Il decreto cultura porta con sé alcune interessanti novità correlate all’Art Bonus. Vediamo, dopo l’okay della Camera, cosa dovrebbe cambiare per le detrazioni fiscali nel 2014 e più in particolare per le detrazioni relative alle donazioni a enti no profit.
Con il decreto cultura e il correlato Art Bonus, passato di recente alla Camera, dovrebbero essere introdotte delle novità anche sul fronte delle detrazioni fiscali nel 2014. In particolare si parla dell’estensione delle detrazioni con credito di imposta al 65% alle donazioni verso i vari concessonari e/o affidatari di beni culturali pubblici al fine di operare dei lavori di restauro, di manutenzione e più in generale di protezione dei beni in oggetto.
Con tale possibilità di beneficiare del sostanzioso credito di imposta concesso dal Governo vengono accolte le richieste delle associazioni di volontariato (tra cui il Fai) che si impegnano per la conservazione dei beni culturali e paesaggistici della nostra penisola. Oltre alle novità per le detrazioni fiscali nel 2014 viene anche introdotto un portale unificato ministeriale per diffondere le informazioni relative alle donazioni e agli interventi realizzati sui beni del territorio italiano.
Oltre a questo, in termini di detrazioni fiscali nel 2014, ricordiamo che si va anche verso la possibilità da parte di alberghi e strutture ristorative e ricettive varie, di poter utilizzare il 10% del credito di imposta massimo per le ristrutturazioni (pari a 200 mila euro) al fine di acquistare mobili e rinnovare l’arredamento degli edifici nei quali sono in corso dei lavori di restauro, ristrutturazione o manutenzione straordinaria.
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