Dal 25 al 28 febbraio, alla Fortezza da Basso di Firenze ci saranno quattro giorni di stage e lezioni gratuite, per una programmazione che offre la possibilità di scegliere il ritmo e il maestro del livello da principiante a professionista.
Chi ama i balli sensuali come il tango avrà maestri d’eccezione come Massimo Benotto e Beatrice Laghi dell’Italian Argentine Dances Academy (Campioni Italiani Professionisti IDC), Roberto Giuffrida, capo balletto nel musical “La Bella e la Bestia”, e ancora Miss Cheryl Gill, Fellow ed Esaminatrice dell’ISTD – Imperial Society of Teachers of Dancing di Londra, Cesare Vangeli per il Tip Tap ed infine i maestri dell’ANMB (Associazione Nazionale Maestri di Ballo) con valzer, bachata, jive, mazurka…
Quattro giorni all’insegna del ballo con eventi, spettacoli, esibizioni, concorsi allo scopo di riunire tutti gli appassionati di ballo a Firenze, presso la Fortezza da Basso per la quinta edizione che già si preannuncia da record con 65000 mq di spazio espositivo, 7 palchi, più di 500 fra scuole e compagnie di ballo giunte per l’occasione da tutta Europa.
E come potevano mancare loro? Danzainfiera presenta I ragazzi di Amici: alcuni dei vincitori delle scorse edizioni e altri ballerini provenienti dal programma incontreranno il pubblico. Maria Zaffino e Josè Perez sono solo alcuni nomi.
Anche i protagonisti di Ballando con le Stelle saranno presenti, tra cui Simone di Pasquale insiema a Little Phil, Salah e Andrè De La Roche, per buttarsi insieme a tutti nella danza.
E chi invece ballerino non è ma desiderla diventarlo? Danzainfiera propone anche alcuni casting, provini e audizioni, fra cui quella per entrare nel corpo di ballo del celeberrimo Balletto Bolshoi di Mosca. per chi invece ha per il ballo una grande passione, siccome sono sempre di più gli italiani che si iscrivono alle scuole di ballo, Danzainfiera offre la possibilità ai partecipanti dell’iniziativa 2010, di partecipare ad alcuni stage.
Sara 16 Febbraio 2010 il 10:27
Proponi sempre un sacco di belle notizie, peccato che quasi tutte riguardino il centro-nord… dato che ti interessi di queste iniziative, che tu sappia, esistono leggi che obbligano il comune ad attivare servizi se richiesti da un certo numero di cittadini? per esempio, qui da noi (provincia di napoli) mancano le cose più essenziali, dagli asili nido comunali, fino alle barriere architettoniche nelle scuole, se si facessero delel petizioni specifiche si potrebbe ottenere qualcosa? so che è un commento un pò fuori tema, ma non saprei proprio a chi chiedere o dove trovare informazioni 🙁 al comune e alla regione se chiedi qualcosa del genere ti rispondono anche male 🙁
Laura Ricciardi 16 Febbraio 2010 il 20:13
Gent.le Sara,
purtroppo al Sud le cose sono un pò diverse e ti parlo da meridionale. Chissà, una petizione potrebbe fare qualcosa? Certamente se i cittadini iniziassero, tutti, congiuntamente, a chiedere, qualcosa cambierebbe, Ne sono certa. Non sono ugualmente sicura però che questo accadrà mai.. almeno per ora.
In bocca al lupo 🙂
Sara 17 Febbraio 2010 il 09:16
@ Laura Ricciardi:
🙁 purtroppo hai ragione ma è un quadro deprimente. Siamo la regione con l’IRPEF più alto ma con il più basso numero di servizi e non possiamo nemmeno dire che è colpa del sud perchè Calabria, Sicilia e Puglia riescono almeno a mantenere un minimo! Chissà se veramente ci provassimo cosa succederebbe 🙁