Le popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto beneficeranno di bollette dell’energia elettrica e del gas più leggere. Le agevolazione sono valide per 36 mesi, a partire del 6 aprile 2009 e verranno riconosciute a tutti i cittadini che
alla data del 5 aprile, erano titolari nei Comuni del “cratere sismico” di un contratto di fornitura di energia elettrica e/o di gas, anche laddove, a seguito del sisma, fossero stati costretti a spostare la propria fornitura in Comuni diversi da quelli del “cratere
per le forniture di energia elettrica, è previsto l’azzeramento di tutti gli oneri di sistema e la riduzione (nella misura del 100% per le famiglie e del 50% per le altre utenze diverse dalle famiglie e dall’illuminazione pubblica), delle componenti tariffarie a copertura dei costi dei servizi di trasmissione e misura
Questo vuol dire che per una famiglia tipo il risparmio sarà pari a circa euro 100/annui.
per il gas, è prevista una riduzione (100% per le destinazioni d’uso domestico e del 50% per le altre destinazioni), delle componenti tariffarie destinate alla copertura dei costi del servizio di distribuzione e misura
In questo caso il risparmio annuo per una famiglia tipo sarà pari a circa euro 140/annui.
per le utenze domestiche è anche previsto l’azzeramento dei costi per i nuovi allacci nei complessi abitativi individuati dal Commissario per l’emergenza terremoto in Abruzzo, ovvero attivazioni volture o subentri che si dovessero rendere necessarie a seguito della chiusura della precedente fornitura non più utilizzabile a causa dei danni subiti.
Le nuove agevolazioni sono inoltre cumulabili, per chi ne avesse diritto i bonus elettrico e gas già fissati dall’Autorità a favore delle famiglie in condizioni di disagio economico o fisico e delle famiglie numerose
Via| protezionecivile.it