Il Governo Renzi non molla e continua a spingere per il canone Rai in bolletta nel 2015: dalle ultime novità si evince che il criticatissimo intervento ipotizzato dall’esecutivo potrebbe davvero diventare realtà, e in tal caso pagherebbero l’imposta i possessori di TV, PC, smartphone e tablet, ovvero la pagherebbero tutti.
Le ultime novità sul Canone Rai in bolletta nel 2015 vertono sull’insistenza del Governo Renzi, che non arretra di fronte alla valanga di critiche piovute sull’ipotesi di far pagare il canone Rai a tutti direttamente sulla bolletta elettrica. Cosa vuol dire che lo pagherebbero tutti? Che il canone Rai nel 2015 scenderebbe fino a 65 euro ma potrebbero non pagarlo solo coloro che si prenderanno la responsabilità di dichiarare di non possedere una TV, di non possedere un computer fisso o un computer portatile, di non possedere smartphone e tablet. Senza girarci intorno, il canone Rai diventerebbe una nuova tassa per tutti, e l’impatto, per quanto ridotto rispetto all’importo attuale, sarebbe enorme.
Ma nonostante la pervicacia del Governo Renzi il canone Rai in bolletta potrebbe ancora saltare. Bortone, presidente dell’Autorità per l’energia elettrica, dichiara l’ipotesi “impropria” e di “difficile applicazione”, in grado di aumentare le bollette del 20% o più e con problemi legati alle tempistiche tecniche. Il Governo Renzi, dal canto suo, non ha nemmeno convocato l’Authority per discutere dell’idea. L’ipotesi potrebbe diventare realtà come emendamento al DDL sulla stabilità, ma date le critiche provenienti dai cittadini, dalle Authority, da un gran numero di esponenti politici e non solo, vi sono ancora concrete possibilità che l’idea venga infine scartata.
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