E’ partito il 15 dicembre il “Bonus gas”, un aiuto concreto rivolto a tutte quelle famiglie in difficoltà e che ha valore retroattivo per l’anno 2009 per tutte quelle domande che verranno presentate entro il 30 aprile 2010.
In concreto il bonus prevede uno sconto annuo pari a circa il 15% sulla bolletta del gas naturale tenendo conto del numero dei componenti della famiglia e anche del tipo di consumo. Il bonus potrà arrivare anche a 160 euro per famiglie composte da 4 persone e fino a 230 euro in presenza di famiglie con più di tre figli.
E così dopo il bonus elettrico (che sta consentendo a più di un milione di famiglie di beneficiare di uno sconto pari a circa il 20% sulla bolletta elettrica) ecco una nuova misura in grado di alleggerire il bilancio familiare. A questo proposito vi ricordo che chi ha richiesto il bonus elettrico potrà richiedere anche quello per il gas.
Cosa fare per richiedere il bonus? I titolari dell’utenza possono presentare domanda scaricando il modulo apposito reperibile all’interno del sito web dell’Autorità per l’Energia o all’interno del sito del Ministero dello sviluppo economico o anche alll’interno del sito bonusenergia.anci.it
Il diritto al bonus ha una validità di dodici mesi; al termine gli interessati potranno richiedere il rinnovo presentando una nuova certificazione ISEE utile a valutare il permanere dello stato di disagio.
Inoltre, chi decide di presentare domanda deve avere un indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro; in presenza di famiglie numerose l’ISEE invece non dovrà essere superiore a 20.000 euro.
Il modulo poi dovrà essere consegnato al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune come i centri di assistenza fiscale CAF.
Sebbene dopo il 30 aprile si perderà il diritto ad ottenere il bonus retroattivo si potrà in qualsiasi momento, fare la richiesta del bonus per i dodici mesi successivi alla presentazione della domanda.