Secondo le stime il passaggio al mercato libero considera un risparmio del 10%.
Facile e veloce stipulare un nuovo contratto con un fornitore del libero mercato.
È slittato di un anno il passaggio obbligatorio al mercato libero dell’energia.
Accantonato il 2019 ora l’ultima data per abbandonare la maggior tutela è passata al 1° luglio 2020, termine ultimo per scegliere obbligatoriamente il proprio fornitore di energia fra quelli che operano nel mercato libero, pena severe sanzioni per chi risulterà inadempiente.
Per chi ha già sottoscritto un contratto con un operatore del libero mercato di fatto non cambierà nulla, mentre a dover fare i conti con la nuova imposizione saranno coloro che ancora fruiscono dei servizi garantiti da chi svolge la propria attività all’interno del mercato di maggior tutela.
Passare al libero mercato per la fornitura di luce e gas
Non è necessario attendere il termine ultimo per il passaggio al libero mercato.
Gli utenti che pensano di pagare una tariffa troppo elevata, a fronte della fornitura di energia elettrica e gas, possono scegliere di cambiare contratto optando per un fornitore attivo nel libero mercato.
L’operazione che consente il cambio e l’adesione al libero mercato è facile.
È infatti sufficiente stipulare un nuovo contratto con il fornitore che garantisce la migliore offerta e sarà lui ad occuparsi delle pratiche di recesso dall’operatore precedente, avviando l’iter burocratico per la nuova fornitura.
Prima di attivare la nuova fornitura di norma viene eseguita l’ultima lettura del contatore per attribuire con precisione i consumi dell’ultimo periodo, che devono essere pagati al vecchio gestore.
Nel caso in cui, in un periodo successivo alla sottoscrizione del contratto con un aderente al libero mercato, l’utente scopra tariffe migliori non esiste alcuna norma che gli impedisca di recedere dal contratto e di sottoscriverne un altro.
Il cliente lo potrà fare liberamente senza pagare spese di chiusura o penali a patto che rispetti il periodo di preavviso stabilito in tre settimane.
Quale risparmio per chi passa al mercato libero luce e gas
È assodato che il passaggio al mercato libero dell’energia consente di risparmiare sulle bollette di luce e gas.
In base alle prime stime rese note il passaggio consente di risparmiare sulle bollette circa il 10%.
In taluni casi vale la pena sottoscrivere un contratto unico con lo stesso gestore per gas ed energia elettrica, ma occorre valutare le diverse opzioni e vedere i margini di risparmio a seconda della tipologia di contratto.
Offerte luce e gas
Considerando le tariffe Enel Energia possiamo sottolineare che l’operatore lascia separate le offerte proposte per l’energia elettrica da quelle previste per il gas.
Lo si può osservare con precisione scorrendo il sito web dell’operatore che ha realizzato due sezioni distinte con offerte ben separate.
Quel che c’è da sapere è che le offerte per l’energia elettrica di Enel si dividono in offerte luce a tariffa monoraria e a tariffa bioraria.
Inoltre scorrendo le offerte attuali e storiche di Enel Energia fra i prodotti di maggior successo proposti nel mercato libero troviamo:
. e-light
. e-light Bioraria
. City Luce
. X65 Luce
. Sempre Con Te
. GiustaxTe
. GiustaxTe Impresa
. Pura Casa
. Energia Sicura Gas
. Enel Energia per BNL.