Quante volte ci siamo imbattuti dinanzi la tv in programmi, spesso da noi contestati ma che poi, un po’ per curiosità un po’ per noia, abbiamo seguito, programmi che promettono di fare miracoli e di rendere il nostro corpo alla pari di quello delle top model? Promesse, illusioni, le stesse che sono costate all’azienda Nutrilife una multa di 50mila euro inflitta dall’Antitrust. L’azienda Nutrilife, durante l’anno 2009, aveva difatti messo in commercio, pubblicizzandolo via web, sul proprio sito internet, e sulla rivista “Muscle & Fitness”, un prodotto, l’Isa-test, associandolo alla foto di un modello dalla muscolatura invidiabile da molti, specificando che l’azione di quel prodotto fosse mirata al raggiungimento della massima forza, dell’aumento della massa muscolare nonché del “desiderio sessuale” (connubio perfetto per un uomo: muscoli e sesso!). Tutto era solo una truffa bella e buona, trattandosi quello di un banalissimo integratore, anche se l’etichetta riportava esattamente queste parole (ve le proponiamo già tradotte dall’inglese): “Massima forza, stimolatore del testosterone, rapido assorbimento, assimilazione più veloce del 200%, aumenta la muscolatura, la forza e il desiderio sessuale”.
La scritta in questione era riportata sulla confezione raffigurata, tra le tante cose, anche nell’immagine del modello a torso nudo, e secondo l’Antitrust tutto ciò è risultato ingannevole per il consumatore, il quale veniva indotto a credere che utilizzando il prodotto si potesse realmente raggiungere gli stessi risultati del ragazzo in foto ( frutto, probabilmente, di anni ed anni di palestra e probabilmente, anche di qualche ritocco!). L’Antitrust, naturalmente, ha ritenuto opportuno multare l’azienda in seguito alle analisi effettuate sul “prodotto dei miracoli” e proprio il ministero della Salute ha confermato che il prodotto sponsorizzato altro non era se non un integratore a base di vitamine e sali minerali.
Probabilmente il messaggio non sarebbe stato ingannevole se si fosse detto”frequentando abitualmente una palestra, con sacrifici e dedizione, e con l’aiuto dell’integratore Isa-Test a base di sali minerali e vitamine, potrete raggiungere ottimi risultati”! Il messaggio del prodotto, invece, lasciava intendere il contrario, accreditando al prodotto un’azione farmacologica inesistente. Se fosse davvero così, i gestori delle palestre potrebbe anche fare i bagagli, mentre noi donne non saremmo costrette a tuffarci a capofitto su tapis roulant e cyclette già da aprile per ritrovarci in forma per l’estate.
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