Facciamo chiarezza sul groviglio di scadenze della Tasi 2014, tra ottobre e dicembre, tra la prima, la seconda rata e la rata unica. Chi deve pagare quale, e quando? Il quadro varia a seconda delle tempistiche con cui i comuni italiani hanno deliberato e comunicato al MEF le aliquote relative alla tassa.
Le scadenze della Tasi 2014 tra ottobre e dicembre, tra prima rata, seconda e soluzione unica: come districarsi? Per conoscere qual è la prossima scadenza per il pagamento per la propria abitazione occorre capire la situazione del proprio comune in merito alle delibere sulla tassa sui servizi indivisibili, che insieme a Imu e Tari compone la Iuc. Se il proprio comune ha già deliberato le aliquote Tasi a maggio, allora si sarà già pagata la prima rata della tassa e pertanto, la prossima scadenza, sarà quella del 16 dicembre 2014, per il pagamento della seconda rata. Se il proprio comune non ha deliberato le aliquote Tasi 2014 entro maggio, allora (a meno di casi particolari, si veda Venezia) non si sarà ancora pagata la tassa, e la si pagherà entro il 16 ottobre (prima rata) e poi il 16 dicembre (seconda rata).
Va infine considerato un ultimo caso per le scadenze della Tasi 2014: se entro il 10 settembre il comune che non ha deliberato a maggio non ha deliberato nemmeno questa volta le aliquote Tasi, allora il pagamento della tassa per i cittadini del suddetto comune scala al 16 dicembre 2014, data entro la quale sarà necessario versare l’importo dovuto in un’unica soluzione.
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