Fine d’estate, primi (difficili) calcoli su quanto costa la scuola che sta per ricominciare. L’Adoc denuncia i rincari: più della metà delle scuole superiori andrà, per il primo anno di corso, oltre il limite di spesa per i testi scolastici fissato dal ministero dell’Istruzione.
L’Adoc parla del 51%, una cifra imponente che fa cogliere il divario tra gli standard teorici fissati e la realtà dei fatti all’italiana.
Secondo il presidente Carlo Pileri:
Secondo le stime dell’Adoc una scuola secondaria di II grado su due supererà i tetti di spesa per i testi scolastici considerando esclusivamente il primo anno di frequenza. La spesa media per il primo anno di liceo dovrebbe essere di 335 euro, il 14,3% in più’ del tetto medio fissato
Per gli istituti tecnici, poi, la spesa media sarà superiore del 10,9% al tetto fissato, per quelli professionali del 9,2%. Per quanto riguarda le scuole medie, il primo anno costerà in media 310 euro, l’8,3% in più di quanto previsto dal Ministero.
Prosegue Pileri dell’Adoc:
La spesa per i libri assorbe circa il 40% dello stipendio medio mensile di un genitore, una cifra importante in un momento di crisi. Per questo patrocineremo l’iniziativa ‘Book in Progress’ dell’Istituto Tecnico Industriale e Liceo Scientifico Tecnologico ‘Ettore Majorana’ di Brindisi. I docenti realizzeranno i libri di testo e li stamperanno in istituto, per un risparmio di 200 euro rispetto ai tetti fissati dal Ministero. Un’iniziativa lodevole e da diffondere, un vero e proprio salvagente per le famiglie
Non solo libri, comunque. Altre voci di spesa sono pesante realtà per i nuclei famigliari che comprendono giovani che dovranno affrontare gli esami di riparazioni di settembre: ci sono i costi delle ripetizioni private, fatte preferibilmente proprio in questi giorni di fine agosto e che corrispondono, in media, ad una spesa di 307 euro a famiglia.
graziella strano 3 Settembre 2010 il 12:01
sono furiosa per la lista di mia figlia dei libri scolastici frequenta il 1°liceo classico M.Amari di giarre pr.catania tetto massimo previsto dalla nostra cara on. Gelmini di euro 370,00 ma poi trasformato in spesa procapite di eu. 394,80 differ. di spesa eu. 24,80 bene stamattina prima di recarmi in libreria ho fatto la somma dei libri ed e uscita fuori una bella sorpresa perchè la somma mi da eu.603.16 non immaginate la mia rabbia perchè la somma non coincide con quello stabilito dal ministro ho provato a cercare l’usato ma i testi per magia cambiano ogni anno la figlia maggiore si e diplomata due anni fa stessa scuola stesso corso e non abbiamo usufruito di nessun testo come se latino e greco cambiano con il tempo tutto questo è uno schifo mi marito è un operaio io non lavoro e ogni anno la riapertura della scuola è uno scempio del nostro portafoglio siamo completamente abbandonati da qulsiasi istituzione vi prego fate sentire le nostre proteste nn ce la facciamo piu scusate lo sfogo ma mi sento presa in giro da questo governo che non fa altro che litigare per bestialità e non si cura affatto dei problemi che ci attanagliano e ora di dire BASTA grazie