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Canone Rai 2017, come compilare il nuovo modello per chiedere l’esenzione

Novità in vista per il canone Rai: arriva il nuovo modello d’esenzione del pagamento dell’abbonamento tv che dallo scorso è stato inserito all’interno della bolletta dell’energia elettrica ed è stato rateizzato con (l’importo di 90 € viene addebitato in 10 rate mensili da 9 € ciascuna) onde evitare l’evasione di una delle tasse più odiate dagli italiani.

Pochi giorni fa l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il nuovo modello utile per poter presentare la domanda di esonero dal pagamento del Canone per l’anno scorso: deve essere presentata da chi ha diritto all’esenzione, ma non mancano le novità.

Canone Rai 2017, la scadenza per chiedere esenzione online

Anche per il 2017 il canone Rai andrà pagato direttamente con addebito rateizzato sulla bolletta elettrica: confermato anche l’importo ridotto, da 113 a 90 euro: l’importo andrà distribuito in dieci rate da 9 euro al mese, da gennaio a ottobre.

 

Il canone Rai va pagato da tutti coloro che siano intestatari di un’utenza elettrica puntando sulla presunzione del possesso della tv: per poter richiedere l’esenzione dal canone sarebbe stato necessario inviare la richiesta entro il 20 dicembre via posta ma c’è tempo fino al 31 gennaio 2017 per usufruire della modalità online. Vediamo come fare. 

Come chiedere il rimborso del canone Rai online

Come chiedere il rimborso del canone Rai online? Per chi vuole avere i soldi indietro perché non ha un televisore in casa, ecco il procedimento da seguire. La domanda per richiedere il rimborso on line dal conane Rai si potrà presentare dal 15 settembre anche online, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Canone Rai, il nuovo aumento e la scadenza per il pagamento

 Il canone Rai ha subito un nuovo aumento salendo al prezzo di 113,50 euro, 1,5 in più rispetto all’anno precedente. C’era da aspettarselo, dato che è ormai dal 2009 che anno per anno il canone si fa un po’ più caro. La prima scadenza per il pagamento dello stesso è fissata per il 31 gennaio 2012.

Non pagare il canone Rai, chi può farlo e come

 Chi può non pagare il canone Rai e come? Una domanda che in molti si fanno, e dati i tempi di crisi che stiamo vivendo a chi ne ha la possibilità non dispiacerebbe certo risparmiare i soldi del canone. La categoria degli esonerati racchiude principalmente le persone anziane sopra i 75 anni di età.

Canone Rai, qual è la mora per pagamento ritardato

Il 31 gennaio scade il termine per pagare il canone Rai 2011. Oltre questa data è naturalmente possibile effettuare il versamento, ma la conseguenza di un eventuale ritardo è la sanzione pecuniaria. Varie sono le forme che ci consentono di versare i nostri soldini per poter guardare i programmi rai, dal bollettino alla carta di credito, al web, collegandosi on line sul sito della Rai, o ancora, in alternativa, tramite sportelli bancomat o presso le tabaccherie. Quella del canone risulta essere la tassa più odiata dagli italiani, da sempre, inoltre, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo oggi, che consente di vedere in streaming i programmi Rai, molti ritengono che sia divenuta una tassa “obsoleta”. Ma quanto ci costa questa tassa?

Canone Rai, Altroconsumo chiede rimborso per i cittadini

 Altroconsumo ha proposto una class action contro la Rai con cui vuole far ottenere un risarcimento di 500 euro del canone Rai ai cittadini che lo hanno pagato. Secondo l’associazione, la grande azienda televisiva italiana non avrebbe rispettato il contratto con i consumatori ed avrebbe chiesto soldi in più per fruire di servizi già compresi nell’abbonamento per Tivù Sat. Ma vediamo più nel dettaglio la situazione. Durante il corso di quest’anno, la Rai non avrebbe riportato un’informazione corretta ed obiettiva, per cui sarebbe venuta meno agli obblighi assunti con i cittadini attraverso il pagamento del canone rai ed imposti dalla disciplina sulla par condicio. Nei giorni che hanno preceduto la campagna elettorale del 28 e 29 marzo 2010, infatti, la Rai cancellò i programmi principali riguardanti politica ed informazione, nonostante non vi fosse alcun obbligo di legge in tal senso.

Canone Rai 2011, a rate e senza fila per i pensionati

 Per gli abbonati rai in pensione arrivano altre due importanti novità, oltre quella dell’esenzione per gli over 75, per la quale, al fine di ottenerla, lo ricordiamo, sono necessari alcuni requisiti fondamentali come non vivere con altre persone ad esclusione del coniuge e percepire un reddito non superiore a 516,46 euro per tredici mensilità, cioè 6713,98 euro di reddito, compreso quello del coniuge. Dall’ Agenzia delle Entrate arriva la notizia che dal 2011 i pensionati non avranno più il peso di pagare il canone di persona, facendo estenuanti file alla posta, e l’ ammontare del canone verrà diviso in 11 rate mensili, senza interessi, che verranno detratte direttamente dalla pensione.

Pagamento canone Rai in base al reddito

Troppe sono le cose da pagare giornalmente, ma anche la tassa annuale risulta essere, in alcuni momenti dell’anno, più pesante del normale. Sono, poi, sempre gli stessi a pagare, perchè la furbizia qui da noi è di casa, ed è così che arriva dall’Adiconsum, e siamo sicuri che farà discutere, la proposta di far pagare il canone Rai in base al reddito. L’associazione per la difesa dei consumatori ha sottolineato come in Italia ci sia una grado di evasione fiscale molto alto che grava, puntualmente, sempre sulla stessa metà della popolazione che ogni anno paga le tasse, compresa quella del canone Rai, mentre l’altra metà continua tranquillamente ad usufruire del servizio pubblico a scapito della gente onesta.

Canone Rai, rimborsi ed esenzioni per gli anziani

 Il canone Rai lo paghiamo tutti, o quasi, da una vita. Forse non tutti sanno, però, che dal pagamento di questo canone sono escluse le persone over 75, in possesso di determinati requisiti. Per far sì che ciò accada si deve richiedere, appunto,  l’ esenzione, che dovrà essere accompagnata dal rimborso per l’avvenuto pagamento ingiustificato della tassa negli anni precedenti. Proprio in questi giorni  l’Agenzia delle Entrate ha comunicato agli utenti interessati la possibilità di recarsi agli Uffici dell’Amministrazione finanziaria dello Stato sparsi su tutto il territorio nazionale, per richiedere aiuto ed assistenza rispetto alla compilazione della dichiarazione di esenzione e rimborso del canone per il biennio 2008-2010.

Digitale terrestre: risarcimento del canone RAI

 Ormai in Piemonte è fatta! Tutti quanti hanno dovuto acquistare un decoder Digitale terrestre per continuare a guardare i canali RAI e Mediaset. Nessuno escluso. Nonostante le numerose polemiche e contestazioni da parte di molti enti ed associazioni, il piano è riuscito. Ora manca il resto d’Italia, ma non ci vorrà molto per conquistare tutte le antenne nazionali.

Quanto abbiamo speso per il nuovo decoder? 30, 40, 50 euro? Chi è che può ridarci questi soldi? Ma ovviamente la Rai, la quale non ha permesso di vedere il canale Rai2 in molte regioni, in quanto è stato uno tra i primi ad essere passato dal sistema analogico a quello digitale. Chi difatti non ha voluto acquistare sin da subito un decoder, non ha potuto guardare il canale per molti mesi. Se il servizio non è stato ottimale e continuativo, perchè abbiamo dovuto pagare l’intero canone Rai di quest’anno?