Oggigiorno la nostra mente é afflitta da tanti pensieri e spesso questi possono trasformarsi in vere e proprie malattie. Non avete superato la bocciatura di un esame? Avete subìto una recente delusione d’amore? E’ necessaria una soluzione. Di certo parlarne, cercare di razionalizzare, sarebbe la cosa migliore. Ma se da soli non si riesce, ecco che occorre l’aiuto di qualcuno. E se sappiamo che é gratis, ancora meglio. Uno specialista pronto ad ascoltare e consigliare gratuitamente le persone stressate, fobiche. Uno psicologo di base con cui fare due chiacchiere sotto casa, nella farmacia, senza dover pagare le parcelle.
A Milano é già possibile e presto lo sarà anche a Bologna: dalla metà di gennaio, ogni quartiere avrà la sua farmacia con annesso psicologo.
Gli psicoterapeuti, saranno messi a disposizione dall’Istituto Erich Fromm di Bologna, scuola di formazione postuniversitaria riconosciuta dal Ministero dell’Università. Inizialmente, gli psicoterapeuti dell’Istituto Fromm saranno presenti nelle farmacie coinvolte 3-4 ore a settimana. I cittadini interessati a un colloquio dovranno prenotarlo in farmacia.
Presto l’iniziativa sarà pubblicizzata attraverso volantini e locandine in tutti i punti Ascomfarma e negli stessi saranno disponibili i moduli per la prenotazione – spiega Lea Garofai, presidente Ascofarma Bologna – . La chiacchierata con lo specialista avverrà in uno spazio privato, perché sia tutelata al massimo la privacy. La presenza di un box riservatissimo è un requisito fondamentale perché una farmacia possa aderire al progetto.
In pratica, con questo progetto cerchiamo di dare una forma più seria e professionale a qualcosa che in parte già accade nelle farmacie: quante persone si rivolgono al farmacista di fiducia per stati di disagio e sofferenze legati a problemi familiari, lutti o altro. Dalla metà di gennaio, il farmacista-confidente potrà indirizzare il cliente al servizio di ascolto psicologico – conclude Garofai -.
salve mi chiamo mario ho 48 anni e vorrei sottoporle un problema che ho fin da quando ero piccolo ho cominciato a toccarmi quando andavo all’asilo poi crescendo sempre di piu’ ..ora mi ritrovo a 48 anni che dopo aver avuto un rapporto con mia moglie e dopo avermi masturbato mi ritrovo al punto di partenza vorrei un suo consiglio se e’ una cosa normale o se devo preoccuparmi per la mia salute …faccio noto che fino ad ora non ho avuto nessun problema di salute . fumo un pacchetto di sigarette al giorno e bevo 5 lattine di birra al giorno. ho anche qualche problema di ansia che non riesco a capire se e’ dovuto a esperienze che ho fatto quando ero ancora bambino quando mia madre mi ha fatto vedere una persona morta e da li ho avuto problemi con paure notturne e sogni di casse da morto e ancora adesso alla mia eta’ e’ aumentata ancora di piu’ il mio medico condotto mi ha consigliato di prendere “gocce di xsanas” che io non ho mai voluto prendere io convivo con quest’ansia che negli ultimi nove anni si e’ fatta piu’ importante e che non mi fa vivere tranquillamente vorrei un suo consiglio come posso comportarmi? vorrei seguire una cura senza medicine farmacologiche per non diventarne nel tempo dipendente. vorrei inoltre sapere se secondo lei questi problemi di ansia sono dovuti a quegli episodi che le ho riferito sopra che mia madre mi ha fatto assistere da piccolo .aspetto una sua risposta la ringrazio infinitamente mario