Dopo la riconferma ufficiale del bonus per ristrutturazioni edilizie ecco un approfondimento sulle soglie delle detrazioni fiscali per interventi su finestre, pareti, porte e impianti di riscaldamento nel 2015: come anche nel 2014, le agevolazioni andranno spalmate in 10 rate annuali di pari importo.
Con la Legge di stabilità 2014-2015 giunge la riconferma al 50% delle detrazioni fiscali su ristrutturazioni edilizie, che comprendono vari interventi su porte, finestre, pareti, impianti di riscaldamento. Ma quali sono le soglie entro le quali si può beneficiare delle agevolazioni fiscali nel 2015? La detrazione massima varia a seconda della tipologia di intervento. Per i lavori volti alla riqualificazione energetica di edifici esistenti la soglia è di 100 mila euro; per gli interventi sull’involucro degli edifici, e quindi su infissi, pareti, porte, finestre, e via dicendo, la detrazione massima è di 60 mila euro, stessa soglia prevista dalla legge per le agevolazioni al 50% legate all’acquisto e all’installazione di pannelli fotovoltaici. Per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale dell’abitazione la soglia prevista dalle detrazioni fiscali 2015 è di 30 mila euro.
Attenzione tuttavia poiché le soglie massime per le detrazioni fiscali per la casa, per interventi di ristrutturazione su mura, finestre, porte, infissi e altro, sono riferite all’unità immobiliare oggetto dei lavori. Ciò implica che, nel caso frequente in cui per un immobile vi siano più detentori o possessori, le soglie vadano divise tra i vari soggetti che hanno partecipato alle spese per la ristrutturazione dell’edificio in base agli oneri di cui ciascun soggetto si è fatto carico.
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