Periodo di saldi periodo di risparmio: questo é il momento degli acquisti sfrenati e sebbene le ultime previsioni non incoraggino molto i commercianti, qualcuno che ha le mani bucate c’é ancora. C’è chi non se ne fa un problema e chi invece é alla ricerca di un modo per risparmiare, senza rinunciare allo stile. La maggior parte di noi italiani ha la passione della moda e qualche accorgimento in tempo di crisi non può che aiutare. Saldi, offerte, otulet, sconti: i modi per vestirsi senza spendere un capitale ci sono, ma bisogna sempre fare attenzione. Acquistare a buon mercato non sempre significa fare un affare, non bisogna dimenticare la qualità.
A cosa serve acquistare un paio di scarpe se entro un mese il tacco andrà a farsi benedire o un maglione che dopo un paio di lavaggi presenterà già le antiestetiche palline? Capi di abbigliamento rifiniti male o confezionati con tessuti di scarsa qualità si consumano in poco tempo. Meglio quindi acquistare capi di abbigliamento di qualità a un prezzo conveniente piuttosto che un vestito scontatissimo ma che lascia a desiderare. I saldi permettono di usufruire di un forte risparmio: noi possiamo tornare a casa con un capo a prezzo conveniente e allo stesso tempo il commerciante si sarà sbarazzato di merce invenduta.
Dopo un acquisto ricordiamo di conservare sempre lo scontrino: i capi scontati si possono sostituire e il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso. Ricordiamo inoltre che, come stabilito dall’art. 1495 del codice civile, in merito al denunziare “i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta”, il D.lgs n. 24/2002 indica un “termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto”, un tempo decisamente maggiore rispetto a quanto molti credono. Allora, pronti per iniziare le compere con i saldi? Qual’é quest’anno il budget a disposizione per una collezione di gonne, golf, giubbini e accessori?
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