Si celebra oggi, 31 marzo, il Backup Day, la giornata dedicata al backup, la più semplice delle misure di sicurezza anche per evitare che i propri dati vengano persi o distrutti.
Secondo Gabriele Faggioli, Responsabile dell’Osservatorio Information Security & Privacy del Politecnico di Milano e CEO di P4I-Partners4Innovation, è importante effettuare con regolarità il backup anche per potersi proteggere dagli attacchi di virus che hanno la finalità di estorcere del denaro in cambio del recupero di disponibilità dei propri dati.
Esistono tante soluzioni di backup o attraverso una copia locale su un disco esterno o un Nas, oppure attraverso una delle tante soluzioni disponibili via cloud offerte dai fornitori telefonici, dal proprio sistema operativo del proprio device, dell’apparato stesso e delle specifiche applicazioni che offrono gratuitamente servizi per salvare messaggi, contatti, fotografie. Nessun servizio è mai del tutto gratuito per cui è meglio scegliere la soluzione migliore.
Ecco i consigli dell’esperto per il backup:
1. Non dimenticare mai che anche se non urgente, il backup è importante e va fatto con regolarità
2. Non c’è solo il PC, ricordati il backup dello smartphone, del tablet, della fotocamera e di tutti i dispositivi che contengono file digitali che si potrebbero perdere
3. Inizia con un censimento dei beni digitali e i dati contenuti, considerando il rischio che si perdano o si distruggano
4. Un base alle esigenze, scegliete la migliore strategia di backup, realizzando una copia locale oppure selezionando un servizio cloud
5. In caso di copia locale su disco esterno, sceglietene uno di capienza adeguata ai dati da salvare oppi utilizzate un NAS (Network Attached Storage)
6. I dischi esterni possono rompersi: valuta quindi di effettuare più di una copia
7. Scegliendo un servizio di cloud storage adeguato, che sia gratis o a pagamento, valutate sempre con attenzione le condizioni proposte
8. Di tanto in tanto effettuate un test di “restore” per verificare l’integrità dei dati salvati