I rimedi omeopatici costano poco e sono molto efficaci. Quali i migliori contro la congiuntivite? In commercio ce ne sono tanti in grado di proteggere gli occhi da quelli che sono i disturbi più comuni.
Il dottor Fabio Bracaglia, medico oculista esperto in omeopatia a Roma, ne elenca alcuni:
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Per la congiuntivite, oltre a Homéoptic possono essere utili anche alcuni medicinali omeopatici a nome comune. In particolare, suggerisco Apis mellifica 15 CH, 5 granuli 3 volte al dì, in presenza di secrezione congiuntivale, edema, gonfiore palpebrale e dolore oculare pungente e bruciante. Aconitum napellus 9 CH, 5 granuli 3 volte al dì, è indicato quando l’arrossamento oculare compare all’improvviso e si sviluppa rapidamente e se il paziente lamenta anche dolori oculari e un peggioramento dei sintomi per un colpo d’aria. Se le palpebre sono arrossate e gonfie, e sono presenti secrezioni importanti e bruciore oculare, va assunto Mercurius solubilis 9 CH, 5 granuli 3 volte al giorno
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Gli occhi vanno protetti anche in inverno, specialmente dal freddo e anche in questo caso i rimedi omeopatici funzionano bene. Continua il dottor Fabio Bracaglia:
Quando le temperature si abbassano, si pensa a proteggersi con piumini, sciarpe e cappelli, dimenticandosi spesso che il freddo invernale può causare anche alcuni disturbi oculari. Tra questi troviamo la tendenza a una maggiore lacrimazione degli occhi, un meccanismo di protezione che si innesca quando il tasso di umidità è ridotto e in presenza di vento. In queste condizioni si crea, infatti, uno stato di disidratazione, che favorisce una sensazione di secchezza oculare. Quando i miei pazienti lamentano questo disturbo, consiglio Bryonia alba 9 CH, 5 granuli 3 volte al giorno, se si ha anche la sensazione di “bocca asciutta” e se gli occhi migliorano con applicazioni fredde. E’ da preferire Alumina 9 CH, 5 granuli 3 volte al giorno, quando si tende a non bere molta acqua e c’è secchezza in gola.
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