Visite gratuite al ginocchio 27 marzo e 3 aprile a Roma

“Non farti mettere in ginocchio” è lo slogan della campagna della SportClinique del Mater Dei di Roma che nei giorni 27 marzo e 3 aprile 2011 offrirà visite gratuite al ginocchio. Ad essere colpite particolarmente da problemi legati alle ginocchia sono soprattutto le donne, difatti in Italia, ogni anno, sono più di 75mila i ricoveri. Ciò che naturalmente è importante è la prevenzione, affichè sia possibile una tempestiva e corretta diagnosi ed un repentino intervento. Molto spesso, però, a causa di diagnosi errate, anche solo in parte, molte persone restano letteralmente “bloccate”, in particolare, le donne. Ma perchè? I motivi vanno ricercati nella struttura del corpo femminile, che di solito prevede un bacino più largo ed un ginocchio più valgo, nonché una massa muscolare più ridotta rispetto all’uomo ed una maggiore debolezza nei legamenti.

Questo è ciò che riguarda la struttura fisica, perchè poi è necessario aggiungere che la donna stessa contribuisce ad aumentare i rischi di problemi alle ginocchia, attraverso l’uso di calzature sbagliate, o tramite il carico di pesi eccessivi, come le buste della spesa, i figli da portare in braccio su percorsi non proprio adeguati, come le scale, e tanto altro ancora. Mediante pochi accorgimenti, è possibile cercare di porre un freno all’insorgere di fastidiose patologie; un consiglio che tutti i medici propongono è, ad esempio, camminare sulla sabbia o comunque su terreni sconnessi, molto utile soprattutto per chi ha subìto un infortunio grave al ginocchio. Anche camminare scalzi è di grande aiuto in quanto favorisce il coordinamento neuromotorio.

Non dimentichiamo, inoltre, che a creare problemi contribuiscono il calcetto, lo sci, la palestra, lo jogging, l’artrosi, per cui: come fare a “non farsi mettere in ginocchio”? Gli esperti consigliano di dire si alla ginnastica in palestra, ma anticipata da riscaldamento e  stretching, in più attività quali step, spinning, jogging non devono essere fatti caricando troppo sul ginocchio e soprattutto è necessario un adeguato allenamento muscolare. Il calcetto? Si, è fattibile, ma attenzione sulla spiaggia, dove il terreno è instabile ed il rischio di infortuni è maggiormente elevato. E i tacchi alti? Le donne possono stare tranquille: si possono usare, sì, ma con moderazione, cercando di prediligere un tacco più basso per la quotidianità. Se siete interessati, prenotate la vostra visita gratuita chiamando il numero verde 800900377 dalle ore 9,00 alle 13,00. Qui di seguito trovate la locandina della campagna di prevenzione.