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La verità sulla borsa Hermés Kelly di Olivia Paladino con Conte

Si continua a parlare davvero tanto della presunta borsa Hermés Kelly utilizzata di recente da Olivia Paladino, in occasione di un’uscita pubblica insieme al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il motivo? Siamo al cospetto di un prodotto il cui valore di mercato si aggirerebbe attorno agli 80.000 euro. Ed anche qui si dovrebbero fare alcune considerazioni alla base di tutto, se pensiamo al fatto che la quotazione in questione giunga da un sito (che per ovvie ragioni evitiamo di menzionare in modo esplicito) che è solito gonfiare non di poco il valore di determinati prodotti.

Borsa Hermès Kelly

La borsa con i pannolenci

I pannolenci sono meno spessi del feltro, ma si prestano ugualmente benissimo alla realizzazione di accessori femminili, quali una coloratissima borsa. Modelli e tinte possono variare, come al solito, a seconda del proprio gusto e realizzarla è semplice ed economico.

Materiale occorrente: Pannolenci rosa e rosa scuro (nel caso vogliamo realizzarla in due colori con doppia cucitura a punto festone), cotone lanato rosa, ago da lana, ovatta, 4 bottoni, forbici a lama diritta;

Borse e scarpe con fiori in feltro

Rinnovare un vecchio paio di ciabatte o una borsa con dei fiori in feltro è facile ed economico, oltre che di gran moda quest’anno. La varietà di colori e di modelli è praticamente infinita e, ancora una volta, sarà la nostra fantasia a dettare legge, in questo senso. Oggi procederemo alla realizzazione di un fiore molto semplice che potrà essere applicato anche sui sandali infradito e su qualunque altro oggetto o accessorio che utilizziamo.

Materiale occorrente:

Borsetta con fiore: foglio di feltro in blu dello spessore di quattro millimetri, lana merino in giallo e in arancione di 70 cm, lana merino in blu, bottone a pressione di 2 cm, filo da cucito in blu.

Ciabatte o sandali infradito: lana merino in giallo o arancione di 4 cm e lungo 10 cm, lana merino in blu, scarpe possibilmente di colore blu scuro,filo da cucito in blu

Azioni di risparmio Telecom? Cedole generose per i piccoli investitori

 Dopo aver perso il 60% del loro valore ed essere arrivate a valere anche il 35% in meno delle ordinarie, le azioni Telecom risparmio tornano a recuperare. Le azioni di risparmio sono da sempre le più amate dai piccoli investitori, perché anche in anni bui ha avuto il pregio di pagare cedole generose. Tuttavia, dato l’attuale contesto in cui versa la società, si potrebbe pensare che Telecom taglierà il suo dividendo, nonostante lo scorso 8 agosto l’amministratore delegato Franco Bernabè abbia confermato la politica delle cedole.

La fiducia dei risparmiatori in Italia è a livelli molto bassi ma il 70% degli investitori non vuole vendere

 Il 60% dei risparmiatori è pessimista sul futuro del proprio bilancio familiare. Il 70% dichiara che intende lasciare i propri investimenti così come sono. E’ quanto emerge dalla rilevazione di settembre 2008 dell’indice Soldi Sette, realizzata da Altroconsumo. L’indice, che oscilla tra un minimo di 0, estremo pessimismo, e un massimo di 200, ottimismo più roseo, è crollato da quota 97,8 a quota 84,9, riflettendo le forti preoccupazioni dei risparmiatori per l’andamento dell’economia internazionale. Colpiscono i dati dei sottoindici dedicati agli investimenti in immobili, azioni e obbligazioni, pur mostrando una crescita del pessimismo, indicano una situazione di sostanziale neutralità nei confronti del futuro. Il dato è ancora più interessante poiché la rilevazione dell’indice è avvenuta proprio in una delle settimane più turbolente per le Borse mondiali, quella in cui è fallita Lehman Brothers. La rilevazione dell’indice di Soldi Sette è effettuata trimestralmente, attraverso un campione di risparmiatori, intervistati telefonicamente sulle aspettative di evoluzione della propria situazione finanziaria nei dodici mesi successivi.

La crescita dei tassi di interesse è più lenta delle precedenti attese e gli investitori ritengono che per le azioni ci siano più possibilità di guadagno che per le obbligazioni

afferma Vincenzo Somma, direttore di Soldi Sette.