autorità per l’energia

Enel, da luglio si risparmia sulla bolletta

Risparmiare sulla bolletta è possibile!

Dal  1° luglio 2010, infatti, partiranno i prezzi biorari sull’elettricità, prezzi stabiliti dall’Autorità per l’energia.
Sarà possibile spendere meno dalle 19:00 alle 8:00 dei giorni feriali e per tutta la giornata nei weekend e nei festivi.

La nuova tariffa verrà applicata automaticamente ai quei clienti dotati di un contatore elettrico nuovo tipo e che non hanno scelto alcun fornitore nel mercato libero.

È necessario ingegnarsi, però, per avere un reale risparmio energetico, perchè altrimenti si rischia di pagare di più nelle fasce biorarie rispetto a quelle monorarie.

20% di risparmio sulla bolletta della luce? Ecco i bonus sociali

 Aumenti in vista. Dal primo ottobre rincari sulle bollette della luce e gas, è ciò che afferma l’Autorità per l’energia. Gas più del 5,8% (61,5 euro annui) ed energia elettrica più dello 0.8% (3,7 euro annui). L’Autorità per l’energia garantisce un bonus sociale per le famiglie a basso reddito che permetterà un risparmio del 20% sulla bolletta della luce, siete interessati? Volete usufruirne? Scoprite come potete riceverlo.

L’ammontare del bonus crescerà all’aumentare del numero di persone presenti in un nucleo famigliare fino ad arrivare alla quota di: 60euro/anno per un nucleo di 1-2 persone; 78 euro/anno per un nucleo di 3-4 persone e 135 euro/anno per un nucleo di persone superiore a 4.

Per avere diritto al bonus bisogna disporre di un ISEE inferiore o uguale a 7500 euro. Per conoscere indicativamente il vostro valore ISEE potete usufruire del servizio online messo a disposizione dal sito internet dell’ INPS www.inps.it. Se indicativamente siete nella fascia continuate a leggere e saprete cosa dovete fare.

Contatori elettronici anche per il gas, cosi da evitare addebiti impropri

Vi ricordate quando qualche mese fa abbiamo segnalato il problema dei contatori del gas, che a causa dell’età, segnavano valori maggiori rispetto al consumo effettivo? Ci furono analisi controlli e in effetti emerse che sopratutto i contatori più vecchi, segnalavano valori superiori a quello che era il consumo reale di gas, con un aumento ovviamente per noi consumatori.

Subito la reazione del garante che sentenziò, che tutti i contatori del gas che ad un controllo fossero risultati non funzionanti andavano cambiati gratuitamente. Com’è andata a finire tutta la storia? Il Garante per l’energia nella giornata di oggi è nuovamente intervenuto sulla questione chiedendo che vengano adottati quelli elettronici a garanzia di una migliore misurazione e qualità del servizio. La proposta è scritta in un documento, aperto alla consultazione di tutti i soggetti interessati, che indica regole, tempi e modalità per l’introduzione dei nuovi misuratori.