Come telefonare gratis o quasi ai cellulari

 

 

Ciò che intendiamo proporvi oggi non è una tariffa speciale di qualche operatore ma una tecnica che vi può far risparmiare molti soldi.

Come sapete le compagnie telefoniche, per catturare nuovi clienti, applicano tariffe a costo zero o quasi verso uno o più numeri della propria rete. Come fare ad approffittarne? Semplice, compratevi due o più carte sim e tenetevele nel portafoglio o in borsa.

Non sarete costretti a cambiare né l’ operatore né il piano tariffario e nel momento in cui vogliate telefonare gratis o quasi è sufficiente cambiare la sim (operazione che richiede al massimo 1 minuto di tempo).

Trovare il miglior prezzo per voli ed hotel con Liligo

 

Vi avevamo già parlato di come trovare i voli aerei più economici, ma oggi vi segnaliamo un nuovissimo sito, completamente in italiano e veramente ben fatto, per cercare le offerte migliori tra decine e decine di proposte, non solo per quel che riguarda i voli ma anche per le sistemazioni in alberghi, hotel od ostelli.

Sappiamo che spesso i prezzi per la stessa tipologia di viaggio variano tantissimo, a seconda della compagnia aerea utilizzata, del giorno o dell’orario in cui si vuole partire o del tipo di sistemazione scelta e che è dunque possibile risparmiare diverse decine di euro facendo ricerche un po’ più approfondite.

Medico on line, risparmiare sulla consulenza in studio

 

L’importante è la salute!“, recita una famosa frase fatta; nonostante a volte venga pronunciata un po’ per consolazione, non c’è realmente cosa più preziosa della nostra buona condizione psico-fisica.

In Italia, tutti i cittadini dovrebbero avere un medico generico di riferimento a cui rivolgersi per ogni problema di salute. Capita a volte, però, che manchi il tempo per presentarsi in ambulatorio o che la questione sia così particolare da dover richiedere il parere di un medico specialistico.

In quest’ultimo caso, purtroppo, sovente i costi per un consulto medico sono assai sproporzionati rispetto a quanto offerto; accade così che una veloce visita di 5 minuti o la semplice prescrizione di una terapia priva di ricetta medica ci vengano a costare alcune decine di euro.

Come trovare il mutuo più conveniente quando si vuole acquistare casa

Quando si deve acquistare una casa, una delle prime cose di cui preoccuparsi (a meno che non si abbiano tanti soldi da parte…) è il MUTUO.

Oggi prendere un mutuo è più facile di prima, ma anche qui, come per le tariffe telefoniche, la concorrenza è diventata tale da non capirci più nulla ed orientarsi è un vero problema. Non ci sono più solamente i mutui a tasso fisso e variabile, ma un’infinità di nuove proposte ideate per venire incontro alle esigenze di tutti (banche comprese!).

Si va dal mutuo per lavoratori atipici al mutuo a rata crescente, dal mutuo a rata fissa a quello di durata 40 anni e così via. Anche i requisiti richiesti variano notevolmente da banca a banca (età, impiego, reddito lordo, ecc) ed inoltre si stanno lentamente affermando le banche on-line (Conto Arancio e Banca Woolwich su tutte).

Libri gratis, come farsi una cultura e risparmiare

Si sa, i soldi spesi in cultura non sono mai buttati.

Spesso però frequentando le librerie ci si accorge che i prezzi dei libri sono decisamente elevati e ciò ci fa desistere dalla nostra intenzione di acculturarci.

Questo provoca un duplice svantaggio:

  • Ci priviamo degli strumenti necessari per capire noi stessi, la società ed i processi che vi si svolgono.
  • Siamo facilmente in balia di tutte quelle forze sociali che influiscono sulla nostra esistenza.

In pratica, senza un’adeguata istruzione, è impossibile affrontare le avversità quotidiane e diventiamo dei burattini nelle mani di qualcun altro.

Purtroppo mediamente un buon libro non costa meno di 15€ e sappiamo benissimo che, nei momenti di crisi economica, una delle prime voci di spesa che viene tagliata è quella relativa alla cultura.

Ma perché limitarsi? In Italia esiste il diritto all’istruzione?

Caldaia a condensazione, incentivi in Finanziaria per risparmiare soldi ed energia

Il riscaldamento è uno dei costi che incide maggiormente su un bilancio familiare.
A meno che non viviate vicino all’equatore, è assai probabile che per un certo periodo dell’anno dobbiate accendere i termosifoni se non volete avere dei pinguini come ospiti in casa.

Per chi utilizza la caldaia come fonte primaria di calore, è utile sapere che nella Finanziaria 2007 (avete quindi tempo fino al 31 Dicembre) c’è una detrazione del 55% in tre anni sull’acquisto di una caldaia a consensazione; questo incentivo è stato prorogato anche nella Finanziaria 2008.

Le caldaie a condensazione sono caldaie con tecnologia ecologicamente più avanzata; permettono, infatti, di recuperare una parte del calore che normalmente viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo, consentendo un migliore sfruttamento del gas combustibile e quindi il raggiungimento un migliore rendimento che significa anche riduzione dei consumi.

I prodotti costosi e di marca sono sempre sinonimo di qualità?

Comprare un capo di abbigliamento firmato è diventato, purtroppo, sempre più spesso sinonimo di cattivo affare; questo è dovuto principalmente alla globalizzazione del mercato, la quale ha fatto sì che la manodopera utilizzata per produrre certi articoli sia spesso reclutata in paesi sottosviluppati, dove il costo del lavoro è nettamente inferiore al nostro.

Accade così che grandi marchi italiani, conosciuti in tutto il mondo e alfieri della moda “Made in Italy”, ormai abbiano totalmente esternalizzato la produzione e che nel nostro paese sia rimasta solamente la sede legale. Questo, se ci fosse una logica, dovrebbe comportare un abbassamento dei prezzi al consumo, ma il mondo della moda non segue certe regole economiche, al punto da arrivare a comici paradossi.

Risparmiare energia con i 24 consigli di Eni 30%

Un po’ di tempo fa l’ Eni ha pubblicato un vademecum per risparmiare energia (e salvare il nostro pianeta), attraverso un minor consumo di elettricità, gas o benzina, che consiste di 24 semplici consigli da seguire.
La campagna di sensibilizzazione si chiama “Eni 30%” e seguendola potremmo ritrovarci in fondo all’anno tanti bei soldini inaspettati. Vediamo quali sono questi consigli:

In casa: piccoli gesti quotidiani

  • Non lasciare gli elettrodomestici in stand-by
  • Usare lampadine a basso consumo
  • Installare i riduttori di flusso dell’acqua
  • Installare valvole termostatiche sui termosifoni
  • Usare la lavatrice a temperature basse (40/60°C)
  • Usare la lavastoviglie solo a pieno carico
  • Isolare il cassonetto degli avvolgibili
  • Non utilizzare l’asciugatura ad aria calda nella lavastoviglie

Quasi quasi vado in bicicletta

 

Una recente ricerca che ha interessato diverse città europee ha dimostrato che il 50% degli spostamenti motorizzati in città copre una distanza compresa tra 3 e 5 km e il 30% è inferiore a 2 km.

Ciò significa che parecchi automobilisti anziché spostarsi in auto potrebbero usare la bicicletta, che è vincente sulle corte distanze. Infatti un tragitto di 3 km, in bicicletta, si percorre in un quarto d’ora netto, comprese le operazioni di parcheggio.

Se prendiamo in esame la situazione dei centri urbani si nota come l’ auto stia diventando sempre più disagevole e costosa.
Code interminabili, Z.T.L, parcheggi a pagamento e aumenti costanti della benzina sono solo alcuni dei motivi che ci possono spingere ad un uso più frequente della bicicletta.

Calcolando inoltre i relativi costi , ci rendiamo conto che “rinunciare” all’automobile , oltre ad un importante risparmio di stress, aumenta le nostre entrate di almeno 3000€ all’anno (costo di ammortamento, assicurazione, bollo, manutenzione, carburante).

eLawOffice, gestione di uno studio legale con software gratuito opensource

Tra tutti i paesi europei, l’Italia si colloca al primo posto per numero di avvocati (circa 180.000) , seconda al mondo solo dietro gli Stati Uniti; nonostante questo, la libera concorrenza in questo campo è ancora un’utopia e le tariffe forensi sono piuttosto elevate, spesso con cifre a tre o quattro zeri.

Sembrerà quindi paradossale recensire un software che potrebbe far risparmiare molti soldi ad avvocati e studi legali, ma la nostra missione non guarda in faccia a nessuno e dunque procediamo.
Stiamo infatti parlando di eLawOffice, un fantastico programma figlio di un progetto open source tutto italiano.

Latte fresco o UHT, quanto si può risparmiare?

Il latte, fin dalla tenera età, rappresenta per l’essere umano uno dei componenti base dell’alimentazione, in quanto fornisce al nostro organismo importanti sostanze nutritive quali zuccheri, proteine, sali minerali, vitamine e numerosi enzimi, favorendo così la crescita e lo sviluppo.

La prima colazione mattutina a base di latte è un rito per milioni di famiglie ed è altamente consigliata da parte di tutti i medici nutrizionisti; è anche vero, però, che il prezzo del latte fresco è cresciuto molto negli ultimi anni ed attualmente si aggira intorno a 1,60 euro per litro.
Se pensiamo che una famiglia media di 4 persone consuma tranquillamente un litro al giorno, è facile calcolare come in un anno se ne vadano via quasi 600 euro per l’acquisto di questa bevanda.

Come fare allora per ridurre questa spesa?

Consumi energetici del computer: diminuire la bolletta usando una ciabatta

Prendendo spunto da un precedente post sul risparmio energetico, voglio sottoporvi questo articolo tratto dal sito Amdplanet.

Attraverso un dispositivo digitale che rileva i consumi elettrici, hanno calcolato quanta energia assorbe un PC quando è spento: circa 40w.

Per computer spento si intende quella situazione in cui il PC non è acceso ma è collegato alla presa elettrica, pronto per partire premendo il pulsante posto sul case.

Sinceramente non avrei mai pensato che un computer in standby consumasse tutta questa potenza.

Ecco che un semplice gesto come quello di accendere/spegnere l’interruttore di una ciabatta può farci risparmiare fino a 80€ l’anno.

Inoltre, utilizzando questo sistema, possiamo spegnere simultaneamente tutti quei dispositivi esterni (casse, stampante, router, scanner ecc…) che spesso capita di lasciare accesi.

Farmaci Generici, cosa sono e quanto si può risparmiare

Chi di noi, entrando in farmacia ed avvicinandosi al bancone, ha mai chiesto “una confezione di Nimesulide” oppure “Un tubetto di Ketoprofene” ?
Sicuramente poca gente si ricorda od è a conoscenza che, per moltissimi farmaci dal marchio conosciuto e pubblicizzato, esiste in vendita l’equivalente generico.

E’ utile sapere che il brevetto su un farmaco dura 20 anni (per far sì che le case farmaceutiche possano riprendere, giustamente, i soldi spesi nella ricerca), al termine dei quali chiunque può liberamente “copiare” il prodotto.

I farmaci generici sono medicinali equivalenti in tutto e per tutto al loro fratello più noto, in quanto contengono gli stessi principi attivi, tranne che su una cosa: il prezzo.

Come evitare fregature al supermercato

Quello che segue è un bellissimo articolo tratto da Lifehacks.it su come non farsi fregare nei supermercati:

Quando entriamo in un supermercato, non entriamo soltanto in un negozio molto grande. Entriamo in un posto studiato per farci spendere quanto più possibile. Migliaia di ingegneri sociali, psicologi, esperti di marketing nel corso dei decenni hanno elaborato decine di trucchetti (alcuni piuttosto subdoli) per farci spendere molto più di quello che avevamo preventivato all’entrata.
Per difenderci da questi continui attacchi, il metodo migliore è conoscere il nostro nemico. Sapere come pensa, cosa ha escogitato per spremerci il più possibile, mentre ci stringe la mano e sorride. Vediamo insieme alcune tecniche:

 

GLI ACQUISTI IMPULSIVI

In questo campo i loro trucchetti sono talmente tanti che ne vediamo solo un paio, in modo da poterli riconoscere in tutte le loro forme:

I prodotti alle casse. Vicino alle casse il cliente è costretto a fare la fila, quindi ad aspettare. Perché non sfruttare quest’attesa? Ecco perché ci sono tanti articoli con prezzo gonfiato, come batterie, lamette, cioccolata in tutte le forme. E spesso ci sono anche le confezioni di profilattici, rigorosamente prive di prezzo, perché sanno che la gente prova vergogna a informarsi sul loro prezzo e li aggiunge furtivamente alla spesa al momento di pagare.

I bambini. Le giovani mamme sono costrette a portarsi i figli al supermercato, che diventa di frequente territorio di capricci interminabili. E questo i signori del supermercato lo sanno. Le casse sono piene di ovetti Kinder, gomme, caramelle, patatine… e tutto rigorosamente ad altezza di bambino. Spesso i più piccoli, che non capiscono ancora bene cosa significhi acquistare, afferrano semplicemente la merce per portarla via. Capriccio provocato = guadagno assicurato.