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Blocco gratuito delle chiamate con sovrapprezzo

 Avete bambini in casa e l’ultima volta é successo che hanno telefonato per partecipare a quel gioco che dava la possibilità di vincere un viaggio a Disneyland? Poco male, se non fosse che il numero a cui chiamare era un 899. Guarda caso in questi programmi televisivi ci sono spesso domande facilissime e sembra che nessuno di coloro che telefona sappia rispondere. Allora qualcuno spinto dalla foga, telefona e guarda caso, la linea cade oppure una voce guida afferma che per partecipare alla diretta occorre essere sorteggiati e quindi attendere in linea. Ovviamente non si viene sorteggiati e guarda caso per consolarci ci viene regalato un servizio telefonico (suonerie, ecc..).

Siamo di fronte a una vera e propria truffa. Si tratta di vendita (delle suonerie, ecc..) celata dietro a un falso gioco a cui non si riesce a partecipare.

Aumenti confermati per luce e gas con tanto di sanzioni

Vi avevamo già anticipato qualche giorno fa i rincari per le bollette di luce e gas, nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità. Il caro-petrolio pesa molto sulle bollette italiane, infatti da luglio le tariffe dell’energia elettrica e del gas aumenteranno rispettivamente del 4,3 per cento e del 4,7 per cento. Dall’inizio dell’anno i rialzi arrivano al 8 per cento per la luce ed al 7 per il gas.

Ricordiamo a tutti i lettori che dal quarto trimestre dell’anno, con effetto retroattivo su tutto il 2008, arriverà il bonus sulle bollette dell’elettricità, per aiutare le famiglie disagiate ed i malati che necessitano di terapie energivore a fronteggiare gli effetti del caro-petrolio sulle bollette. In una nota dell’Autorita per l’energia possiamo leggere che:“il meccanismo di tutela sociale potrà riguardare circa cinque milioni di famiglie, con ‘sconti’ fino a 120 euro all’anno per i nuclei più numerosi, questo è coerente con i relativi indirizzi governativi anche se per la sua applicazione è prevista la collaborazione dei Comuni, per la quale si stanno mettendo a punto le necessarie modalità operative”.

Il Tar ferma la deliberà del Authority sul blocco automatico sui numeri a sovraprezzo

Il Tar del Lazio ha deciso di sospendere la deliberà dell’Autorità per le telecomunicazioni, che prevedeva, con inizio dal primo luglio, il blocco automatico delle chiamate ai numeri a sovrapprezzo, 166,899,144 etc. ne avevamo parlato proprio in questo articolo.

Con questa ordinanza il Tar ha accolto le richieste di alcuni operatori di servizi, che chiedevano di procedere alla sospensiva. I ricorsi erano stati presentati da alcune società fornitrici di servizi (in particolare Greentel, Dvbcom, Telemedico, Unitedcom, Punto, Edreams, ma anche Marketcall Italia e Deram, nonchè dal Comitato operatori servizi telefonici e telematici).

Contatori elettronici anche per il gas, cosi da evitare addebiti impropri

Vi ricordate quando qualche mese fa abbiamo segnalato il problema dei contatori del gas, che a causa dell’età, segnavano valori maggiori rispetto al consumo effettivo? Ci furono analisi controlli e in effetti emerse che sopratutto i contatori più vecchi, segnalavano valori superiori a quello che era il consumo reale di gas, con un aumento ovviamente per noi consumatori.

Subito la reazione del garante che sentenziò, che tutti i contatori del gas che ad un controllo fossero risultati non funzionanti andavano cambiati gratuitamente. Com’è andata a finire tutta la storia? Il Garante per l’energia nella giornata di oggi è nuovamente intervenuto sulla questione chiedendo che vengano adottati quelli elettronici a garanzia di una migliore misurazione e qualità del servizio. La proposta è scritta in un documento, aperto alla consultazione di tutti i soggetti interessati, che indica regole, tempi e modalità per l’introduzione dei nuovi misuratori.

Arriva la Finestra del Consumatore

Segnalo sul sito dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, l’apertura della seziona “Finestra del Consumatore”, uno spazio concepito per aiutare le famiglie e i piccoli consumatori a capire che cosa cambia con la liberalizzazione dell’energia elettrica e del gas e come approfittare dei diritti conquistati, scegliendo al meglio un eventuale nuovo fornitore.

Ma la Finestra fa parte di un trio che comprende anche la guida Energia Semplice, ed il numero verde sulle liberalizzazioni, 800.166.654, il portale comunque si presenta completamente ristrutturato sia in grafica sia nei contenuti. Il nuovo portale dell’Authority e la “Finestra del Consumatore” sono alcuni degli strumenti di semplice utilizzo, che l’Autorità, nell’ambito della sua missione istitutiva, mette a disposizione del cittadino-consumatore per orientarsi nel nuovo mercato dell’energia.

Contatori del gas qualcosa si muove, finalmente tutela per i consumatori

C’eravamo già occupati del problema dei contatori del gas, per approfondimenti leggete questo articolo, ed ora l’Autorità preposta al controllo si è data una mossa. Infatti sono state introdotte delle misure che vanno a tutelare il consumatore sul fronte degli interventi di verifica sui misuratori del gas. Queste sono: sostituzione gratuita, in tempi certi e più brevi, del contatore che non funziona; forte riduzione del costo di verifica anche se i controlli accertano il corretto funzionamento del contatore. Indennizzi in caso di ritardi.

Ma ovviamente non è possibile svegliarsi la mattina e dire oggi cambio il contatore. Infatti solamente se è verificato che quest’ultimo non misura regolarmente il consumatore ha diritto alla sostituzione gratuita, il distributore dovrà redigere un verbale di sostituzione. Almeno il 90 per cento dei contatori difettosi deve essere sostituito entro 10 giorni lavorativi dalla data di invio degli esiti del controllo. Il distributore dovrà anche effettuare la ricostruzione dei consumi e rimborsare eventuali addebiti per quantitativi di gas superiori a quelli effettivamente forniti. Non solo. Per i contatori con almeno 25 anni, nulla sarà dovuto dal cliente finale per quantitativi di gas fatturato, inferiori a quello fornito: gli oneri sono a carico del distributore.

Indagine dell’Autorità sul costo del GPL in bombole

Aumenti indiscriminati per Gpl, a quanto dice il Garante che dopo le segnalazioni dei consumatori ha deciso di avviare un indagine. La bombola del gas finisce nel mirino dell’Autorità per l’energia elettrica. Il Garante ha infatti avviato un’indagine conoscitiva sui prezzi del Gpl, con particolare riferimento ai costi della materia prima nel mercato per uso domestico, ossia il gas di petrolio liquefatto per usi diversi dall’autotrazione, distribuito in rete, sfuso in serbatoi o venduto in bombole. La decisione come detto nasce dopo che è stato constatato che negli ultimi anni si sono verificati degli aumenti importanti di costo per le famiglie. Suddetti incrementi secondo l’Autorithy potrebbero essere «non imputabili esclusivamente all’aumento delle quotazioni sui mercati internazionali».

Da un prima ricognizione dell’Authority emerge che negli ultimi tre anni il prezzo del Gpl venduto per serbatoi domestici o in bombole è stato sensibilmente superiore a quello del Gpl canalizzato, cioè distribuito in rete. L’intervento – spiega una nota del Garante – fa seguito anche alle numerose segnalazioni dei consumatori pervenute all’Autorità sull’alto livello dei prezzi e la carenza di concorrenza nel mercato libero del Gpl.