Via libera da parte del Ministero della Salute ai sacchetti che potranno essere portati da casa: i consumatori potranno portare da casa i sacchetti per ortofrutta senza essere obbligati a prendere quelli forniti dalle attività commerciali.
Un passo avanti in termini di diritti in seguito alla normativa era stata introdotta lo scorso 1 gennaio 2018 che aveva introdotto l’obbligo di acquisto dei sacchetti di plastica al supermercato per frutta e verdura.
La circolare del 30 aprile 2018 del Ministero della Salute chiarisce le nuove modalità.
Deve ammettersi la possibilità di utilizzare – in luogo delle borse ultraleggere messe a disposizione, a pagamento, nell’esercizio commerciale – contenitori alternativi alle buste in plastica, comunque idonei a contenere alimenti quali frutta e verdura, autonomamente reperiti dal consumatore.
Riporta la circolare ricordando anche la qualità dei sacchetti, “monouso (quindi, non riutilizzabili), nuovi (quindi, non utilizzati in precedenza), integri, acquistati al di fuori degli esercizi commerciali, conformi alla normativa sui materiali a contatto con gli alimenti e aventi le caratteristiche ‘ambientali'” previste dalle legge 123/2017.
I consumatori insomma hanno la facoltà di poter portare da casa i sacchetti senza acquistare quelli del supermercato a patto che rispettino alcune caratteristiche: dovranno essere monouso, nuovi, adatti per gli alimenti, compostabili e cioè biodegradabili in 3 mesi.
Ogni esercizio commerciale sarà però tenuto alla verifica dell’idoneità e della conformità a legge dei sacchetti utilizzati dal consumatore con la possibilità di vietare i sacchetti non conformi. Possibili però alcune criticità visto che i sacchetti dei consumatori potrebbero essere diversi rispetto a quelli del supermercato: le bilance dei supermarket sono tarate per sottrarre dal peso di frutta e verdura la tara del sacchetto messo a disposizione del cliente (4-6 grammi circa). I sacchetti alternativi potrebbero impedire il calcolo corretto e si resta in attesa da parte Ministero dello Sviluppo economico di una serie di chiarimenti, ma il via libera ai sacchetti di plastica portati da casa è praticamente confermato.