Le grucce possono diventare dei comodi ganci per la cucina o validi aiuti per fare crescere le piante rampicanti del vostro giardino.
Vi sveliamo 3 modi economici per riciclare le grucce che non vi servono più o che sono in esubero nel vostro armadio. Questi oggetti si prestano infatti molto bene a trasformarsi in altri strumenti utili e perfetti per risparmiare. Vediamo dunque come poter donare nuova vita alle vecchie grucce.
Le grucce possono diventare dei porta bigiotteria. Come, vi state chiedendo? E’ davvero molto semplice: basta prendere una gruccia di legno, attaccare tanti piccoli chiodini sulla stecca orizzontale a distanza di un centimetro e mezzo l’uno dall’altro e a loro potrete poi attaccare bracciali, collane e tutto quello che preferite. Un modo originale per riciclare le grucce e tenere in ordine la vostra bigiotteria.
Ancora, le vecchie grucce possono essere trasformate in ganci da appendere in cucina per metterci i torcioni, per esempio. Basterà staccare dalla gruccia l’uncino che è posto sopra la stampella e riusarlo nel posto in cui volete appendere i vostri asciugamani. Il terzo modo per riciclare le grucce consiste nel farle diventare un utile aiuto per le piante rampicanti. Utilizzando le grucce in ferro, quelle che sono più sottili delle altre e la cui forma può anche essere modificata facendo forza con le mani, ecco che potrete unire più grucce l’una all’altra dando modo alle piante del vostro giardino di crescere attaccandosi alle grucce.
Grazie a queste idee pratiche e rapide da concretizzare, avrete riciclato le grucce che vi avanzano e avrete risparmiato sicuramente qualcosa. Il riciclo creativo d’altronde serve proprio a questo: a non sprecare gli oggetti ma a trasformarli in altri strumenti utili per risparmiare qualche soldino!
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