La scuola, in alcune regioni italiane, è cominciata, e tante famiglie si sono letteralmente indebitate, o quasi, per l’acquisto dei testi scolastici, zaini, diari, insomma, tutto l’occorrente per la scuola, che ha subito dei rincari esagerati. Secondo quanto conteggiato dalla Federconsumatori, ogni famiglia ha pagato ben 920 euro per il “corredo scolastico” per un solo figlio, e cioè il 4% in più rispetto al 2009. Se pensiamo, poi, che vi sono famiglie che mandano a scuola più di un figlio nello stesso momento, la spesa da affrontare diventa ingente ed insostenibile. Esiste, però l’opportunità di rateizzare la spesa scolastica, spesa che comprende inoltre penne, quaderni e quant’altro serve continuamente durante l’anno e che sarebbe consigliabile acquistare anticipatamente per approfittare degli sconti che, di solito, ci sono ad inizio stagione.
Attraverso il portale Supermoney, sul quale è possibile fare un confronto dei prestiti personali e delle tariffe, sono stati individuati i prestiti migliori messi a disposizione delle famiglie che vogliono pagare comodamente i libri scolastici dei loro figli. Un dipendente a tempo indeterminato, richiedendo un prestito di duemila euro (ipotizzando che servano per due figli) e dovendolo rimborsare in 12 mesi, si troverebbe ad estinguere il debito entro il nuovo anno scolastico. Il prestito migliore e più conveniente, in questo caso, è risultato Zero Spese di Barclays, con cui la rata mensile risulterebbe di 175,4 euro, mentre il Taeg sarebbe dell’ 11,9%.
Passato l’anno, il capitale rimborsato ammonterebbe a 2.104 euro, quindi il dipendente si troverebbe a pagare un “costo” del prestito pari a circa 104 euro. Per chi non volesse scegliere Barclays, è possibile optare per Findomestic, Comperate di Prestitempo, Small di WeBank e TuttoFare di MpS Consumit. Fra il primo prestito, quello più conveniente, e l’ultimo in classifica, la differenza da pagare in più risulta di 40 euro. Cliccando su questo link, comunque, avrete l’ opportunità di visualizzare la tabella con tutti i prestiti di cui potete usufruire.
Andrea 30 Ottobre 2010 il 16:48
Le spese per i libri iniziano dalle elementari, passando per le medie, le superiori e l’università, raddoppiando ogni volta il costo.
Alle elementari il costo per i libri non è così alto, alle medie inizia a salire come alle superiori, per poi arrivare all’università e pagare fior di quattrini un libro!