Omogeneizzati per bambini. Risparmiate preparandoli in casa

Non sarà certamente il caro-vita a privarci della gioia di diventare madri e, poichè noi donne siamo sempre piene di risorse, ecco alcuni consigli per nutrire il nostro bambino con delle pappine fatte in casa piuttosto che acquistando al supermercato o nei negozi specializzati gli omogeneizzati di frutta, carne o verdura e i brodini vegetali. Basta procurarsi un apparecchio per omogeneizzare, ne esistono moltissimi in commercio anche a partire da 25 euro circa, e ingredienti sani e genuini. Sono molti ormai d’altra parte i pediatri che invitano le mamme a considerare la possibilità di cucinare da sè i pasti per i propri bimbi. E’ un piccolo atto d’amore che non costa molto, soprattutto in termini economici.

Recupererete il costo iniziale dell’omogeneizzatore risparmiando sull’acquisto dei vasetti già pronti. Per preparare un ottimo omogeneizzato di frutta basta lavare bene un frutto (sceglietelo in base all’età del vostro bambino sotto la guida del pediatra) di solito mele, pere o banane, togliergli la buccia e introdurlo dentro l’omogeneizzatore, che si usa come un normale frullatore, tagliato in pezzi non troppo grandi. Ricordatevi però di aggiungere un pò d’acqua. Se decidete di preparare in anticipo la frutta per il pranzo potete aggiungere una goccia di succo di limone per non farla annerire. Chiaramente potete realizzare omogeneizzati con più tipi di frutta contemporaneamente. In alternativa, mele e pere possono essere grattuggiate e la banana schiacciata con una forchetta.

Allo stesso modo potete preparare gli omogeneizzati di verdure: fate cuocere per circa un’ora in un litro di acqua delle verdure scelte, per i primi tempi andranno benissimo carote e patate, scolatele, avendo cura di raccogliere il brodo in un recipiente, e omogeneizzate usando un pò del brodo messo da parte, il resto potete utilizzarlo per fare le pappe al semolino o da aggiungere al passato di verdure. Con un solo gesto, avrete così ottenuto anche il brodo vegetale.

Il mezzo di trasporto definitivo: la bicicletta

Inauguriamo la mattinata con un problema con il quale molti, sottoscritto incluso, devono convivere, sto parlando del traffico. Lo so non è piacevole passare migliaia di minuti incolonnati, muovendosi più lentamente di una tartaruga, stressandosi e compagnia bella, per questo vi voglio proporre un mezzo di trasporto che consentirà di risparmiare sulle spese dell’automobile, ci farà guadagnare in salute e sopratutto ci guadagnerà il pianeta, sto parlando della bicicletta.

In una recente ricerca è stato dimostrato che in diverse città europee il 50 per cento degli spostamenti motorizzati in città lo si fa per coprire una distanza che va dai 3 ai 5 km mentre il 30 percento è inferiore ai due km. Questo vuol dire che moltissime persone potrebbero usare la bicicletta per coprire le corte distanze.

Caro Benzina: fate il pieno a Firenze, ma non a Napoli

Paese che vai, caro benzina che trovi, mai detto fu più esatto, infatti è stata stilata la classifica sul costo della benzina al distributore nelle varie città italiane. Napoli si guadagna questo triste primato, mentre Firenze è la città nella quale la benzina costa meno, la differenza tra le due città è abissale, 7 centesimi al litro.

Almeno questo è quanto emerge dal rapporto Figisc-Confcommercio che è stato preceduto da un indagine effettuata lo scorso 19 febbraio su 1.300 impianti di 10 grandi città italiane, facendo la media tra i prezzi massimi e quelli minimi applicati sulla rete. Napoli, Bari e Genova risultano le città più care per chi viaggia in auto: in tutti e tre i casi il prezzo medio della verde viaggia infatti oltre 1,4 euro al litro, ben al di sopra della media delle altre città italiane considerate nell’indagine.

Risparmiare l’acqua: alcuni piccoli accorgimenti per salvaguardare ambiente e portafoglio

L’Italia ha un consumo procapite di acqua pari a 250 litri al giorno, moltissimi dei quali vanno del tutto sprecati. Oltre ad incidere negativamente sull’ambiente, lo spreco di una preziosissima risorsa come l’acqua incide anche sulle nostre tasche, facendo aumentare inutilmente le bollette. Eppure esistono moltissimi semplici espedienti che è possibile adottare per ridurre i consumi e rendere così un favore alla natura e al conto in banca. Forse all’inizio dovrete fare un pò di attenzione ma poi, una volta presa l’abitudine, tutto avverrà in modo automatico.

Avete mai pensato ad esempio di utilizzare dell’acqua riciclata per innaffiare i gerani in balcone? Andrà benissimo quella già utilizzata per lavare le verdure ma non solo, anche l’acqua usata per bollirle, dopo averla fatta raffreddare s’intende, è ideale. Sapevate infatti che le sostanze perse dalla cottura delle verdure e contenute nell’acqua hanno il potere di rinvigorire i vostri fiori? Meglio poi lavare frutta e la verdura dentro un recipiente piuttosto che sotto l’acqua corrente. Sicuramente invece sapete già che è più opportuno usare la lavastoviglie e la lavatrice solo a pieno carico e lavare, quando è possibile, la biancheria a temperature basse.

Se avete l’abitudine di lasciare il rubinetto aperto quando lavate i denti o le mani fate attenzione: non è necessario che l’acqua scorra anche quando non ne avete bisogno. Dopo averla usata per bagnare lo spazzolino o le mani potete richiuderla per riaprirla al momento del “risciacquo”. Stessa cosa vale per la doccia, stando bene attenti a non farvi finire la schiuma sugli occhi, potete chiudere l’acqua mentre vi insaponate.

Panorama sulle Adsl italiane: Tiscali

Proseguiamo il nostro viaggio tra le Adsl italiane, e dopo la presentazione di Alice con le relative offerte oggi tocca a Tiscali. Azienda tutta italiana fondata nel gennaio 1998 a Cagliari, presenta anche in altri mercati europei, come quello inglese con la Pipex (quarto provider in Regno Unito). Tiscali dispone di un ampia rete in Fibra Ottica e di una rete Adsl ancora più estesa. Quindi per quanto riguarda Internet Tiscali si presenta con varie offerte.

La prima per una linea Adsl da 20 mega in download, dove per i primi tre mesi paghiamo solamente 9,95 euro al mese, passati i quali la cifra sale a 29,95 euro mensili. Inoltre è possibile noleggiare al costo aggiuntivo di 3 euro un modem Wi-Fi ADSL 2+. Per chi non è raggiungo dalla 20 Mega c’è la possibilità di attivare una linea ad 8 Mega in download, dove per i primi tre mesi come accade per l’offerta della 20 Mega pagheremmo 9,95 euro al mese, passati i quali la cifra arriverebbe a 19,95 euro al mese. Stesso discorso del modem a 3 euro al mese.

Dal primo maggio forti sconti per i prodotti tipici della spesa italiana

Buone notizie per tutti i consumatori che giornalmente andando a fare la spesa devono fare i conti (parola azzeccatissima) con il caro-prezzi, che da qualche anno travolge tutta l’Italia. Infatti la grande distribuzione lancerà una serie di sconti e promozioni contro il caro prezzi, con innanzitutto una campagna che dal primo maggio prossimo fino a dicembre porterà sugli scaffali un prodotto fortemente scontato, scelto tra tutti quelli che formano la base per la spesa alimentare degli italiani.

“È un segnale molto positivo ed è una via concreta per contrastare il rialzo dell’inflazione”. Così il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Antonio Lirosi, commenta il piano di promozioni. “La grande distribuzione mostra di adottare gli impegni che abbiamo sempre chiesto durante gli incontri con le filiere produttive e distributive per affrontare il nodo del carovita”, sottolinea Lirosi -. L’iniziativa si aggiunge ad altre già partite sia a livello nazionale che locale, ma in più ha dalla sua la forza dell’ampiezza territoriale, perché toccherà 13mila punti vendita, e del numero dei prodotti coinvolti”.

Trovare le migliori offerte per i voli low-cost

Concludiamo il capitolo viaggi low-cost almeno per il momento con il mezzo di trasporto che si può dire tranquillamente a dato il via a questa cultura del basso costo ovvero l’aereo. E concludiamo con una lista dei portali più utili per poter trovare informazioni sui voli low cost e non solo, cosi da sapere già in anticipo quali siti web consultare per il viaggio estivo, che ogni buon risparmiatore dovrebbe iniziare già a organizzare cosi da risparmiare il più possibile.

Negli ultimi anni sono nate decine di compagnie aeree dette low-cost le quali grazie ad una gestione oculata dei costi ed utilizzando aeroporti minori riescono a fornire un servizio presso che ottimo ad un prezzo davvero molto competitivo, senza dover rinunciare alla sicurezza. Al giorno d’oggi quando si viaggia e si vuole visitare ad esempio una capitale europea come Londra, Berlino, Madrid o Atene il costo del viaggio passa in secondo piano, infatti se prima dovevamo spendere 1000 euro per il viaggio e 200-300 per l’albergo ora con i voli low cost si spendono 50-60 euro per il trasporto, con buona pace per il nostro portafoglio.

Risparmiare sulle spese di gestione del conto bancario con il Libretto Postale

Un buon risparmiatore si può definire tale se oltre al risparmio cerca anche di guadagnare qualche soldo in più. Un metodo a cui molti fanno ricorso è l’acquisto di azioni o obbligazioni attraverso una banca, e quindi un conto bancario. Ma quest’ultimo costa parecchio, infatti è noto che le banche “mangiano” parecchio su noi poveri consumatori. L’unico modo per poter risolvere questo problema è aprire un libretto postale, o tenere tutti i soldi sotto il materasso.

Se scegliete la prima opzione sappiate che un libretto postale si apre in cinque minuti d’orologio, non ha spese di gestione (ne apertura ne chiusura), è esente dall’imposta di bollo e ovviamente lo potete aprire ed utilizzare da qualsiasi ufficio postale. Al contrario di un conto corrente bancario, per la cui gestione, confconsumatori ha calcolato una spesa media di 130 euro all’anno. Ovviamente i libretti non sono ne pubblicizzati ne tanto meno proposti ai clienti in quanto un libretto è molto meno remunerativo, per la Posta, di servizi come Bancoposta.

Alcuni consigli per risparmiare sul matrimonio

Il matrimonio è per tutti ovviamente una data importantissima, sia se venite piantati sull’altare sia se l’altro partner risponde si lo voglio alla fatidica domanda del prete. Ma molte coppie spesso non si sposano per una questione economica, infatti il matrimonio al giorno d’oggi costa davvero molto, e non tutte le giovani coppie possono permetterselo. Quindi oggi vogliamo darvi dei consigli per un matrimonio al risparmio, senza però dover perdere in stile.

  • Limitare i piccoli dettagli di cui nessuno si ricorderà mai. I coni per il riso sono carini, ma prettamente inutili.
  • Girate sempre, internet è un buon punto di partenza per incominciare a cercare buone idee per le bomboniere o articoli di cartoleria. eBay è il sito che vi consiglio.
  • Ovviamente tenete più basso possibile il numero degli invitati.
  • Risparmiate sull’automobile. Un amico che vi fa da autista si trova, e poi arrivare in Smart, piuttosto che in 500 o in vespa ha la sua particolarità.

Parte il bonus per la sicurezza

Ci eravamo occupati dell’argomento già qualche tempo fa, e adesso vogliamo riproporvelo in quanto sta per partire l’iniziativa, che permetterà ad i commercianti e tabaccai di richiedere il bonus sicurezza. Infatti dalle ore 10 del 28 aprile si potranno presentare on-line all’Agenzia delle entrate le varie domande per poter sfruttare il credito d’imposta previsto dalla Finanziaria 2008.

L’incentivo è previsto per commercianti (dettaglio e ingrosso), tabaccai, bar e ristoranti ed è pari all’80% delle spese affrontate nel triennio 2008-2010, per prevenire furti, rapine e altri atti illeciti da parte di terzi, compresa l’installazione di sistemi di videosorveglianza e Pos (bancomat). Per le imprese commerciali il bonus non può superare, nel triennio, 3.000 euro per ciascun beneficiario.

Risparmiare sul biglietto del treno con la tariffa Amica

Se ieri vi avevamo segnalato una compagnia di autobus low-cost che permetteva a tutti i viaggiatori di ottenere un bel risparmio viaggiando in pullman. Oggi vi voglio consigliare un modo per risparmiare sui viaggi in treno, è più precisamente come risparmiare quando si viaggia con Trenitalia.

Infatti non tutti sono a conoscenza del fatto che quest’ultima permette di acquistare biglietti ferroviari scontati senza dover appartenere a qualche categoria specifica o senza possedere una carta fedeltà. Infatti la nuova tariffa Amica di Trenitalia consente di viaggiare con uno sconto del 20 per cento su tutte le tratte a media e lunga distanza, prenotando però entro le ore 24 del giorno precedente alla partenza, e ovviamente fino ad esaurimento posti.

Altro caso per i prodotti tipici italiani, questa volta tocca al brunello di Montalcino

Per la serie due volte e meglio di una ecco un altro caso mozzarella di bufala. Sto parlando del brunello di Montalcino. Tutto è partito da un esperimento. Che dimostra come il Sangiovese padre del Brunello di Montalcino sia stato mescolato ad altri vitigni un poco meno nobili, scatenando quello che ormai i produttori di Brunello chiamano “inferno”.

Il tutto nascerebbe da un esperimento, dove si tentava di mescolare vari tipi di uva e destinato ad un altra etichetta, il tutto poi finito su un libro poi su un blog e preso ad esempio: il world system, internet nella specie, ha diffuso la notizia e avrebbe tentato i produttori portandoli a “risolvere” in modo alternativo rispetto al disciplinare (rigidissimo) il problema dell’esportazione in Paesi dove si ama di più un vino meno impegnativo rispetto a quello nato dalla purezza del Sangiovese.

Risparmiare viaggiando in autobus con una nuova compagnia low-cost

Oggi ho una bella notizia per tutti coloro che viaggiano spesso rinunciando alle comodità, infatti tutti coloro che hanno l’esigenza di viaggiare su territorio nazionale a basso costo voglio segnalare una nuova compagnia low cost, ma non di aerei bensì di autobus. Sto parlando di Sena che propone infatti biglietti a basso costo, con delle tariffe davvero molto vantaggiose.

Le tratte sono davvero molte e segnalarle tutte è molti difficile, comunque le potete trovare a questa pagina. Le più interessanti senza dubbio sono Roma – Siena – Firenze – Bologna –Milano, incluso le tratte in coincidenza Roma – Milano via Siena e Roma – Bologna via Siena, Toscana – Puglia, Toscana – Riviera Adriatica.

Lampade a basso consumo, facciamo due conti

Lentamente le lampade a risparmio energetico, grazi anche a svariate campagne di sensibilizzazione, si stanno affermando sempre di più, infatti sono molti ormai i consumatori che nelle proprie case utilizzano solamente lampade a basso consumo. Ma purtroppo il principale avversario contro cui combatte chi spinge per l’utilizzo di queste lampada è l’ignoranza delle persone. Quindi oggi su GuadagnoRisparmiando nel nostro piccolo tenteremo di dare alcune delucidazioni sul risparmio che si ha utilizzando lampade a basso consumo.

Le lampade si suddividono in generale: in lampade ad incandescenza, come molti di voi sapranno queste lampade si illuminano grazie al calore che passa attraverso il filamento di tungsteno posto all’interno del bulbo. Dopo circa 1000 ore di utilizzo il filo si spezza. Viene però trasformata in luce solamente il 5 – 10 per cento dell’energia richiesta. Quindi un efficienza luminosa davvero molto bassa. Oltre a questa tipologia di lampade ci sono quelle alogene a tensione di rete, che possono essere considerate come la diretta evoluzione della lampada di tungsteno. Risultano essere inoltre molto più efficienti. L’efficienza energetica rispetto alla lampadina tradizionale è tra il 50-100 per cento, la vita varia dalle 2000 alle 6000 ore.