Il tumore al collo dell’utero è uno dei più frequenti a livello mondiale ed in Italia colpisce il 2% delle donne. La prevenzione in questo campo continua ad evolversi e l’Istituto Regina Elena ha messo a disposizione un nuovo test, questa volta riferito alla fascia di donne sopra i 30 anni.
E’ un co-test, consiste infatti in un pap-test su fase liquida e test virale, che serve appunto a rilevare il papilloma virus, permette di riconoscerlo e prevenire prima che sia troppo tardi e quindi aumenta i livelli di rischio di contrarre il tumore per la donna. Ricordate prima di tutto che è necessario sottoporsi a frequenti visite e controlli ginecologici, al di là dei sospetti.
In Italia la prevenzione ha compiuto grandi passi grazie alla diffusione del pap-test, infatti il controllo riduce le probabilità che il cancro si sviluppi