Affrontiamo oggi due particolari questioni relative all’Imu 2014: il coefficiente per i terreni agricoli e il pagamento degli enti non commerciali, specificando quando quest’ultimo va effettuato e in che modo.
Per quanti devono pagare l’Imu sui terreni agricoli è importante sottolineare il diverso coefficiente per il calcolo dell’importo da pagare: si è infatti passati da 110 a 75 per i terreni agricoli, i terreni non coltivati, i terreni condotti da agricoltori diretti nonché quelli professionali regolarmente iscritti alla previdenza agricola. Il coefficiente qui riportato è uno dei fattori che determinano la base imponibile dell’Imu 2014, pertanto è fondamentale non inserire il dato sbagliato in sede di calcolo (errore che peraltro comporterebbe un aggravio dei costi).
Il pagamento dell’Imu da parte degli enti non commerciali conosce alcune peculiarità di notevole importanza. Da un lato, il pagamento dell’Imu 2014 da tali enti va effettuato in tre rate anziché due, ovvero il 16 giugno 2014 e il 16 dicembre 2014 (come in tanti altri casi), più il 16 giugno 2015, terza data da tenere presente per i conguagli. Come riportato da Edilone è poi fondamentale ricordare che la dichiarazione Imu 2014 da parte degli enti non commerciali deve essere presentata rigorosamente in modalità telematica.
Ricordiamo che la scadenza del 16 giugno 2014 per il pagamento dell’Imu coincide, per tutti i cittadini che risiedono in comuni dove le aliquote Tasi sono state deliberate entro il 23 maggio scorso, con la scadenza per il pagamento della prima rata della tassa sui servizi indivisibili, che insieme all’Imu e alla Tari forma la nuova IUC, l’Imposta Unica Municipale.
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