Rapporto Istat 2007: gli italiani sempre più in difficoltà

di Redazione Commenta

Nel caso non ce ne fossimo accorti noi italiani “medi” versiamo in notevoli difficoltà economiche. Giusto per essere sicuri che non sia una nostra sgradevole impressione, giunge a confermarlo il sedicesimo rapporto annuale dell’Istat presentato ieri alla Camera: il nostro reddito medio è inferiore del 13% rispetto alla media europea e il 50% delle famiglie deve arrangiarsi con meno di 1.900 euro al mese.

Il rapporto Istat per il 2007 presenta un quadro sconfortante, almeno sul fronte economico, dell’Italia di oggi: mentre il 15% ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese, il 28,4% non sarebbe in grado di far fronte ad una spesa improvvisa pari a 600 euro. Piuttosto alta invece (il 66,1%) la percentuale di coloro che non riescono a mettere da parte qualche risparmio.


E dal rapporto provengono altri dati veramente allarmanti: come quello che vede il 6,2% delle famiglie costrette, a causa delle ristrettezze economiche, a rinunciare addirittura a un’alimentazione adeguata, il 10,4% a non riscaldare a sufficienza la propria abitazione e il 38,7% a non concedersi neppure una settimana di meritata vacanza all’anno. A pesare sul bilancio soprattutto le spese per la casa.

Il 2007 è stato un anno da dimenticare per l’Italia, segnato dal rallentamento economico con una crescita del prodotto interno lordo (PIL) pari all’1,5% contro l’1,8% registrato l’anno precedente. Mentre il reddito medio per abitante, che nel 2000 era superiore alla media europea di 4 punti percentuali, nel 2006 è sceso fino ad 8 punti sotto la media.

Infine, prosegue il calo della disoccupazione: nel 2007 si contano un milione e mezzo di disoccupati, un milione in meno rispetto a dieci anni prima. Tuttavia, ad incidere sul dato l’alto numero di persone che pur dichiarandosi interessate a trovare un lavoro non lo ricercano attivamente, la cosiddetta forza lavoro potenziale, perchè scoraggiate rispetto alla possibilità di trovare impiego.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>