bolletta
Tariffa bioraria? Occhio all’inganno
Numerazioni speciali: Al via le richieste di risarcimento per i consumatori
Alcuni consigli per la lavastoviglie e lavatrice
- Prima dell’acquisto controlla l’etichetta energetica (come leggerla è spiegato qui), scegli ovviamente un apparecchio a basso consumo, classificato vicino al livello A
- Leggi le indicazioni riguardanti la quantità di acqua consumata per ogni ciclo di lavaggio
- Utilizzata la lavatrice solo a pieno carico ed a basse temperature (30-60 gradi centigradi)
- Se la biancheria da lavare è poca, azionare il tasto “Mezzo carico”
- Separa il bucato in base al tipo di tessuno ed al grado di sporco
- Per la biancheria non molto sporca, evitare il prelavaggio
- Pulisci periodicamente il filtro e le vaschette, aiuta a consumare meno
- Non esagerare con il detersivo, molto detersivo non corrisponde ad un lavaggio ottimale
- Almeno nella bella stagione, eivta di usare il programma asciugatura
Bollette bloccate: tardivo l’intervento dell’Antitrust
L’Antitrust blocca i distacchi per le chiamate satellitari non pagate
I contatori del gas? Sono truccati
Risparmiare energia utilizzando una “ciabatta”
Impianto fotovoltaico: alcuni calcoli e considerazioni
Enel blocca il prezzo della bolletta
Risparmiare sul gas
- Ricordarsi di pulire periodicamente la canna fumaria e la caldaia: dato che un’incrostazione di fuliggine anche di un solo millimetro può provocare perdite di rendimento dell’impianto anche del 15%.
- Isolare le tubazioni dell’ acqua calda.
- Assicurarsi della perfetta tenuta dei rubinetti: calcolate che una sola goccia d’acqua calda al secondo che viene persa, può provocare una perdita di 1000 litri di acqua al mese corrispondenti al consumo di acqua necessario per fare più di dieci docce.
- Inserire un foglio isolante fra termosifone e parete: ed inoltre opportuno tenere le tende aperte davanti ai termosifoni per evitare che il calore sia respinto verso l’esterno.
Caldaia a condensazione, incentivi in Finanziaria per risparmiare soldi ed energia
Il riscaldamento è uno dei costi che incide maggiormente su un bilancio familiare.
A meno che non viviate vicino all’equatore, è assai probabile che per un certo periodo dell’anno dobbiate accendere i termosifoni se non volete avere dei pinguini come ospiti in casa.
Per chi utilizza la caldaia come fonte primaria di calore, è utile sapere che nella Finanziaria 2007 (avete quindi tempo fino al 31 Dicembre) c’è una detrazione del 55% in tre anni sull’acquisto di una caldaia a consensazione; questo incentivo è stato prorogato anche nella Finanziaria 2008.
Le caldaie a condensazione sono caldaie con tecnologia ecologicamente più avanzata; permettono, infatti, di recuperare una parte del calore che normalmente viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo, consentendo un migliore sfruttamento del gas combustibile e quindi il raggiungimento un migliore rendimento che significa anche riduzione dei consumi.
Consumi energetici del computer: diminuire la bolletta usando una ciabatta
Prendendo spunto da un precedente post sul risparmio energetico, voglio sottoporvi questo articolo tratto dal sito Amdplanet.
Attraverso un dispositivo digitale che rileva i consumi elettrici, hanno calcolato quanta energia assorbe un PC quando è spento: circa 40w.
Per computer spento si intende quella situazione in cui il PC non è acceso ma è collegato alla presa elettrica, pronto per partire premendo il pulsante posto sul case.
Sinceramente non avrei mai pensato che un computer in standby consumasse tutta questa potenza.
Ecco che un semplice gesto come quello di accendere/spegnere l’interruttore di una ciabatta può farci risparmiare fino a 80€ l’anno.
Inoltre, utilizzando questo sistema, possiamo spegnere simultaneamente tutti quei dispositivi esterni (casse, stampante, router, scanner ecc…) che spesso capita di lasciare accesi.
Come risparmiare acqua e ridurre la bolletta
L’acqua sarà il petrolio del futuro, almeno a quanto dicono gli esperti. La crescente domanda da parte dei paesi più poveri ed il suo progressivo scarseggiare nel mondo farà sì che il costo dell’acqua salirà vertiginosamente nei prossimi anni; se aggiungiamo poi che il popolo italiano è uno dei più spreconi al mondo, ben 250 litri pro capite al giorno, allora forse è veramente giunto il momento di iniziare una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, i quali oltretutto, seguendo dei piccoli accorgimenti, potranno risparmiare in un anno diverse centinaia di euro.
Ad esempio, lo sapevate che oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono imputabili allo sciacquone? Ogni volta che si preme il pulsante si sprecano circa 10 litri di acqua, spesso per un pezzettino di carta. E’ utile dotare lo sciacquone di moderni sistemi di scarico che a seconda della pressione erogano quantità diverse di acqua a seconda dell’esigenza. In questo modo si può risparmiare fino al 50%, che equivale a circa 26.000 litri annui.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono i più importanti accorgimenti da prendere per evitare lo spreco d’acqua e risparmiare soldi: