Al via la seconda edizione degli «EPdays»: dal 24 al 26 maggio più di 450 Medici Specialisti di 280 centri italiani visiteranno gratuitamente, su appuntamento, chi soffre o pensa di soffrire di eiaculazione precoce.
L’occasione potrebbe essere molto importante per i 4 milioni di italiani che soffrono o pensano di soffrire di eiaculazione precoce di cui solo il 19% degli uomini che ha questa patologia ha parlato con un medico o ha fatto una visita specialistica, mentre ben il 75% non ne ha mai parlato con il medico e solo il 64% affronta la tematica con la partner. È possibile prenotarsi già da subito telefonando al numero verde dedicato (800.93.33.18) o visitando il sito internet www.eiaculazioneprecocestop.it per trovare il centro più vicino a cui telefonare per prenotare la visita gratuita.
Gli «EPdays» di quest’anno fanno seguito all’iniziativa del novembre scorso organizzata grazie alla collaborazione tra la Società Italiana di Andrologia (SIA), la Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS) e la Società Italiana di Urologia (SIU). L’eiaculazione precoce è la disfunzione sessuale maschile più comune. A novembre sono stati oltre 5mila gli uomini che hanno aderito alla prima «epdays» rivolta al problema. Da questi numeri si è potuto evincere che il 63% ha un’età compresan tra i 31 ai 50 anni, che il 62% è sposato o convivente, che il 60% ha uno o più figli, che il 78% ha un’istruzione a e che il 70% gode di buona salute. Emmanuele Jannini, Coordinatore della Commissione Scientifica della SIAMS (Medicina e Sessualità), ha affermato a riguardo:
E’ un identikit che potremmo utilizzare per delineare il profilo dei 4 milioni di italiani alle prese con questa condizione. Con una metafora bellica, si tratta di un ‘esercito’ di soggetti di cui a novembre abbiamo visitato le sole avanguardie. Ed e’ questo esercito, o almeno parte di esso, che vogliamo intercettare ed aiutare con i nuovi epdays di maggio.