Riutilizzare, Manutenere, Rigenerare. E’ riassunta tutta in queste tre parole la filosofia sulla quale si fonda l’attività dell’associazione partenopea Bidonville che, cito testualmente, si occupa di promuovere “la massima della conservazione, della modifica e del riuso”, oppone il riutilizzo al ricambio e si batte contro ogni tipo di spreco.
I soci infatti si occupano attivamente di riciclo e di riuso nel senso più ampio possibile del termine: dalla riscoperta e riqualificazione di luoghi e spazi abbandonati, al riciclaggio di carta, vetro e plastica, fino all’ammodernamento di abiti e alla promozione dell’arte del recycling.
Fra le molteplici iniziative promosse dall’associazione vogliamo segnalarvi la Fiera del baratto e dell’usato in tour, manifestazione che si tiene periodicamente e nell’ambito della quale chiunque desideri svuotare cantine, solai, ma anche più semplicemente armadi e cassetti, di tutto ciò che ormai giace inutilizzato (abiti, dischi, libri, oggetti di artigianato, collezionismo, modernariato e antiquariato) potrà farlo vendendolo o barattandolo con altra merce di maggiore interesse.
Il prossimo appuntamento è previsto sabato 7 e domenica 8 marzo 2009 a Pozzuoli nella Piazza a mare. In questa occasione l’associazione Bidonville spera di poter raggiungere quota 25mila visitatori nell’attesa della ventiseiesima edizione della Fiera del baratto e dell’usato che si terrà invece il prossimo 25 e 26 Aprile alla Mostra d’oltremare a Napoli.
E proprio nel capoluogo campano, in via Summonte 17, ha sede l’associazione. Chi volesse mettersi in contatto con loro, anche per avere informazioni circa la possibilità di esporre il proprio usato alla fiera del prossimo Aprile, può farlo chiamando il numero 081-5529988, oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
Naturalmente l’associazione ha un proprio sito internet che vi invitiamo a visitare nel caso vogliate saperne di più e sposare anche voi la logica virtuosa del riuso e del riciclo. D’altra parte sembra che il baratto sia molto in voga di questi tempi, dettaglio che potrebbe indurre anche i più “schizzinosi” a tentare questa nuova strada per risparmiare.