Arrivano nuovi chiarimenti sulle detrazioni fiscali su ristrutturazioni edilizie e mobili da parte dell’Agenzia delle entrate, che con la circolare numeri 11/E specifica i dettagli relativi ad alcuni importanti casi particolari.
In tempi di dichiarazione dei redditi i chiarimenti sulle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie, mobili ed elettrodomestici dell’Agenzia delle entrate risultano particolarmente preziosi: le spese incentivabili sono detraibili al 50% anche quando sostenute da società finanziarie che eseguono il pagamento tramite bonifico.
Importante precisazione da parte dell’agenzia anche nei casi di detrazioni su ristrutturazioni per i conviventi che si sono fatti carico di parte degli esborsi: se i dati di tali soggetti non vengono indicati nella ricevuta di pagamento occorre annotare nella fattura la percentuale di esborso rispetto al totale delle spese.
Per le detrazioni fiscali 2014 – 2015 su ristrutturazioni edilizie, mobili, arredi ed elettrodomestici, l’Agenzia delle entrate ha inoltre chiarito che possono beneficiare degli sgravi al 50% anche le spese effettuate fuori dall’Italia, se si acquistano mobili da aziende senza conto corrente italiano, a patto tuttavia che il pagamento avvenga tramite un bonifico bancario internazionale e che tale documento rispetti i parametri richiesti dalla normativa alla base delle detrazioni fiscali al 50% per il bonus mobili (a propria volta, lo ricordiamo, legate alle detrazioni per ristrutturazioni edilizie, senza le quali il bonus mobili non può essere ottenuto).
Ricordiamo che tali detrazioni fiscali vanno spalmate in 10 rate annuali di pari importo da indicare in sede di dichiarazione dei redditi e che tutte le info ufficiali possono essere reperite sul sito Casa.governo.it.
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