portatile, che vi possono segnalare quando sono completamente scariche.

Come telefonare gratis o quasi ai cellulari

 

 

Ciò che intendiamo proporvi oggi non è una tariffa speciale di qualche operatore ma una tecnica che vi può far risparmiare molti soldi.

Come sapete le compagnie telefoniche, per catturare nuovi clienti, applicano tariffe a costo zero o quasi verso uno o più numeri della propria rete. Come fare ad approffittarne? Semplice, compratevi due o più carte sim e tenetevele nel portafoglio o in borsa.

Non sarete costretti a cambiare né l’ operatore né il piano tariffario e nel momento in cui vogliate telefonare gratis o quasi è sufficiente cambiare la sim (operazione che richiede al massimo 1 minuto di tempo).